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HB9EKH

oltre 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 08/05/2024 : 17:35:23

Cari amici

ho visto che alcuni di voi hanno già avuto esperienze di riparazione del mitico IC-781. Io ne ho una da sistemare. Il problema è quello già ampiamente conosciuto e documentato della scheda REG (Alimentatore/Convertitore). L'apparato a volte non si accende, a volte si spegne da solo.

Ho letto e riletto le diverse soluzione proposto in rete e in un primo momento ho pensato di sostituire tutti i componenti della sceda REG come suggerito fra l'altro anche dalla casa ICOM stessa. Qualcosa in me però si è ribellato nel voler procedere in questo modo. A me interessa in primo luogo ampliare le mie conoscenze capendo ciò che faccio e condividere le mie esperienze con altri appassionati di radiotecnica. Riparare un apparecchio Radio semplicemente con sostituendo dei componenti o addirittura schede intere senza capire a fondo l'origine del problema, non mi soddisfa.
Ho quindi cercato di comprendere il meccanismo circuitale adottato da ICOM per l'accensione dell'apparato. Mi sono concentrato in primo luogo sull'analisi dello schema elettrico e sul testo del manuale di servizio della Icom.

Da quello che ho potuto dedurre, l'accensione, o meglio l'alimentazione dell'apparato, prevede 2 fasi. Il tutto ha inizio sulla scheda PI UNIT. La prima fase, la fase del cosiddetto soft-start, utilizza una resitenza (R20) per ridurre l'entità di corrente che fluisce nel caricare i grossi condensatori elettrolitici
a valle (C16-C20 sulla scheda REG UNIT). Dapprima la tensione di 15V fornita da T1 (sempre sulla PI UNIT), raddrizzata da D3 e livellata da C20, passa atrattraverso Q5 , Q6 e L2 (REG UNIT) alimentando l'integrato IC1, un regolatore di tensione tipo switching che pilotando i 4 Transistor Q1-Q4, provvede ad alimentare il primario di T2 (REG UNIT) che ai suoi 2 secondari produce sia una tensione di 15V (attraverso D2) che quella di 28V (attraverso D3) per lo stadio finale.
Con i 15V IC1 si autoalimenta attraverso D1. Nel frattempo i 15V provenienti dal circuito soft-start vanno a caricare C29 attraverso R28 e R27. Ad un certo punto
della carica Q5 e Q6 vanno in interdizione e i 15V che inizialmente hanno fatto "partire" IC1 vengono a mancare. Ma nel frattempo IC1 è in condizione di
auto-alimentazione attraverso D1, come appena descritto.

Adesso torniamo alla PI Unit. Allo scorrere di ca. 500msec il segnale BU proveniente da un temporizzatore commuta un relais (RL2) attraverso il transistor digitale Q5 in modo che il secondario di T1 toglie l'alimentazione al circuito di soft-start (Rete D3, R27,R28 etc.), in breve il segnale STAR viene a cadere e il secondario di T1 va ad essere raddrizzato dalla rete D4-C16. In questo modo i due Relais (RL2 e RL1) ricevono i 15V (ma questi erano già presenti attraverso la L3 e D7).

E qui vengo ai due quesiti a cui non ho ancora trovato risposta:

(1) A che servono i 15V attraverso D4 se questi erano già presenti attraverso L3 e D7?

(2) come avviene l'eccitazione del Relais D5 per cortocircuitare R20? Se infatti Q5 è in conduzione, Q4 dovrebbe essere interdetto e quindi il relais RL1 non troverebbe la massa per poter essere eccitato.

Fino a questo punto mi sono basato sollo sull'analisi dello schema in modo teorico.

L'esito di alcune misure sulla REG UNIT è stato, che la tensione di 15V fornita dal segnale STAR rimane anche se teoricamente dovrebbe venire a mancare data la
commutazione del Relais RL1 sulla PI UNIT causata dal segnale BU proveniente da un timer. È possibile che la carica del condensatore C14 rimanga inalterata per tanto tempo?

Quando l'apparato si spegne(spesso dopo qualche minuto) ho appurato che ciò è causato dalla mancanza dell'alimentazione( 15V) di IC1 (REG UNIT).
Non mi è ancora chiaro, se ciò è dovuto ad un Problema di IC1 e dintorni che non controlla più la commutazione dei 280V tramite i 4 transistor Q1-Q4
oppure il problema sia da imputare proprio a questi 4 Transistor, che per un motivo qualsiasi smettono di lavorare. Premetto che ho misurato le caratteristiche dei 4 Transistor con un tester Atlas DCA-55 e queste sembrano intatte. Chiaramente il colpevole di questa interruzione potrebbe benissimo risiedere in uno dei tanti condensatori. La misura della resistenza seriale equivalente (ESR) tramite un tester costruito da un vecchio ma glorioso schema della Nuova Elettronica, non mi ha indicato anomalie in questa direzione. Premetto anche che ho provveduto a rinfrescare tutte le saldature della REG UNIT. Senza esito positivo...

Un test che ho anche fatto dopo il problema di spegnimento, è quello di collegare 15V del segnale STAR tramite un filo al pin di alimentazione di IC1.
In questo caso l'apparato ritorna a funzionare. Rimosso il cavetto, il problema si ripresenta.

Sono conscio che forse, anzi sicuramente, vi ho bombardato con tante informazioni e richieste e che oltre al passatempo c'è spesso una vita piena di molti altri impegni.
Comunque sono aperto a qualsiasi commento e mi piacerebbe condividere questa avventura con voi. Non escludo a priori di tornare a riconsiderare la riparazione
proposta da tanti altri appassionati e quindi quella di sostituire tutti condensatori e magari anche i transistor. Certamente il transceiver ritornerebbe a
funzionare ma vuoi metter la soddisfazione di aver capito dove esattamente risiede il problema e risolverlo alla radice?

Auguro a voi tutti una buone festività

73, Giovanni, HB9EKH

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Firma di HB9EKH

73, Giovanni, HB9EKH

Città: Burgdorf ~ Messaggi: 76 ~ Membro dal: 22/07/2021 ~ Ultima visita: 10/05/2024

IK2GNP

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 18/05/2024 : 14:49:28
Ciao Giovanni, Il tuo messaggio è del giorno 8 maggio, magari nel frattempo hai già risolto. Se così non fosse, provo a darti un'idea, magari molto banale. Fermo restando che non conosco l'apparato e nemmeno sarei in grado di analizzare lo schema così in profondità, hai pensato ad una semplice deriva termica di qualche componente della zona incriminat? Il sospetto mi è venuto quando dici che i 15 volt mancano (e quindi la radio si spegne) dopo alcuni minuti di funzionamento. Del tipo: a freddo tutto ok, quando aumenta la temperatura si manifesta il problema. Da provare magari una di quelle bombolette refrigeranti prendendo di mira uno alla volta i componenti sospetti, ovviamente con il problema presente e con alimentazione inserita. Modalità empirica, me ne rendo conto, ma a volte ho visto risolvere problemi anche complessi con questo metodo. Fai comunque sapere come va a finire. Grazie e 73. Marco


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