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IK1RQX

meno di 50 messaggi sul Forum


Inserito il - 08/12/2023 : 22:32:40  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK1RQX Invia a IK1RQX un Messaggio Privato

Questo post e' per rispondere a IW2EFG che nella discussione oramai chiusa:

"Autocostruzione OptiBeam OB13-6"

il - 03/08/2022 : 20:23:11

Scriveva (suppongo ironicamente) :

"Chissà se essendo trascorso quasi un anno il clone della OB 13-6 ha preso forma?"



E' moltissimo tempo che non vengo sul forum e ho visto solo ora il tuo post.
Non credevo di dover rendere conto a te dello stato di avanzamento lavori delle mie antenne.
Posto volentieri le foto per ringraziare i vari amici che leggono il forum e che mi hanno
mandato copie dei manuali delle loro antenne.
Per svariati motivi, compreso anche il non sconfinare troppo nelle proprieta' dei vicini,
ho abbandonato il clone della OB13-6.
In compenso come puoi vedere dalle foto, ho realizzato una verticale 5/8 per i 6 metri,
una 6 elementi per i 6 metri, una 14 elementi per i 2 metri, una 22 elementi per i 70cm,
una OB2-40m per i 40 metri, una OB2-40 sempre per i 40 metri, una OB11-5 per i 10,12,15,17 e 20m che montero'

sul tetto in primavera. Ora fa troppo freddo.
il traliccio, il rotore con encoder su modbus.
Una scatola di dimensioni adeguate alla potenza che puo' commutare per selezionare automaticamente
l'antenna in uso in funzione della frequenza, il controller per il rotore ed altre cosette.
Come vedi c'e' anche chi autocostruisce.
Sono tutti capaci a ordinare e farsi monttare il traliccio dalle giapponesine.
Tutti i pezzi, li ho pensati, disegnati con il CAD, realizzati con macchine utensili, assemblati e montati io.
Ora mi fai vedere qualche foto di qualcosa realizzato da te e non comprato ?
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 Messaggi: 35  ~  Membro dal: 07/02/2017  ~  Ultima visita: 02/02/2024

IW2EFG

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 08/12/2023 : 23:00:06  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IW2EFG Invia a IW2EFG un Messaggio Privato
Messaggio di IK1RQX


Questo post e' per rispondere a IW2EFG che nella discussione oramai chiusa:

"Autocostruzione OptiBeam OB13-6"

il - 03/08/2022 : 20:23:11

Scriveva (suppongo ironicamente) :

"Chissà se essendo trascorso quasi un anno il clone della OB 13-6 ha preso forma?"



E' moltissimo tempo che non vengo sul forum e ho visto solo ora il tuo post.
Non credevo di dover rendere conto a te dello stato di avanzamento lavori delle mie antenne.
Posto volentieri le foto per ringraziare i vari amici che leggono il forum e che mi hanno
mandato copie dei manuali delle loro antenne.
Per svariati motivi, compreso anche il non sconfinare troppo nelle proprieta' dei vicini,
ho abbandonato il clone della OB13-6.
In compenso come puoi vedere dalle foto, ho realizzato una verticale 5/8 per i 6 metri,
una 6 elementi per i 6 metri, una 14 elementi per i 2 metri, una 22 elementi per i 70cm,
una OB2-40m per i 40 metri, una OB2-40 sempre per i 40 metri, una OB11-5 per i 10,12,15,17 e 20m che montero'

sul tetto in primavera. Ora fa troppo freddo.
il traliccio, il rotore con encoder su modbus.
Una scatola di dimensioni adeguate alla potenza che puo' commutare per selezionare automaticamente
l'antenna in uso in funzione della frequenza, il controller per il rotore ed altre cosette.
Come vedi c'e' anche chi autocostruisce.
Sono tutti capaci a ordinare e farsi monttare il traliccio dalle giapponesine.
Tutti i pezzi, li ho pensati, disegnati con il CAD, realizzati con macchine utensili, assemblati e montati io.
Ora mi fai vedere qualche foto di qualcosa realizzato da te e non comprato ?
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Ottimo lavoro!!!!
se vuoi vedere la mie realizzazioni puoi passare da queste parti in quanto non hanno nulla a che vedere con il mondo ham radio e di conseguenza non mi pare il caso....
sono comunque dispiaciuto che tu abbia inteso male in precedenza....
Buoni DX con la nuova attrezzatura.

73 Alberto iw2efg






 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~  Messaggi: 2039  ~  Membro dal: 31/12/2004  ~  Ultima visita: Oggi Torna all'inizio della Pagina

ik8hcg

oltre 2000 messaggi sul Forum


Inserito il - 09/12/2023 : 02:40:31  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ik8hcg Invia a ik8hcg un Messaggio Privato
Complimenti. Questo tuo modo homemade è solo per pochi eletti, invidiabile direi sebbene sei un fortunato ad avere spazio ed attrezzature di un certo calibro.
Una ob13-6 è stata clonata eliminando i tanti difetti di fabbrica simulati al computer. Costruita con sole 570€ e 3 mesi di lavoro nel weekend.
Purtroppo peró chi nn ha competenze meccaniche e dimestichezza su alcuni software nel settore industriale meccanico non possiamo attribuirgli colpa, per cui deve sottostare al comprare bello e fatto.
Cmq. Complimenti, optibeam avrebbe molto da imparare






 Regione Campania  ~ Prov.: Caserta  ~ Città: CASERTA  ~  Messaggi: 2688  ~  Membro dal: 05/10/2005  ~  Ultima visita: Ieri Torna all'inizio della Pagina

IK1RQX

meno di 50 messaggi sul Forum


Inserito il - 10/12/2023 : 14:29:13  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK1RQX Invia a IK1RQX un Messaggio Privato
Scrivo anche qui,nel caso a qualcuno potesse interessare, le risposte che ho dato alle varie mail e messaggi privati che ho ricevuto.

Bisogna stare attenti con i tappi in plastica per i tubi degli elementi delle antenne oltre i 50 MHz.
I tappi che si infilano dentro al tubo, vanno benissimo.
Quelli in termorestringente che si mettono all esterno del tubo danno problemi di VSWR.
Non ho mai capito il perche, se qualcuno me lo spiega, gli sarei grato.




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Ho usato i collari pieffeci in Poliammide colore Nero.
Quelli in Polipropilene Blu, sono piu' sensibili agli ultavioletti.
Li ho usati anche in antenne a 430 MHz.
Elettricamente e Meccanicamente, non ho avuto nessun problema.
Al momento hanno due anni. Non so se ci sara' un degrado meccanico con il tempo (spero di no).

Ho usato dei comunissimi dadi autobloccanti in inox.
Non mi sono mai posto il problema della igroscopicita' del nylon.
Non mi e' mai capitato che un dado autobloccante si svitasse.
In ogni caso le giunzioni dei vari tubi sono protette con termorestringente con colla e tutte le antenne sono pitturate con due mani di plastificante.

Non ho fatto confronti ON-AIR con le due antenne montate in contemporanea.
Attualmente la OB2-40 e' sul tetto e la OB2-40m e' smontata in garage.
Preferisco la OB2-40 perche in cortocircuito in corrente continua e piu' flessibile come tatatura.
Si allungano o si accorciano gli elementi per fare il centro banda dove si vuole e poi si allunga o
si accorcia la bobina al centro del dipolo che fa da hairpin per il minimo VSWR.
Queste antenne sono dei compromessi.
Avendo lo spazio e' sicuramente meglio una full-size.
Queste antenne con le bobine hanno una banda passante ridotta.
Ottimisticamente meno di 100 kHz

Purtroppo in Italia, l' unica lega che si trova facilmente e' la 6060.
Gia' la 6061 sarebbe meglio, ma e' introvabile in tubi.
Mi hanno detto che ordinando almeno kg 150 per misura di tubo, e possibile farseli fare della lega che si vuole.
Avessi potuto avrei usato la 6082
L'alluminio lo ho preso da www.ambrogiocolombo.it

Anche a me non piace il sistema di fissaggio che adotta Optibeam per fissare i vari elementi, con la testa
della vite annegata.
Per quanto riguarda l' accoppiamento di tubi di diverso diametro, ho giocato con lo spessore dei tubi, in modo che avessero lo stesso diametro esterno del progetto originale ma che ci fosse interferenza, ho quindi rifinito sul tornio la parte del tubo piu' piccolo che si infila in quello piu' grande in modo di avere un accoppiamento preciso.
Bisogna fare attenzione agli accoppiamenti precisi con l' alluminio.
Quando si infilano i due tubi, basta la minima interferenza perche si scaldino e conseguentemente si grippino.
C'e' chi sostiene che le antenne "devono respirare".
Io sono in completo disaccordo con questa teoria.
Se le antenne respirano, dove i tubi si accoppiano si forma ossido.
A differenza dell originale, gli isolatori in vetroresina che ho fatto per le bobine e per il centrale del dipolo non sono di forma tubolare ma sono tondi pieni. Hanno sedi per o-ring e vengono montati con grasso
all alluminio, poi ricoperti con termorestringente con colla e plastificante.
Alla fine l' elemento e' tappato con tappo in plastica interno incollato e tappo esterno in termorestringente con colla. Tutte le giunture dei tubi sono ingrassate, per non avere ossidazioe e grippaggi e sono ricoperte
con termorestringente con colla. Tutta l' antenna ha due mani di plastificante e i tubi sono trattati con
SurTec® 650.
Il SurTec® 650 non ha la colorazione gialla dell Alodine 1200S e non ha cromo esavalente e
mantiene inalterata nel tempo la resistività elettrica della lega utilizzata come l Alodine 1200S.
In questo modo e' impossibile che entri acqua all interno del tubo.
Gli accoppiamenti sono poi bloccati con due bulloncini in inox con vite a testa cilindrica ed esagono incassato e dado autobloccante piu' rondelle, messi in modo ortogonale l' uno rispetto all' altro.
Capisco benissimo che una ditta che produce antenne a scopo commerciale, non si puo' fare tutte queste paranoie.



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Sui diametri piu' grandi, gia a partire da M8 bisogna stare attenti con viti e dadi autobloccanti in inox.
Chiudendoli, si scaldano e se non trattati, si grippano.
Nel mio caso i cavallotti quadri da 80x80 sono in Fe430 Zincato filetto M10 con dadi autobloccanti in inox.
In questo caso, non ci sono problemi di grippaggio.

La piastra centrale che collega il boom al mast e' in Aisi 316 spessa 10mm
Nel progetto originale il boom e' fissato alla piastra con 4 cavallotti con filettatura M6
E qui ricominciamo con le paranoie...
Questi cavallotti essendo stondati negli angoli, sulla parte del tubo quadro opposto alla piastra toccano solo sullo spigolo del tubo, che essendo in alluminio appena si stringe un po', si deforma.
Tutta la forza e' su una superficie piccolissima, qundi la pressione e' alta.
Con il tempo e le sollecitazioni, potrebbe aumentare la deformazione e i cavallotti perdere il tiro dato
dalla coppia di serraggio originale.
Per facilitare il montaggio in quota, ho quindi usato solo due cavallotti agli estremi della piastra con filettatura M10 e non M6 come da progetto originale.
Poi ho fatto una piastra in alluminio spessa 10mm con 8 fori che arriva fin quasi contro i cavallotti avvitata
alla piastra in Aisi 316 con 8 bulloni M10. In questo modo La forza e' distribuita su una superficie molto maggiore.



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Tutti i connettori sono DIN 7-16
Tutte le antenne hanno dipoli isolati dal boom e choke W2DU realizzati con cavo RG115 e CORE in ferrite.
Il connettore DIN 7-16 femmina del choke, dove si collega la discesa in cellflex e' collegato al boom e
quindi a ground tramite un collare pieffeci in alluminio, ingrassato per evitare l'ossidazione.
Le ferriti sono tutte protette con termorestringente con colla e fissate con collari pieffeci.



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Saledo di frequenza, le misure diventano piu' critiche.
Gli elementi dell antenna per i 70 cm li ho fatti sulla fresa, misurando con il visualizzatore.
Anche la posizione degli elementi sul boom l'ho misurata con il visualizzatore.



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Il rotore e' costituito da due motoriduttori bonfiglioli in serie.
VF86 con rapporto di riduzione 80
VF44 con rapporto di riduzione 35
per un rapporto di riduzione totale di 80x35=2800
Il motore e' un trifase a 2 poli da 2800 giri al minuto, alimentato con un inverter,
in modo da accelerare e decelerare lentamente il movimento delle antene.
Non ho nessun giunto in gomma tra riduttore e mast.
Alla massima velocita', le antenne fanno un giro completo di 360 gradi in un minuto.
Volendo, tramite l' inverter, si possono rallentare a piacere.
Ho messo assieme due riduttori che avevo.
Non credo che a catalogo esista questa combinazione di riduttori.
Sicuramente specificando i due riduttori da mettere assieme il rivenditore
bonfiglioli ti potra' assemblare il tutto.
I riduttori che ho usato sono entrambi VF.../P
/P rappresenta il modo in cui viene fissato, come da immagine del catalogo allegata.



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Il connettore DIN 7-16 della OB2-40 e' montato isolato dal boom. Ha un suo isolatore in delrin con o-ring
e nastro in teflon per proteggerlo dall acqua.
In questo connettore, si avvita il connettore del choke.



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 Messaggi: 35  ~  Membro dal: 07/02/2017  ~  Ultima visita: 02/02/2024 Torna all'inizio della Pagina

ik8hcg

oltre 2000 messaggi sul Forum


Inserito il - 10/12/2023 : 15:04:46  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ik8hcg Invia a ik8hcg un Messaggio Privato
Insomma, ci stai prendendo gusto a schiaffeggiare Optibeam





 Regione Campania  ~ Prov.: Caserta  ~ Città: CASERTA  ~  Messaggi: 2688  ~  Membro dal: 05/10/2005  ~  Ultima visita: Ieri Torna all'inizio della Pagina

ik3pda

oltre 3000 messaggi sul Forum


Inserito il - 10/12/2023 : 18:41:54  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ik3pda Invia a ik3pda un Messaggio Privato
ik8hcg ha scritto:

Insomma, ci stai prendendo gusto a schiaffeggiare Optibeam


l'ha scritto che un'azienda comm.le per forza deve lavorare diversamente ... comunque come meccanica gran belle cose, credo che tanti anche con le stesse attrezzature non ci andrebbero nemmeno vicino.






  Firma di ik3pda 
On a long enough timeline, the survival rate for everyone drops to zero.

 Regione Veneto  ~ Prov.: Rovigo  ~ Città: Adria  ~  Messaggi: 3580  ~  Membro dal: 09/12/2004  ~  Ultima visita: 02/05/2024 Torna all'inizio della Pagina

IK1RQX

meno di 50 messaggi sul Forum


Inserito il - 10/12/2023 : 19:12:37  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK1RQX Invia a IK1RQX un Messaggio Privato
ik8hcg ha scritto:

Insomma, ci stai prendendo gusto a schiaffeggiare Optibeam


No, non ho assolutamente l' intenzione di schiaffeggiare qualcuno.
Anzi, spesso, mi vorrei schiaffeggiare da solo.
Per quanto cerco di fare le cose bene, tutte le volte mi rendo conto che avrei potuto fare meglio.
Avrei molti esempi al riguardo.






 Messaggi: 35  ~  Membro dal: 07/02/2017  ~  Ultima visita: 02/02/2024 Torna all'inizio della Pagina

IZ2MGN

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 09/02/2024 : 19:24:32  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ2MGN  Clicca sul telefono per chiamare con Skype  IZ2MGN Invia a IZ2MGN un Messaggio Privato
IK1RQX ha scritto:

Scrivo anche qui,nel caso a qualcuno potesse interessare, le risposte che ho dato alle varie mail e messaggi privati che ho ricevuto.

Bisogna stare attenti con i tappi in plastica per i tubi degli elementi delle antenne oltre i 50 MHz.
I tappi che si infilano dentro al tubo, vanno benissimo.
Quelli in termorestringente che si mettono all esterno del tubo danno problemi di VSWR.
Non ho mai capito il perche, se qualcuno me lo spiega, gli sarei grato.




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Ho usato i collari pieffeci in Poliammide colore Nero.
Quelli in Polipropilene Blu, sono piu' sensibili agli ultavioletti.
Li ho usati anche in antenne a 430 MHz.
Elettricamente e Meccanicamente, non ho avuto nessun problema.
Al momento hanno due anni. Non so se ci sara' un degrado meccanico con il tempo (spero di no).

Ho usato dei comunissimi dadi autobloccanti in inox.
Non mi sono mai posto il problema della igroscopicita' del nylon.
Non mi e' mai capitato che un dado autobloccante si svitasse.
In ogni caso le giunzioni dei vari tubi sono protette con termorestringente con colla e tutte le antenne sono pitturate con due mani di plastificante.

Non ho fatto confronti ON-AIR con le due antenne montate in contemporanea.
Attualmente la OB2-40 e' sul tetto e la OB2-40m e' smontata in garage.
Preferisco la OB2-40 perche in cortocircuito in corrente continua e piu' flessibile come tatatura.
Si allungano o si accorciano gli elementi per fare il centro banda dove si vuole e poi si allunga o
si accorcia la bobina al centro del dipolo che fa da hairpin per il minimo VSWR.
Queste antenne sono dei compromessi.
Avendo lo spazio e' sicuramente meglio una full-size.
Queste antenne con le bobine hanno una banda passante ridotta.
Ottimisticamente meno di 100 kHz

Purtroppo in Italia, l' unica lega che si trova facilmente e' la 6060.
Gia' la 6061 sarebbe meglio, ma e' introvabile in tubi.
Mi hanno detto che ordinando almeno kg 150 per misura di tubo, e possibile farseli fare della lega che si vuole.
Avessi potuto avrei usato la 6082
L'alluminio lo ho preso da www.ambrogiocolombo.it

Anche a me non piace il sistema di fissaggio che adotta Optibeam per fissare i vari elementi, con la testa
della vite annegata.
Per quanto riguarda l' accoppiamento di tubi di diverso diametro, ho giocato con lo spessore dei tubi, in modo che avessero lo stesso diametro esterno del progetto originale ma che ci fosse interferenza, ho quindi rifinito sul tornio la parte del tubo piu' piccolo che si infila in quello piu' grande in modo di avere un accoppiamento preciso.
Bisogna fare attenzione agli accoppiamenti precisi con l' alluminio.
Quando si infilano i due tubi, basta la minima interferenza perche si scaldino e conseguentemente si grippino.
C'e' chi sostiene che le antenne "devono respirare".
Io sono in completo disaccordo con questa teoria.
Se le antenne respirano, dove i tubi si accoppiano si forma ossido.
A differenza dell originale, gli isolatori in vetroresina che ho fatto per le bobine e per il centrale del dipolo non sono di forma tubolare ma sono tondi pieni. Hanno sedi per o-ring e vengono montati con grasso
all alluminio, poi ricoperti con termorestringente con colla e plastificante.
Alla fine l' elemento e' tappato con tappo in plastica interno incollato e tappo esterno in termorestringente con colla. Tutte le giunture dei tubi sono ingrassate, per non avere ossidazioe e grippaggi e sono ricoperte
con termorestringente con colla. Tutta l' antenna ha due mani di plastificante e i tubi sono trattati con
SurTec® 650.
Il SurTec® 650 non ha la colorazione gialla dell Alodine 1200S e non ha cromo esavalente e
mantiene inalterata nel tempo la resistività elettrica della lega utilizzata come l Alodine 1200S.
In questo modo e' impossibile che entri acqua all interno del tubo.
Gli accoppiamenti sono poi bloccati con due bulloncini in inox con vite a testa cilindrica ed esagono incassato e dado autobloccante piu' rondelle, messi in modo ortogonale l' uno rispetto all' altro.
Capisco benissimo che una ditta che produce antenne a scopo commerciale, non si puo' fare tutte queste paranoie.



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Sui diametri piu' grandi, gia a partire da M8 bisogna stare attenti con viti e dadi autobloccanti in inox.
Chiudendoli, si scaldano e se non trattati, si grippano.
Nel mio caso i cavallotti quadri da 80x80 sono in Fe430 Zincato filetto M10 con dadi autobloccanti in inox.
In questo caso, non ci sono problemi di grippaggio.

La piastra centrale che collega il boom al mast e' in Aisi 316 spessa 10mm
Nel progetto originale il boom e' fissato alla piastra con 4 cavallotti con filettatura M6
E qui ricominciamo con le paranoie...
Questi cavallotti essendo stondati negli angoli, sulla parte del tubo quadro opposto alla piastra toccano solo sullo spigolo del tubo, che essendo in alluminio appena si stringe un po', si deforma.
Tutta la forza e' su una superficie piccolissima, qundi la pressione e' alta.
Con il tempo e le sollecitazioni, potrebbe aumentare la deformazione e i cavallotti perdere il tiro dato
dalla coppia di serraggio originale.
Per facilitare il montaggio in quota, ho quindi usato solo due cavallotti agli estremi della piastra con filettatura M10 e non M6 come da progetto originale.
Poi ho fatto una piastra in alluminio spessa 10mm con 8 fori che arriva fin quasi contro i cavallotti avvitata
alla piastra in Aisi 316 con 8 bulloni M10. In questo modo La forza e' distribuita su una superficie molto maggiore.



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Tutti i connettori sono DIN 7-16
Tutte le antenne hanno dipoli isolati dal boom e choke W2DU realizzati con cavo RG115 e CORE in ferrite.
Il connettore DIN 7-16 femmina del choke, dove si collega la discesa in cellflex e' collegato al boom e
quindi a ground tramite un collare pieffeci in alluminio, ingrassato per evitare l'ossidazione.
Le ferriti sono tutte protette con termorestringente con colla e fissate con collari pieffeci.



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Saledo di frequenza, le misure diventano piu' critiche.
Gli elementi dell antenna per i 70 cm li ho fatti sulla fresa, misurando con il visualizzatore.
Anche la posizione degli elementi sul boom l'ho misurata con il visualizzatore.



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Il rotore e' costituito da due motoriduttori bonfiglioli in serie.
VF86 con rapporto di riduzione 80
VF44 con rapporto di riduzione 35
per un rapporto di riduzione totale di 80x35=2800
Il motore e' un trifase a 2 poli da 2800 giri al minuto, alimentato con un inverter,
in modo da accelerare e decelerare lentamente il movimento delle antene.
Non ho nessun giunto in gomma tra riduttore e mast.
Alla massima velocita', le antenne fanno un giro completo di 360 gradi in un minuto.
Volendo, tramite l' inverter, si possono rallentare a piacere.
Ho messo assieme due riduttori che avevo.
Non credo che a catalogo esista questa combinazione di riduttori.
Sicuramente specificando i due riduttori da mettere assieme il rivenditore
bonfiglioli ti potra' assemblare il tutto.
I riduttori che ho usato sono entrambi VF.../P
/P rappresenta il modo in cui viene fissato, come da immagine del catalogo allegata.



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Il connettore DIN 7-16 della OB2-40 e' montato isolato dal boom. Ha un suo isolatore in delrin con o-ring
e nastro in teflon per proteggerlo dall acqua.
In questo connettore, si avvita il connettore del choke.



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Caro Claudio, i miei complimenti per le tue realizzazioni e per tutte le informazioni, sia qui che in privato.


Ciao

Maurizio






Modificato da - IZ2MGN in data 10/02/2024 06:32:55

  Firma di IZ2MGN 
73, Maurizio IZ2MGN Sez.ARI Milano
life is good both in qrp and in qro

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Lodi  ~ Città: Codogno  ~  Messaggi: 2451  ~  Membro dal: 25/08/2007  ~  Ultima visita: 01/05/2024 Torna all'inizio della Pagina

IZ4WAP

oltre 500 messaggi sul Forum



Inserito il - 09/02/2024 : 20:27:55  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ4WAP  Invia a IZ4WAP un messaggio ICQ Invia a IZ4WAP un Messaggio Privato
Ciao Claudio ik1rqx ho lavorato nel campo delle telecomunicazioni professionali per molti anni e devo dire che ho visto e montato materiale MOLTO al di sotto dei tuoi standard di lavoro complimenti sinceri per il tuo saper fare bene le cose se passo dalle tue parti ti porto qualche bottiglia di vino vero fatto come una volta un abbraccio cordiali 73 Danilo





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IZ2MGN

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Inserito il - 12/02/2024 : 20:15:21  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ2MGN  Clicca sul telefono per chiamare con Skype  IZ2MGN Invia a IZ2MGN un Messaggio Privato
IK1RQX ha scritto:

Scrivo anche qui,nel caso a qualcuno potesse interessare, le risposte che ho dato alle varie mail e messaggi privati che ho ricevuto.

Bisogna stare attenti con i tappi in plastica per i tubi degli elementi delle antenne oltre i 50 MHz.
I tappi che si infilano dentro al tubo, vanno benissimo.
Quelli in termorestringente che si mettono all esterno del tubo danno problemi di VSWR.
Non ho mai capito il perche, se qualcuno me lo spiega, gli sarei grato.




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Ho usato i collari pieffeci in Poliammide colore Nero.
Quelli in Polipropilene Blu, sono piu' sensibili agli ultavioletti.
Li ho usati anche in antenne a 430 MHz.
Elettricamente e Meccanicamente, non ho avuto nessun problema.
Al momento hanno due anni. Non so se ci sara' un degrado meccanico con il tempo (spero di no).

Ho usato dei comunissimi dadi autobloccanti in inox.
Non mi sono mai posto il problema della igroscopicita' del nylon.
Non mi e' mai capitato che un dado autobloccante si svitasse.
In ogni caso le giunzioni dei vari tubi sono protette con termorestringente con colla e tutte le antenne sono pitturate con due mani di plastificante.

Non ho fatto confronti ON-AIR con le due antenne montate in contemporanea.
Attualmente la OB2-40 e' sul tetto e la OB2-40m e' smontata in garage.
Preferisco la OB2-40 perche in cortocircuito in corrente continua e piu' flessibile come tatatura.
Si allungano o si accorciano gli elementi per fare il centro banda dove si vuole e poi si allunga o
si accorcia la bobina al centro del dipolo che fa da hairpin per il minimo VSWR.
Queste antenne sono dei compromessi.
Avendo lo spazio e' sicuramente meglio una full-size.
Queste antenne con le bobine hanno una banda passante ridotta.
Ottimisticamente meno di 100 kHz

Purtroppo in Italia, l' unica lega che si trova facilmente e' la 6060.
Gia' la 6061 sarebbe meglio, ma e' introvabile in tubi.
Mi hanno detto che ordinando almeno kg 150 per misura di tubo, e possibile farseli fare della lega che si vuole.
Avessi potuto avrei usato la 6082
L'alluminio lo ho preso da www.ambrogiocolombo.it

Anche a me non piace il sistema di fissaggio che adotta Optibeam per fissare i vari elementi, con la testa
della vite annegata.
Per quanto riguarda l' accoppiamento di tubi di diverso diametro, ho giocato con lo spessore dei tubi, in modo che avessero lo stesso diametro esterno del progetto originale ma che ci fosse interferenza, ho quindi rifinito sul tornio la parte del tubo piu' piccolo che si infila in quello piu' grande in modo di avere un accoppiamento preciso.
Bisogna fare attenzione agli accoppiamenti precisi con l' alluminio.
Quando si infilano i due tubi, basta la minima interferenza perche si scaldino e conseguentemente si grippino.
C'e' chi sostiene che le antenne "devono respirare".
Io sono in completo disaccordo con questa teoria.
Se le antenne respirano, dove i tubi si accoppiano si forma ossido.
A differenza dell originale, gli isolatori in vetroresina che ho fatto per le bobine e per il centrale del dipolo non sono di forma tubolare ma sono tondi pieni. Hanno sedi per o-ring e vengono montati con grasso
all alluminio, poi ricoperti con termorestringente con colla e plastificante.
Alla fine l' elemento e' tappato con tappo in plastica interno incollato e tappo esterno in termorestringente con colla. Tutte le giunture dei tubi sono ingrassate, per non avere ossidazioe e grippaggi e sono ricoperte
con termorestringente con colla. Tutta l' antenna ha due mani di plastificante e i tubi sono trattati con
SurTec® 650.
Il SurTec® 650 non ha la colorazione gialla dell Alodine 1200S e non ha cromo esavalente e
mantiene inalterata nel tempo la resistività elettrica della lega utilizzata come l Alodine 1200S.
In questo modo e' impossibile che entri acqua all interno del tubo.
Gli accoppiamenti sono poi bloccati con due bulloncini in inox con vite a testa cilindrica ed esagono incassato e dado autobloccante piu' rondelle, messi in modo ortogonale l' uno rispetto all' altro.
Capisco benissimo che una ditta che produce antenne a scopo commerciale, non si puo' fare tutte queste paranoie.



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Sui diametri piu' grandi, gia a partire da M8 bisogna stare attenti con viti e dadi autobloccanti in inox.
Chiudendoli, si scaldano e se non trattati, si grippano.
Nel mio caso i cavallotti quadri da 80x80 sono in Fe430 Zincato filetto M10 con dadi autobloccanti in inox.
In questo caso, non ci sono problemi di grippaggio.

La piastra centrale che collega il boom al mast e' in Aisi 316 spessa 10mm
Nel progetto originale il boom e' fissato alla piastra con 4 cavallotti con filettatura M6
E qui ricominciamo con le paranoie...
Questi cavallotti essendo stondati negli angoli, sulla parte del tubo quadro opposto alla piastra toccano solo sullo spigolo del tubo, che essendo in alluminio appena si stringe un po', si deforma.
Tutta la forza e' su una superficie piccolissima, qundi la pressione e' alta.
Con il tempo e le sollecitazioni, potrebbe aumentare la deformazione e i cavallotti perdere il tiro dato
dalla coppia di serraggio originale.
Per facilitare il montaggio in quota, ho quindi usato solo due cavallotti agli estremi della piastra con filettatura M10 e non M6 come da progetto originale.
Poi ho fatto una piastra in alluminio spessa 10mm con 8 fori che arriva fin quasi contro i cavallotti avvitata
alla piastra in Aisi 316 con 8 bulloni M10. In questo modo La forza e' distribuita su una superficie molto maggiore.



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Tutti i connettori sono DIN 7-16
Tutte le antenne hanno dipoli isolati dal boom e choke W2DU realizzati con cavo RG115 e CORE in ferrite.
Il connettore DIN 7-16 femmina del choke, dove si collega la discesa in cellflex e' collegato al boom e
quindi a ground tramite un collare pieffeci in alluminio, ingrassato per evitare l'ossidazione.
Le ferriti sono tutte protette con termorestringente con colla e fissate con collari pieffeci.



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Saledo di frequenza, le misure diventano piu' critiche.
Gli elementi dell antenna per i 70 cm li ho fatti sulla fresa, misurando con il visualizzatore.
Anche la posizione degli elementi sul boom l'ho misurata con il visualizzatore.



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Il rotore e' costituito da due motoriduttori bonfiglioli in serie.
VF86 con rapporto di riduzione 80
VF44 con rapporto di riduzione 35
per un rapporto di riduzione totale di 80x35=2800
Il motore e' un trifase a 2 poli da 2800 giri al minuto, alimentato con un inverter,
in modo da accelerare e decelerare lentamente il movimento delle antene.
Non ho nessun giunto in gomma tra riduttore e mast.
Alla massima velocita', le antenne fanno un giro completo di 360 gradi in un minuto.
Volendo, tramite l' inverter, si possono rallentare a piacere.
Ho messo assieme due riduttori che avevo.
Non credo che a catalogo esista questa combinazione di riduttori.
Sicuramente specificando i due riduttori da mettere assieme il rivenditore
bonfiglioli ti potra' assemblare il tutto.
I riduttori che ho usato sono entrambi VF.../P
/P rappresenta il modo in cui viene fissato, come da immagine del catalogo allegata.



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Il connettore DIN 7-16 della OB2-40 e' montato isolato dal boom. Ha un suo isolatore in delrin con o-ring
e nastro in teflon per proteggerlo dall acqua.
In questo connettore, si avvita il connettore del choke.



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Ciao a tutti,

Ritorno sulla discussione, mi interessa conoscere i dettagli costruttivi delle bobine. Le spire sono 17,5 , ma su quale diametro? Che distanza tra le spire? Lunghezza avvolgimento? Magari anche una misura in microhenry. ;-)

Grazie







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73, Maurizio IZ2MGN Sez.ARI Milano
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