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FORUM RADIOAMATORIALE - Alimentatori PC ATX... sono riparabili ?

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Autore

Discussione

i6ibe

oltre 1000 messaggi sul Forum

Inserito il - 23/03/2021 : 16:02:00

Salve il PC Win10 I7 di mia figlia dopo qualche falsa partenza ha smesso di funzionare, o meglio non si accende più, l'alimentatore CORSAIR TX650 ha tirato le cuoia, senza botto, non parte manco a banco cortocircuitando il filo verde start con il GND. Il PC si avvia tranquillamente sostituendo l'alimentatore.
Confesso che ho un certo terrore reverenziale nei confronti di circuiti alimentati oltre i 12 volt e dai 220 volt di uno switching ATX ci sto volentieri alla larga.
Qualcuno si e' cimentato nella riparazione di questi switching ? aperto il TX650 non mostra segni evidenti di danneggiamenti, bruciature o annerimenti, sembra praticamente nuovo (fuori garanzia), noto solo 2 piccoli condensatori elettrolitici con evidenti rigonfiamenti, spesso si parla di elettrolitici di "spunto" esplosi ma non e' il mio caso. Come procedo per un eventuale tentativo di riparazione ? grazie Ivo I6IBE

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Firma di i6ibe

73 de IVO I6IBE http://www.radioamatoripeligni.it/i6ibe/

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Regione Abruzzo ~ Prov.: L'Aquila ~ Città: Pratola Peligna ~ Messaggi: 1330 ~ Membro dal: 27/08/2006 ~ Ultima visita: 13/10/2024

IU1CZA

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 23/03/2021 : 16:39:32

Salve, quando devo riparare questi alimentatori inizio con alimentarli in C.C. utilizzando un alimentatore (A TRASFORMATORE) stabilizzato che mi fornisce una tensione di 180 Vcc. limitato in corrente a circa 150mA.
Collegandolo semplicemente alla spina di rete, ci pensa il ponte d' ingresso a sistemare le cose riguardo la giusta polarizzazione degli elettrolitici d' ingresso.
Questo mi permette d' utilizzare l' oscilloscopio senza problemi riguardo la connessione di terra, e per di più evita che eventuali cortocircuiti possano originare correnti in grado di creare danni al circuito stampato.
Per il resto schema alla mano, datasheet degli integrati e molta pazienza in genere danno ottimi risultati.......
Cordialmente
Silvio

Modificato da - IU1CZA in data 23/03/2021 17:02:02

Firma di IU1CZA

Silvio

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I1WSM

oltre 10000 messaggi sul Forum

Inserito il - 23/03/2021 : 18:21:14

Ciao Ivo, quando gli elettrolitici si gonfiano in quel modo è segno che la tensione è aumentata di parecchio oltre il valore massimo di targa del componente stesso, puoi provare a sostituirli ma non perderci tempo dietro, sostituiscilo con uno nuovo e dormirai sonni tranquilli....
saluti silvano

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I4YFC

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 23/03/2021 : 22:18:54

Quando qualche parente o amico mi porta una TV, un DVD, un PC, un decoder o qualunque oggetto alimentato da switching la prima cosa che faccio é di aprirli e osservare se ci sono condensatori "gonfiati".
Nella maggioranza dei casi è così e solitamente basta sostituirli e l'oggetto riprende a funzionare.
Purtroppo nel 90% dei casi gli alimentatori switching delle ultime generazioni se vengono lasciati allacciati alla rete H24 non vanno oltre i 2/3 anni, a volte anche meno.
Ma non é questione di tensione alta (e qui non voglio contraddire IVO che sicuramente ha molta più esperienza di me) ma spesso sono i picchi dei fronti di salita delle tensioni generate dallo stesso switching che non vengono "digeriti" volentieri dagli elettrolitici.

Gli elettrolitici sopportano bene le tensioni ondulate dei normali raddrizzatori ma molto meno i ripidi fronti di salita di tensioni impulsive a parecchi KHz tipiche degli switching e così anche alimentatori presenti in marche "blasonate" di TV, DVD, ecc. fanno spesso la stessa fine.

Sere fa ho aperto un lettore DVD di marca appunto "blasonata" (e al di sopra di ogni sospetto) di una vicina di casa e che non ne voleva sapere di accendersi, appena smontato ho subito notato 2 elettrolitici leggermente rigonfi.
Senza neppure misurarli li ho cambiati e il DVD ha immediatamente ripreso a funzionare...... 5 minuti di riparazione, la vicina era contentissima e per sdebitarsi, visto che non volevo nulla, il giorno dopo mi ha fatto una torta al cioccolato !!!

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i4YFC - Fabrizio
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IU2TCL

oltre 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 23/03/2021 : 22:30:14
ho riparato il mio che è lo stesso modello. prove e misure senza corrente misurare fusibili ponte ac mosfet di potenza diodi se non ci sono cc l'alimentatore ha il pfc che genera 400 v.dc che alimenta i due mosfet sul trasformatore d'uscita. l'oscillatore non parte non raggiunge la tensione di soft start +- 12> volt (condensatore da 100micro circa ) è bloccato per un cc o eccessiva corrente sul secondario (condensatori) l'ic oscillatore pwm è guasto. il mio aveva il mosfet dei 400 v. in corto perchè il cond. ceramico a disco da 1kv/470pf in corto (sul trasformatore e drain) a volte distrugge l'ic pwm se smd è meglio sostituirlo. se il mosfet è integro a volte salta uno zener di protezione sui 12 volt dell'ic. a volte il grosso cap di filtro da 450 v. perde capacità. poi ci sono eventuali problemi sulla schedina di controllo che è saldata. toglierla e sost. gli eventuali cond.elettrolitici. questi alimentatori sono un po PARTICOLARI. eventualmente per vedere se parte il pwm si può alimentare con un 12 volt e vedere con oscilloscopio se esce un impulso sul gate dei finali. 90% DEI CASI QUANDO È MUTO È IL PICCOLO COND. DI SPUNTO DA 47/100 MICRO SUL PWM. SPECIALMENTE SE RIMANE SPENTO PER MOLTO.
Modificato da - IU2TCL in data 25/03/2021 11:31:31


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ix1ixg

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/03/2021 : 01:43:56
Ciao a Tutti, Fabrizio hai ragione quando scrivi che il problema non è causato dalla tensione, il rigonfiamento è dovuto alla temperatura, temperatura che si alza a causa dell' invecchiamento del condensatore che comporta un conseguente aumento della ESR, se la tensione si alzasse anche solo di un 20% i vari componenti del pc si guasterebbero, ad esempio i dischi rigidi, come protezione, montano in parallelo alle linee di alimentazione dei soppressori di transienti, questi componenti se sottoposti a tensioni più elevate per periodi superiori a quelli indicati (pochi mS) vanno irrimediabilmente in corto per non palare poi delle varie logiche la cui tolleranza in tal senso è davvero risicata... Ivo, se può rincuorarti, posso dirti che da quando uso i pc, non mi è mai capitato di non riuscire a riparane l' alimentatore, nel tuo caso sembrerebbero solo gli elettrolitici, cambiali con dei modelli equivalenti come caratteristiche, preoccupati soltanto di sceglierli specifici con bassa ESR e che lavorino sino a 105°, magari sceglili con tensione di lavoro leggermente più alta... per verificare se l' intervento è riuscito, non utilizzare direttamente tutto il pc, se per qualche errore qualche tensione dovesse risultare più alta lo distruggeresti, collegaci un vecchio hd, come carico di prova solitamente è sufficiente e misura se tutte le tensioni rientrano nei parametri. Ciao a Tutti, Dave.


Messaggi: 2207 ~ Membro dal: 15/05/2007 ~ Ultima visita: 01/02/2024

i6ibe

oltre 1000 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/03/2021 : 14:57:02

Grazie a tutti per le preziose info, il forum si dimostra, come sempre, utile e prezioso per la risoluzione di quasi tutti i problemi, grazie anche alla presenza costante di valenti tecnici sempre pronti a dare una mano.
Non avendo strumentazione adatta, faccio un unico tentativo, sostituisco i due elettrolitici 470 mF 16 Volt gonfi che ho gia' provveduto a dissaldare, se non "riparte" lo fiondo nel pattume. Ho gia preso su ebay un ATX di maggiore potenza per poter ripristinare quanto prima il PC. bye Ivo I6IBE

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UPDATE...
Sostituiti i 2 elettrolitici 470 mF, l'alimentatore TX CORSAIR AT650 ha ripreso a funzionare perfettamente come nulla fosse, grazie per le dritte ragazzi, siete fortissimi

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Modificato da - i6ibe in data 24/03/2021 18:30:59

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I4YFC

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Inserito il - 24/03/2021 : 22:04:41

i6ibe ha scritto:
UPDATE...
Sostituiti i 2 elettrolitici 470 mF, l'alimentatore TX CORSAIR AT650 ha ripreso a funzionare perfettamente come nulla fosse, grazie per le dritte ragazzi, siete fortissimi

Non avevo dubbi.....

PS: x Dave
Certo, hai ragione, solitamente i condensatori che si gonfiano sono tutti con temperature scarse.
E' che usano tutti la stessa robaccia e anche in commercio non é facile trovare condensatori che resistano a temparature superiori a 105°....

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i4YFC - Fabrizio
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iw2fiv

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Inserito il - 25/03/2021 : 09:36:23

Esistono, ma costano molto di piuù rispetto alla paccottiglia cinese.
Prova a vedere su RS.

Comunque ormai uso solo condensatori PHT 105 che sembrano avere maggior durata.

UN saluto Carlo

I4YFC ha scritto:

i6ibe ha scritto:
UPDATE...
Sostituiti i 2 elettrolitici 470 mF, l'alimentatore TX CORSAIR AT650 ha ripreso a funzionare perfettamente come nulla fosse, grazie per le dritte ragazzi, siete fortissimi

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I2CYK

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Nota:

Inserito il - 25/03/2021 : 11:04:08
Ma allora. il rigonfiamento dei condensatori (da sostituire) è dovuto dalla tensione o dalla temperatura ??????? Facciamo chiarezza anche perchè qui sul Forum di fake ne leggiamo parecchie e poi qualcuno le prende per oro colato. 7prosit3


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i6ibe

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Inserito il - 25/03/2021 : 18:10:37

Io intanto ci ho preso gusto

forte della riparazione del CORSAIR AT-650 ho messo mano su uno switching generico da 600 watt ATX fermo da diversi anni, la semplice ispezione ottica focalizza un elettrolitico 1000 mF 16 volt con evidente rigonfiamento, sostituito con uno di pari valore, ha ripreso immediatamente a funzionare, 26A a 12 v, 38A a 5v, contento come una pasqua

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I4YFC

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Inserito il - 26/03/2021 : 02:58:57

Come si dice....anche l'occhio vuole la sua parte...!!
Riparazioni a .."vista" !!

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ix1ixg

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Inserito il - 27/03/2021 : 10:37:03
Ciao a Tutti, Fabrizio, verissimo, cineserie che montano componenti cinesi, anche se nella quasi totalità dei casi sulle capacità utilizzate viene indicata una t/max di 105°C bisogna poi vedere per quante ore il componente è in grado di sopportarla... i datasheet (e anche i listini dei fornitori di componenti) soddisfano la nostra curiosità indicando questo valore... Per fare un esempio: https://www.tme.eu/it/katalog/conde...mped_100264/ Come scrive Carlo, il componente migliore costa sicuramente di più... Battista, prima che salti fuori qualche genio di turno facendotelo notare in maniera seria, cerco di precederlo, facendolo ironicamente io... no, non si gonfiano ne per tensione ne per temperatura ma a causa della differenza di pressione esistente trà l' interno e l' esterno del contenitore... Tornando seri, in questo contesto specifico, come scrivevo, la temperatura non si è alzata a causa di un aumento di tensione ma a causa dell' aumento della resistenza interna del componente, i condensatori sostituiti sono da 16V, presumibilmente montati sulla linea dei 12V, se questa tensione avesse superato i 16V necessari a far scaldare i condensatori, avrebbe prima arrostito vari componenti del PC, per il resto poi ogniuno è libero di pensarla come meglio crede, con nostra buona pace... Bravo Ivo, ottimo lavoro... se ti capitasse un alimentatore non funzionante con gli elettrolitici apparentemente normali, tu controllali ugualmente... nel caso che la esr salga oltre certi limiti, la potenza dissipata dai componente risulterà insufficiente a scaldarli e tantomeno da deformali, rendendoli però comunque inefficienti. Ciao a Tutti, Dave.


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