FORUM RADIOAMATORIALE - Saldatura ad aria calda
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 Saldatura ad aria calda
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Autore Discussione  

I1WSM

oltre 10000 messaggi sul Forum



Inserito il - 23/12/2019 : 19:06:51  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I1WSM  Guarda l'indirizzo Skype di I1WSM Invia a I1WSM un Messaggio Privato
Mi sono da poco attrezzato con una stazione di reworking ad aria calda della YIHUA mod. 858 completa di tutta la serie di ugelli vari per poter lavorare con i minuscoli componenti presenti nelle nostre apparecchiature, le dimensioni di questi sono veramente minime da come si vede nella foto:


Immagine:

219,29 KB

Per movimentarli uso varie presselle a punta finissima e senza difficoltà riesco a posizionarli correttamente sul PCB mentre per saldarli uso due tipi di stagno in pasta detto comunemente stagno liquido:


Immagine:

156,44 KB

I risultati migliori li ottengo con il Mechanic Solder Paste da 20 micron che ha il punto di fusione a 138° C ottimo per non stressare termicamente i minuscoli componenti. La mia domanda rivolta a chi usa questa tecnica di saldatura è la seguente: che tipo di stagno usate? Usate anche un flussante o meno? Come eliminate i residui dal PCB? Io uso alcol isopropilico oppure benzina AVIO con risultati discreti ma non sono soddisfatto al 100% anche se stendendo la pasta di stagno con uno stencil di acciaio la quantità depositata e veramente minima e quindi il rilascio di colofonia è ridotto al minimo e quasi non occorre lavare il PCB.
Gradirei esperienze operative di altri utilizzatori, per scambio opinioni.
saluti silvano








Modificato da - I1WSM in Data 26/12/2019 23:45:55

 Firma di I1WSM 
https://wsmradio.com


 Regione Liguria  ~  Messaggi: 10210  ~  Membro dal: 06/04/2009  ~  Ultima visita: Ieri

I2xjw

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 23/12/2019 : 20:34:58  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I2xjw Invia a I2xjw un Messaggio Privato
Ciao Silvano, esperienza personale lavorativa.

Personalmente usavo l'aria calda per dissaldare, raramente per saldare.
Per saldare gli SMD vedi integrati, resistenze, ecc usavo/uso un normale saldatore Weller da 50W con una punta adeguata solo per i microprocessori usavo una punta a cucchiaio.
Uno stagno, anche questo normale, ma di buona qualità con un diametro da 0,5mm.
Naturalmente prima di saldare pulire bene e spargere un flussante liquido, se possibile, aiuta molto la saldatura e riduce il tempo necessario della saldatura.
Per la pulizia del flussante usavo/uso un apposito liquido denominato "F-02 Anti-Flussante" non so se posso dire la marca.
Di questo anti-flussante ci sono due forme, la prima è liquida e si sparge con pennello ( evapora abbastanza in fretta ) ottimo per grandi superfici ed è ottimo se dopo il lavaggio si usa aria compressa per finire il lavoro ottimamente.
La seconda forma è spray, ottima per piccole superfici, non serve l'aria compressa e direi che pulisce anche meglio forse per l'effetto spray.
La prima forma da pennello in rapporto ai cc costa meno della versione spray.
L'SMD è più facile da saldare e da dissaldare rispetto ai vecchi componenti detti discreti, tutte le fisime sulle temperature, punte a spillo ecc sono complicazioni di cose semplici.
Certo l'SMD dei telefonini richiedono altre attrezzature, io mi riferisco all'SMD che hai messo sul 20 cent.
E' naturale che mano ferma, occhio aiutato da una buona lente ( se necessaria) ci vuole.

Buon Natale a Tutti
Claudio








  Firma di I2xjw 
Se sai scrivi, se non sai lascia perdere.

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Varese  ~ Città: Samarate  ~  Messaggi: 468  ~  Membro dal: 28/09/2007  ~  Ultima visita: 07/06/2024 Torna all'inizio della Pagina

IZ8EGM

ex iz0egm



Inserito il - 24/12/2019 : 08:54:55  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ8EGM  Clicca sul telefono per chiamare con Skype  IZ8EGM Invia a IZ8EGM un Messaggio Privato
ciao Claudio
più che una lente un buon ingranditore digitale con schermo sarebbe meglio ce ne sono alcuni specifici per questi lavori e direi sono indispensabili, oltre a mano ferma da chirurgo hihi
buon Natale


I2xjw ha scritto:

Ciao Silvano, esperienza personale lavorativa.

Personalmente usavo l'aria calda per dissaldare, raramente per saldare.
Per saldare gli SMD vedi integrati, resistenze, ecc usavo/uso un normale saldatore Weller da 50W con una punta adeguata solo per i microprocessori usavo una punta a cucchiaio.
Uno stagno, anche questo normale, ma di buona qualità con un diametro da 0,5mm.
Naturalmente prima di saldare pulire bene e spargere un flussante liquido, se possibile, aiuta molto la saldatura e riduce il tempo necessario della saldatura.
Per la pulizia del flussante usavo/uso un apposito liquido denominato "F-02 Anti-Flussante" non so se posso dire la marca.
Di questo anti-flussante ci sono due forme, la prima è liquida e si sparge con pennello ( evapora abbastanza in fretta ) ottimo per grandi superfici ed è ottimo se dopo il lavaggio si usa aria compressa per finire il lavoro ottimamente.
La seconda forma è spray, ottima per piccole superfici, non serve l'aria compressa e direi che pulisce anche meglio forse per l'effetto spray.
La prima forma da pennello in rapporto ai cc costa meno della versione spray.
L'SMD è più facile da saldare e da dissaldare rispetto ai vecchi componenti detti discreti, tutte le fisime sulle temperature, punte a spillo ecc sono complicazioni di cose semplici.
Certo l'SMD dei telefonini richiedono altre attrezzature, io mi riferisco all'SMD che hai messo sul 20 cent.
E' naturale che mano ferma, occhio aiutato da una buona lente ( se necessaria) ci vuole.

Buon Natale a Tutti
Claudio









  Firma di IZ8EGM 
73 de IZ8EGM-K0ONE Aurelio

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IW0HEX

oltre 5000 messaggi sul Forum



Inserito il - 24/12/2019 : 10:13:42  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IW0HEX Invia a IW0HEX un Messaggio Privato
Ciao Silvano e auguri di buon Natale a te e famiglia.

Personalmente uso l'aria calda anche io per dissaldare, solo in rari casi per saldare, laddove l'accesso con la punta del saldatore (finissima) è difficoltoso.

Per dissaldare spesso maschero la zona di intervento con nastro ad alta temperatura, per lasciare scoperto solo il componente incriminato, altrimenti il flusso d'aria potrebbe spostare tutti i piccoli componenti nei dintorni.

Per saldare ho 2 stazioni saldanti; quella che uso spesso è della AB Elettronica con controllo di temperatura e punta finissima (in pratica è uno spillo). Uso una lente a braccio con la luce incorporata vincolata al tavolo di lavoro.

Faccio molto uso di flussante, per questo tipo di lavoro lo trovo fondamentale. Per togliere i residui, alcool isopropilico (che volatilizza in un attimo) e cotton fioc.

Questa è la mia esperienza.

Un caro saluto.








Modificato da - IW0HEX in data 24/12/2019 12:26:47

  Firma di IW0HEX 
http://www.ariroma.it
Sezione ARI di Roma - cod 0001

73s de IW0HEX Pasquale

 Regione Lazio  ~ Prov.: Roma  ~  Messaggi: 6269  ~  Membro dal: 09/12/2004  ~  Ultima visita: Oggi Torna all'inizio della Pagina

I2xjw

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Inserito il - 24/12/2019 : 11:44:42  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I2xjw Invia a I2xjw un Messaggio Privato
Ciao a Tutti e il Buon Natale è d'obbligo.
Aurelio quando …. lavoravo ho anch'io provato un ingranditore digitale tramite PC (almeno 10 anni fa) ma non mi sono trovato non per l'ingrandimento ma per la prospettiva che avevo della scheda e sono ritornato alla mia lente solita…. forse non ho avuto la pazienza di adattarmi Hi.
E quindi come ho detto nel messaggio precedente non c'è un modo ottimale per tutti ma è utile conoscere i vari "modi" operativi per poi cercare quello che più ci confà.
Per IW0HEX sono passato anch'io attraverso la via del "cotone" Hi ma mi lasciava sulle schede della peluria anche se minimamente e questa cosa non mi piaceva ( nota : a me non piaceva).
Con la soluzione Spray, se il flussante utilizzato è di qualità ( non un acido cattivissimo) non serve niente altro perché tutto si volatilizza.
Mentre per grosse superfici la via del pennello più aria era ottimale.
Ma qui stiamo parlando di cose relativamente piccole e quindi basta pulire Hi.
Sono intervenuto in questa discussione perché vorrei togliere quel alone di paura verso l'SMD e i saldatori necessari ( siamo ancora nel campo Radioamatoriale) quello che seve capire, a mio avviso, è che basta usare un po' di testa e fare pratica.
Nessuno nasce "Imparato"... almeno credo Hi basta prendere schede da qualche isola ecologica e divertirsi su quelle e saper valutare il risultato.
Proprio ieri ho scaricato RadioKit digitale (PDF) e c'è un articolo sulle saldature degli SMD.
NON voglio criticare è l'ultima cosa che vorrei fare ma quelle saldature per come ho potuto vederle anche ingrandendole non mi sono proprio piaciute
Forse è solo una questione di foto e di ombre ma quando lo stagno flussa si dispone diversamente.
Ma mi fermo, scusate la lungaggine.

Claudio








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 Regione Lombardia  ~ Prov.: Varese  ~ Città: Samarate  ~  Messaggi: 468  ~  Membro dal: 28/09/2007  ~  Ultima visita: 07/06/2024 Torna all'inizio della Pagina

ik6den

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Inserito il - 24/12/2019 : 14:36:43  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ik6den Invia a ik6den un Messaggio Privato
Quoto con claudio, per dissaldare transistor cond resistenze uso il saldatore per gli integrati tipo gate array insomma quelli con i pin su tutti i lati uso stazione dissaldante ad aria calda. per saldarli uso sn/pb da 0.5mm e flussante, il tutto sotto il microscopio classico, per la pulizia pennello (a volte con setole accorciate per renderle più rigide) e alcool isopropilico, da pulire entro le 24 ore altrimenti diventa piu' difficoltoso,spesso mettiamo i pcb dentro l'alcool per scioglierlo meglio poi pennello e aria a pressione. qualche volta anche il metilene, il tutto sotto cappa perchè i vapori sono tossici....questo che ti sto raccontando avviene dove lavoro.... ciao a presto







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73' IK6DEN SETTE GIUSEPPE


Ik6DEN-R ECHOLINK 365125 RU5 CAMPO FELICE (AQ)
visita www.ariaq.it

 Regione Abruzzo  ~ Prov.: L'Aquila  ~ Città: PIZZOLI  ~  Messaggi: 1769  ~  Membro dal: 31/03/2005  ~  Ultima visita: 16/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

IK6BLG

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Inserito il - 24/12/2019 : 17:04:20  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK6BLG Invia a IK6BLG un Messaggio Privato
Buon Natale a tutti.
Io personalmente, sarà per l'età e la difficoltà di adattamento al digitale, uso occhiali che ingrandiscono anche 4-5 volte ed utilizzo pinzette acuminate in inox per tenere e posizionare i componenti. Saldatura esclusivamente con saldatore a punta sottilissima ed abbondante dissaldante, a volte completato da una passata di saldatore ad aria calda (IC con più piedini...). Al termine dei lavori di saldatura lavo il circuito con abbondante diluente nitro e rapida asciugatura con aria compressa...
Per la dissaldatura, dopo aver mascherato con lastra di alluminio adesiva, punta ad aria calda e pinzette. Per tutti i lavori utilizzo da oramai tanti anni una stazione digitale saldante e dissaldante della Videobit del quale sono veramente soddisfatto.
73 Valerio.








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Sezione A.R.I. Pescara

Prov.: Chieti  ~ Città: Chieti  ~  Messaggi: 909  ~  Membro dal: 14/03/2007  ~  Ultima visita: 04/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

IT9TTY

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Inserito il - 24/12/2019 : 17:56:41  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IT9TTY Invia a IT9TTY un Messaggio Privato
Ciao Silvano !
Io, per dissaldare, uso aria calda (con protezione di nastro Kapton intorno al componente di interesse, per tenere fermi al loro posto i componenti non di interesse e non stressarli) oppure infrarosso (con l'infrarosso non c'è il problema di far volare via i componenti non di interesse Lo consiglio, soprattutto, in punti ad alta densità di componenti. Valuto ogni singolo caso se usare Kapton o meno) raramente per saldare SMD. Per la saldatura, uso punta sottile (0,2mm) con stagno di qualità da 0,5mm o 0,3mm. Saldatura/dissaldatura con largo uso di flussante Suggerisco uso di microscopio AmScope SE400-Z che, a differnza di molti altri, ti da lo spazio in altezza (20 cm) per lavorare, cosa che non hai con molti microscopi elettronici a basso costo ma anche ad alto.
it9tty Alberto








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I1WSM

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Inserito il - 26/12/2019 : 23:43:13  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I1WSM  Clicca sul telefono per chiamare con Skype  I1WSM Invia a I1WSM un Messaggio Privato
Grazie a tutti per le risposte, vedo che ognuno usa una propria tecnica dettata dall’ esperienza maturata in questo settore. Dato che sto realizzando delle schede con molti componenti SMD piccolissimi ho visto che la soluzione migliore ( per me ) è quella di stendere lo stagno liquido su uno stencil ovvero una maschera di acciaio con fori in corrispondenza delle piazzole dove avverrà la saldatura e con una spatola di plastica rigida faccio due o tre passaggi. Fatto questo rimuovo la maschera ( stencil ) e posiziono uno ad uno i componenti che rimangono "appiccicati" al PCB con lo stagno liquido, naturalmente faccio molta attenzione a non scontrarli, dopo averli posizionati inizio con l’ aria calda a saldare con molta precisione e senza eccessi di stagno. Usando il saldatore occorre tenere fermo il componente e saldare da un lato per poi completare la saldatura anche dall’ altro lato, però ci vorrebbero tre mani HI : una tiene il componente fermo, l’ altra dispensa lo stagno e l’ altra usa il saldatore. Se le saldature sono poche o ci si limita a sostituire qualche componente questa tecnica può andare benissimo, ma per montaggi complessi con parecchi ( molti ) SMD a mio avviso è molto più comoda l’ aria calda.
saluti silvano








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I2xjw

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Inserito il - 27/12/2019 : 11:47:56  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I2xjw Invia a I2xjw un Messaggio Privato
Ciao a Tutti.
Silvano stavolta sei stato poco chiaro nell'esposizione della domanda Hi.
Penso che tutte le risposte sono state relative alla sostituzione di 1/2/3 componente/i sia questo resistenza, condensatore, transistor, IC.

Diverso se mi devi fare una scheda ex novo, comunque quando si parla di saldature di intere schede il più delle volte si usa infrarossi.

Certo che si usa quello che si ha e non quello che non si ha e quindi Tu userai l'aria e quello che hai citato.
E ancora le risposte sono state relative al tipo di SMD che hai indicato in foto.
Buon Lavoro Silvano, sicuramente il risultato sarà perfetto.

Claudio








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