FORUM RADIOAMATORIALE - Calcolo valore L con oscillocopio
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 Calcolo valore L con oscillocopio
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Autore Discussione  

IZ4HEO

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 10/10/2019 : 13:55:41  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ4HEO Invia a IZ4HEO un Messaggio Privato
Ciao a tutti. Scrivo perchè vorrei chiedervi un aiuto nel problema in oggetto e cioè trovare il valore di una induttanza (toroide FT240-31 avvolto con 22 spire) utilizzando oscilloscopio e generatore di segnali.
Per prima cosa imposto il generatore su un'onda triangolare 5Vpp di frequenza 10khz. Metto in serie all'induttanza una resistenza da 1kOhm ai capi della quale tramite l'oscilloscopio misuro la tensione in modo da trovare la corrente che circola. Trovo 5Vpp (in effetti la resistenza del filo avvolto sul totoide è plausibile che sia trascurabile). Quindi la corrente che ricola è =5/1k e cioè 5mA.
Ora misuro la tensione ai capi dell'induttanza che correttamente risulta essere un'onda quadra dato che V=L*di/dt (da cui calcolo L=V*dt/di). Il valore di dt è noto in quanto si tratta o della rampa in salita o di quella in discesa e cioè mezzo periodo, per cui dt=50us.
Il valore di V lo trovo leggendo dall'oscilloscopio che misura circa 75 mV.
Ora facendo i conti si otterrebbe una L = 750 uH.
Se però calcolo il valore dell'induttanza utilizzando AL*(Nspire^2)/1000 ottengo 1539 uH: quasi il doppio.
Non è che c'è qualche anima pia che mi aiuta a capire dove sta l'errore?
Grazie e 73

Pietro






 Regione Emilia Romagna  ~ Prov.: Parma  ~ Città: Fidenza  ~  Messaggi: 123  ~  Membro dal: 20/09/2010  ~  Ultima visita: 04/06/2024

i6QIZ

oltre 50 messaggi sul Forum



Inserito il - 10/10/2019 : 16:14:58  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di i6QIZ Invia a i6QIZ un Messaggio Privato
Ciao Pietro,
il tuo quesito mi ha incuriosito ed ho impostato il tuo circuitino con Pspice.
Ho messo come valore di induttanza 750uH.
Qui sotto vedi il risultato:

Immagine:

241,22 KB

Come vedi è coerente con quanto da te ottenuto.
Ti conviene misurare l'induttanza con apposito strumento. Probabilmente il valore da te ottenuto non è quello calcolato. O forse il materiale che credi essere 31 non lo è.
Ciao.






Modificato da - i6QIZ in data 14/10/2019 10:16:09

  Firma di i6QIZ 
73 de i6QIZ
Luca
(Sez. ARI di Ancona)

 Regione Marche  ~ Prov.: Ancona  ~ Città: Camerano  ~  Messaggi: 64  ~  Membro dal: 16/12/2004  ~  Ultima visita: 01/07/2024 Torna all'inizio della Pagina

ix1ixg

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 10/10/2019 : 17:10:50  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ix1ixg Invia a ix1ixg un Messaggio Privato
Ciao Pietro,

per capire se ci sono errori (pratici o procedurali) bisognerebbe conoscere il valore di L, situazione scomoda, visto che è quello che stai cercando di ricavare... puoi comunque provare ad utilizzare un altro metodo, ovvero quello di misurare la f di risonanza di un circuito parallelo formato dalla tua L ed una capacità di valore noto per poi calcolare il valore che ti serve... per eccitare il circuito è sufficiente una spira attraverso il toroide... andrai a ricercare la frequenza che offrirà il valore di tensione più elevato sull' oscilloscopio, tutto in regime sinusoidale... in ogni caso tanto maggiore risulterà il disaccoppiamento con la strumentazione e tanto maggiore risulterà corretto il valore misurato, sempre compatibilmente con la precisione della capacità di riferimento...

Il valore di una L avvolta su toroide varia leggermente in funziona dell' area ricoperta dalle spire... un valore doppio a quello previsto è però un po ' troppo...

Ciao a Tutti, Dave.






 Messaggi: 2207  ~  Membro dal: 15/05/2007  ~  Ultima visita: 01/02/2024 Torna all'inizio della Pagina

i8vye

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 10/10/2019 : 21:42:28  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di i8vye Invia a i8vye un Messaggio Privato
Ciao,

V=L*dI/dT, dove V è il valore efficace della tensione. Nel caso di un’onda quadra V=Vpp/2 dove Vpp è il valore picco picco che se ho ben capito misuri con l’oscilloscopio ai capi della L.

Dunque V=Vpp/2=L*dI/dT quindi Vpp=2*L*dI/dT e quindi ecco il motivo della metà.

Ma forse non ho capito bene la misura che ha descritto e se la memoria non mi inganna.

73’s de I8VYE Giuseppe






 Regione Campania  ~ Prov.: Napoli  ~ Città: napoli  ~  Messaggi: 114  ~  Membro dal: 15/03/2006  ~  Ultima visita: 22/08/2024 Torna all'inizio della Pagina

ix1ixg

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 11/10/2019 : 18:10:35  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ix1ixg Invia a ix1ixg un Messaggio Privato
...dimenticavo un appunto... Attento perchè alcuni generatori presentano valori di RG differenti dai canonici 50 Ohm (abbastanza trascurabili in questo caso), alcuni ne presentano 600... l' errore potrebbe anche essere relativo a questo parametro.

Ciao a Tutti, Dave.






 Messaggi: 2207  ~  Membro dal: 15/05/2007  ~  Ultima visita: 01/02/2024 Torna all'inizio della Pagina

IZ4HEO

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 12/10/2019 : 08:40:30  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ4HEO Invia a IZ4HEO un Messaggio Privato
Grazie a tutti per i suggerimenti. In effetti utilizzando il metodo della risonanza ho scoperto che il materiale non era quello che pensavo (avevo altre ferriti di mescola corretta con cui confrontarla): avrebbe dovuto essere una ferrite di mescola n.31 invece ho scoperto che è una via di mezzo tra 31 e 43.
Posto qui di seguito, se qualcun altro ne avesse bisogno in futuro, un documento che mi è stato utile e che illustra tutti i metodi per la misura delle induttanze: https://meettechniek.info/passive/inductance.html
Grazie per i suggerimenti.
73

Pietro






 Regione Emilia Romagna  ~ Prov.: Parma  ~ Città: Fidenza  ~  Messaggi: 123  ~  Membro dal: 20/09/2010  ~  Ultima visita: 04/06/2024 Torna all'inizio della Pagina

IT9IFI

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 14/10/2019 : 10:28:14  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IT9IFI Invia a IT9IFI un Messaggio Privato
Buongiorno Pietro e tutti,
la procedura per analizzare un induttore (valore di induttanza al variare della frequenza, permeabilità relativa, etc) è dettagliatamente descritta sui numeri 7/8 e 9 di quest'anno di Radio Rivista.
Se non sei socio ARI posso inviarti i relativi pdf oltre al foglio di calcolo in Excel, in tal caso fammi avere il tuo indirizzo e-mail.
Attento al documento che hai citato, contiene alcuni errori, è comunque uno dei testi su cui ho sviluppato il metodo di analisi descritto nei due numeri di RR.

73, de Sergio IT9IFI






 Regione Sicilia  ~ Prov.: Catania  ~ Città: CATANIA  ~  Messaggi: 106  ~  Membro dal: 26/10/2008  ~  Ultima visita: 21/11/2020 Torna all'inizio della Pagina

IZ4HEO

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 14/10/2019 : 18:23:33  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ4HEO Invia a IZ4HEO un Messaggio Privato
Ciao Sergio e grazie per la segnalazione.
Sono socio Ari e ricevo regolarmente RR ma non la leggo praticamente mai perchè non mi interessano né i contest né tantomeno la politica a livello Ari nazionale. Evidentemente, però, così facendo, ogni tanto mi perdo alcuni articoli interessanti come il tuo.
L'articolo che ho citato nel mio post precedente mi è sembrato interessante perchè oltre al metodo del regime sinusoidale, espone anche altri metodi come quello della risonanza che alla fine ho utilizzato io.
Dici che hai trovato degli errori? In quali passaggi in particolare? A me non è sembrato.
Ciao

Pietro






 Regione Emilia Romagna  ~ Prov.: Parma  ~ Città: Fidenza  ~  Messaggi: 123  ~  Membro dal: 20/09/2010  ~  Ultima visita: 04/06/2024 Torna all'inizio della Pagina

IT9IFI

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Inserito il - 15/10/2019 : 19:23:51  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IT9IFI Invia a IT9IFI un Messaggio Privato
Ciao Pietro,
l'articolo citato contiene un errore nel calcolo vettoriale dell'angolo di perdita fi. Nel mio articolo questo errore è stato corretto e le cinque equazioni ottenute danno risultati con i segni corretti.

Il metodo della risonanza va bene se devi determinare la sola induttanza, ma non hai alcuna informazione sulle caratteristiche fisiche del materiale con cui è costruito il nucleo, cioè la permeabilità magnetica scomposta nelle sue due componenti reale e immaginaria, quelle che alla fine determinano i limiti di frequenza di utilizzo.

Non sto qui a ripetere quello che è descritto nell'articolo, per questo puoi leggere le due parti su RR, ma voglio evidenziarti che con un set up di misura abbastanza limitato (forse il requisito più stringente è l'oscilloscopio digitale perché si devono misurare angoli di fase tra i due canali) puoi radiografare il nucleo magnetico, non già soltanto misurare l'induttanza. Tra l'altro con il sistema descritto gli errori di misura sono condizionati dalle sole caratteristiche dell'oscilloscopio in quanto tutti i calcoli partono da misure di tensioni e angoli di fase, mentre col metodo della risonanza entra in gioco la precisione con cui si stabilisce il valore della C in parallelo alla L. Se questa è misurata con un LC meter entry level il valore calcolato di L non sarà molto preciso, seppur accettabile se l'obiettivo è solo quello di avere un valore orientativo (diciamo l'ordine di grandezza). Peggio ancora se si assume per vero il valore di C stampigliato sul corpo del componente, ma questo so che ti è già chiaro.

Non mi è chiaro come hai fatto a determinare il mix del materiale se hai misurato solo l'induttanza, forse dal valore di N e e di Al ? Se così, credo che ripetendo le misure seguendo il metodo descritto su RR potresti avere altre sorprese.

Ciao e grazie, Sergio






 Regione Sicilia  ~ Prov.: Catania  ~ Città: CATANIA  ~  Messaggi: 106  ~  Membro dal: 26/10/2008  ~  Ultima visita: 21/11/2020 Torna all'inizio della Pagina

IZ4HEO

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 16/10/2019 : 15:47:55  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ4HEO Invia a IZ4HEO un Messaggio Privato
Ciao Sergio.
Grazie per la risposta. In merito all'errore, scusa se insisto, ma io proprio non riesco a vederlo.
L'angolo fi è 90° meno la somma di alfa e delta: e fino a qui credo che non ci siano problemi. Alfa è dato mentre delta è ricavato geometricamente.
L'errore che segnali tu dove lo vedi?
Ciao

Pietro






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