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FORUM RADIOAMATORIALE - Bobina per cortocircuitare antenne.

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Autore

Discussione

ik6jsq

meno di 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 17/10/2012 : 20:35:32
Un collega OM afferma che sia possibile cortocircuitare elettricamente un antenna al fine di prevenirne il pericoloso accumulo di cariche elettrostatiche ponendo tra il centrale e la massa gli estremi di una bobina costituita da un un toroide del tipo FT240-43 con avvolte 36 spire di filo di rame smaltato da 1 mm. La bobina dovrebbe rappresentare un corto per la cariche elettrostatiche ed un blocco per la radiofrequenza in HF (non so se anche in VHF) senza così dare problemi di ROS o perdite. Voi che ne dite ? Quali sono le formule a cui fare riferimento per verificare se effettivamente questa cosa può funzionare ? Grazie a tutti.


Città: Teramo ~ Messaggi: 17 ~ Membro dal: 11/05/2008 ~ Ultima visita: 01/01/2013

I7SWX

oltre 3000 messaggi sul Forum

Inserito il - 18/10/2012 : 00:05:30

Ciao,

Il tuo amico ha detto giusto. La soluzione puo' essere sia all'antenna o sia all'uscita del TX.

Si aggiunge un'induttanza tra il centrale del punto di alimentazione e la massa del coax lu cui reattanza, alle frequenze d'interesse sia molto alta rispetto ai 50 ohm di alimentazione.

Ne trasmettitori degli anni 60-80 si metteva all'uscita coax un'induttanza di 1mH; questa proteggeva il ricevitore dalle scariche elettrostatiche e non influenzava l'impedenza di ingresso/uscita in RX e TX.
Un valore minimo per le HF puo' essere sui 200-300uH.

Per le VHF, vale la stessa funzionalita', il valore puo' essere intorno ai 5uH o maggiore.

La corrente RF che circolera' in tale bobina non sara' molto elevata essendo i valori reattivi di qualche kohm in su.

L'aspetto da tenere di conto e' l'eventuale isolamento a seconda della potenza utilizzata e quindi la tensione RF presente al punto d'inserimento.

73

Gian
I7SWX

Firma di I7SWX

Gian
I7SWX, F5VGU, W1-I7SWX, CE3-I7SWX, SWL I1-10089; ex: I1SWX, I5SWX, I2SWX, I0SWX

Membro: I QRP #571 ; G-QRP #10241 ; JARL-QRP #773

TOP HONOUR ROLL ARI NR 110 (1959)

Ruolo d'Onore ARI # 387 ; 50 Anni ARI 1959-2009
50 Anni RSGB 1965-2015

i7swx@yahoo.com - www.qsl.net/i7swx - skype: i7swxf5vgu

Presidente ASSOCIAZIONE HURRICANE OdV - IQ7YU

Socio e Presidente Onorario 1-5-2022 ARI Sezione di Cassano delle Murge, IQ7MU

Sezione ARI - Molfetta (BA) - IQ7ML (2016-2020)

Membro Onorario Pupuaro' Amateur RadioClub - Capri

Presidente (2004-2009) - Vice-Presidente (2010-2015) ARI - Sezione di Cassano delle Murge BA

E' meglio fare una domanda cretina e rimanere cretini per cinque minuti che non fare una domanda cretina e rimanere cretini per tutta la vita !

Costruire qualche cosa senza sperimentare e' solo "un allenamento" al saldare.

Una buona antenna ti può dare il mondo con una radio da poco, ma una radio costosa con un'antenna del menga ti può permettere i qso locali.

Regione Puglia ~ Prov.: Bari ~ Città: Casamassima ~ Messaggi: 3002 ~ Membro dal: 02/01/2005 ~ Ultima visita: 16/09/2024

IZ5FCY

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 18/10/2012 : 09:49:33
Ti confermo quanto ti ha detto Gian. Saluti IZ5FCY Roberto


Regione Toscana ~ Prov.: Pisa ~ Città: Visignano di Cascina ~ Messaggi: 296 ~ Membro dal: 11/12/2004 ~ Ultima visita: 07/03/2023

i5hpy

oltre 1000 messaggi sul Forum

Inserito il - 04/11/2012 : 15:06:53
non importa il toroide ... io le ho vendute per anni ,è un progetto di radioamateur antenna book (1949) se vuoi ne ho ancora .....


Regione Toscana ~ Città: pisa ~ Messaggi: 1780 ~ Membro dal: 08/12/2004 ~ Ultima visita: Ieri

I0JX

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 05/11/2012 : 14:45:50
Basta semplicemente una resistenza da 10kohm 1W in parallelo all'antenna. Se proprio vuoi metterci in'induttanza perche' anche l'occhio vuole la sua parte, metti una di quelle a piu' sezioni di nido d'ape che si trovano comenemente nel surplus. Saluti. Antonio I0JX


Regione Lazio ~ Prov.: Roma ~ Città: Roma ~ Messaggi: 2238 ~ Membro dal: 19/10/2005 ~ Ultima visita: 04/05/2024

i0god

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 05/11/2012 : 15:46:23
Io ho fatto l'induttanza proprio con il toroide T240-43 ma non per cortocircuitare le antenne bensì per tenere a potenziale DC zero l'uscita della linea dopo il PA. Un toroide siffatto si mette dopo il pi greco per evitare che nella malaugurata esplosione del condensatore che isola l'anodica dal PI greco quest'utlima non se ne vada a 2000 e passa volt. Trovando un corto per la DC che è fatto con filo sostanzioso,la corrente fa intervenire le protezioni di anodica e blocca il sistema. IL toroide ha 30 spire di filo da 1 mm di diametro in teflon e ho misurato 833 microH.Ai fini della RF il toroide è un circuito aperto mentre per la DC è un corto. 73 Godifredo


Regione Lazio ~ Prov.: Roma ~ Città: Roma ~ Messaggi: 2871 ~ Membro dal: 13/08/2005 ~ Ultima visita: Oggi

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