FORUM RADIOAMATORIALE - OT- protezione alimentazione elettronica
    FORUM RADIOAMATORIALE
Sostieni il nostro lavoro. Per altri modi leggi FAQ


FORUM RADIOAMATORIALE
Nome Utente:

Password:
 


Registrati
Salva Password
Password Dimenticata?

 

    


Menù riservato agli utenti registrati - Registrati  




 Tutti i Forum
 Discussioni
 AUTOCOSTRUZIONE
 OT- protezione alimentazione elettronica
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:


Tutti gli utenti possono inserire NUOVE discussioni in questo forum Tutti gli utenti possono rispondere in questo forum
  Bookmark this Topic  
| Altri..
Autore Discussione  

IZ0EGC

oltre 1000 messaggi sul Forum


Inserito il - 08/11/2010 : 16:47:34  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ0EGC Invia a IZ0EGC un Messaggio Privato
Vorrei un consiglio,
ho a casa un acquario di barriera corallina illuminato con circa 400 Watt di luce prodotta da neon del tipo T5 (ad alto rendimento) e che hanno bisogno di un'alimentazione fornita da reattori elettronici (ballast). I ballast, nello specifico, sono degli Osram QTP5 che alimentano 2X39 Watt (http://www.osram.it/osram_it/Profes...5/index.html). Il mio problema è che col cattivo tempo, spesso va via la corrente elettrica con dei piccoli black-out e per via di questi ultimi ho perso già 3 di questi reattori. Quando cadono i fulmini non troppo lontano da casa mia, mi scattano i differenziali. Per questo motivo ho dovuto montare un differenziale con autoriarmo (facile capirne le conseguenze se durante la notte scatta e tutti dormono se qualcuno non riarma), ma questo non serve comunque a risolvere il mio problema.
Come posso evitare, secondo voi, di far bruciare i ballast elettronici?








Modificato da - IZ0EGC in Data 08/11/2010 16:51:35

 Firma di IZ0EGC 
BEACON IZ0EGC/B 28.178 Mhz
PSE send report or spot on DX cluster
www.qrz.com/db/iz0egc/b

 Regione Lazio  ~ Prov.: Latina  ~ Città: ITRI/FORMIA  ~  Messaggi: 1115  ~  Membro dal: 27/11/2005  ~  Ultima visita: 28/02/2024

IZ0IWM

oltre 100 messaggi sul Forum



Inserito il - 08/11/2010 : 16:51:47  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ0IWM Invia a IZ0IWM un Messaggio Privato
Io proverei o con un buon stabilizzatore oppure con un semplice gruppo di continuità che oltre tutto ti farebbe anche da stabilizzatore a protezione dei reattori elettronici...
Hai mai pensato a questa soluzione? Se ho detto qualche castroneria bastonatemi pure :)








 Regione Lazio  ~ Prov.: Roma  ~ Città: Guidonia  ~  Messaggi: 104  ~  Membro dal: 08/02/2007  ~  Ultima visita: 08/12/2016 Torna all'inizio della Pagina

IZ0EGC

oltre 1000 messaggi sul Forum


Inserito il - 08/11/2010 : 16:53:36  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ0EGC Invia a IZ0EGC un Messaggio Privato
IZ0IWM ha scritto:

Io proverei o con un buon stabilizzatore oppure con un semplice gruppo di continuità che oltre tutto ti farebbe anche da stabilizzatore a protezione dei reattori elettronici...
Hai mai pensato a questa soluzione? Se ho detto qualche castroneria bastonatemi pure :)


Grazie,
ho pensato a questa soluzione, ma soprattutto per il gruppo di continuità, vorrei evitare di mettere cose voluminose (anche se ne basterebbe uno piccolo di dimensioni) in quanto non ho molto spazio disponibile.








  Firma di IZ0EGC 
BEACON IZ0EGC/B 28.178 Mhz
PSE send report or spot on DX cluster
www.qrz.com/db/iz0egc/b

 Regione Lazio  ~ Prov.: Latina  ~ Città: ITRI/FORMIA  ~  Messaggi: 1115  ~  Membro dal: 27/11/2005  ~  Ultima visita: 28/02/2024 Torna all'inizio della Pagina

iz0inx

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 08/11/2010 : 17:02:53  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di iz0inx Invia a iz0inx un Messaggio Privato
IZ0EGC ha scritto:
vorrei evitare di mettere cose voluminose (anche se ne basterebbe uno piccolo di dimensioni) in quanto non ho molto spazio disponibile.


Se la causa della rottura dei reattori è il veloce susseguirsi di mancanza di rete e successivo ritorno, con il differenziale con autoriarmo avresti dovuto risolvere (a meno che non sia velocissimo a riarmare, quanto ci mette?)
Magari puoi provare ad allungare il tempo o aggiungere un relè ritardato sull'alimentazione delle lampade.

Viceversa, se la causa dei guasti è la sovratensione indotta lungo la linea, potresti provare con degli scaricatori. In questo caso è importante avere una buona terra a cui collegarli.

Ciao,
Fil








 Regione Lazio  ~ Prov.: Roma  ~ Città: Roma  ~  Messaggi: 2511  ~  Membro dal: 09/11/2006  ~  Ultima visita: 06/04/2024 Torna all'inizio della Pagina

IZ0EGC

oltre 1000 messaggi sul Forum


Inserito il - 08/11/2010 : 17:24:26  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ0EGC Invia a IZ0EGC un Messaggio Privato
La terra dovrebbe essere buona, nel senso che ho sistemato 4 picchetti collegati da una treccia in rame che corre tutta attorno casa nel terreno. Il differenziale scatta solo per le sovratensioni probabilmente. Per i black-out ravvicinati e che durano frazioni di secondo o poco più, non scatta il salvavita, per questo mi gioco i reattori elettronici.







  Firma di IZ0EGC 
BEACON IZ0EGC/B 28.178 Mhz
PSE send report or spot on DX cluster
www.qrz.com/db/iz0egc/b

 Regione Lazio  ~ Prov.: Latina  ~ Città: ITRI/FORMIA  ~  Messaggi: 1115  ~  Membro dal: 27/11/2005  ~  Ultima visita: 28/02/2024 Torna all'inizio della Pagina

IZ2JGB

oltre 3000 messaggi sul Forum



Inserito il - 09/11/2010 : 00:13:57  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ2JGB Invia a IZ2JGB un Messaggio Privato
Ciao,

il differenziale NON scatta per le sovratensioni, ma per sbilanciamenti
nel circuito.

Se quello che parte dalla fase non ritorna dal neutro, lui scatta.
Per quello si chiama "differenziale".

Dubito molto che i reattori elettronici saltino per le microinterruzioni, probabilmente quello che gli rompe le scatole
sono le sovratensioni impulsive che si generano in linea durante
gli stacca-riattacca dei sezionamenti MT dell'ENEL.
Le puoi eliminare con degli scaricatori, o con un trasformatore
d'isolamento, visto che l'isteresi magnetica non permette
alle sovratensioni di brevissima durata di propagarsi al secondario.

Ciao,
Giorgio.









  Firma di IZ2JGB 
73 de IZ2JGB

DMR-MARC ID 2222003



 Regione Lombardia  ~ Prov.: Milano  ~ Città: Legnano  ~  Messaggi: 4674  ~  Membro dal: 12/10/2007  ~  Ultima visita: 02/06/2024 Torna all'inizio della Pagina

IK0ZTB

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 09/11/2010 : 11:40:44  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo Invia a IK0ZTB un Messaggio Privato
IZ2JGB ha scritto:

Ciao,
il differenziale NON scatta per le sovratensioni, ma per sbilanciamenti
nel circuito.

Il differenziale apre spesso anche in caso di brevi perturturbazioni provenienti dall'esterno, questo per via della differenze sulle capacità presenti a valle dell'interruttore che creano un momentaneo sbilanciamento del circuito magnetico.
Esistono infatti anche differenziali anti-perturbazione ma non credo lo siano quelli auto-ripristinanti.

'73 Max.








 Regione Lazio  ~ Prov.: Roma  ~ Città: Guidonia  ~  Messaggi: 401  ~  Membro dal: 12/12/2004  ~  Ultima visita: 01/07/2024 Torna all'inizio della Pagina

IZ0EGC

oltre 1000 messaggi sul Forum


Inserito il - 09/11/2010 : 12:39:33  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ0EGC Invia a IZ0EGC un Messaggio Privato
a prescidere, credo che sia un bene che scattino, magari se non scattano c'è qualche pericolo in agguato per gli elettrodomestici.
I sezionatori della cabina Enel che sta sotto casa sono stati cambiati da poco...bha.








  Firma di IZ0EGC 
BEACON IZ0EGC/B 28.178 Mhz
PSE send report or spot on DX cluster
www.qrz.com/db/iz0egc/b

 Regione Lazio  ~ Prov.: Latina  ~ Città: ITRI/FORMIA  ~  Messaggi: 1115  ~  Membro dal: 27/11/2005  ~  Ultima visita: 28/02/2024 Torna all'inizio della Pagina

iw5eij

oltre 3000 messaggi sul Forum



Inserito il - 10/11/2010 : 11:30:29  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di iw5eij Invia a iw5eij un Messaggio Privato
Ciao,
gli Osram quicktronic sono apparecchi di "primaria marca" e di ottima qualità. Devono però esser impiegati in modo idoneo. Questo tipo di reattori HF è previsto per un impiego con accensioni prolungate e non con comandi ravvicinati. Per loro costruzione mal sopportano microinterruzioni o simili.

Quanto sopra con cognizione di causa: mortalità elevata su un lavoro dove in fase di esercizio il corridoio illuminato con tali oggetti veniva utilizzato in modo improprio e comunque differente da quanto previsto in progetto. Le plafoniere e i tubi impiegati erano tutti di ottima marca, impiegammo diverso tempo per venire a capo del problema.

La soluzione è difficile da trovare, o elimini le microinterruzioni o metti dei reattori meno schizzinosi. Capace che dei "dozzinali" relco sopportino meglio i maltrattamenti, ovvio a fronte di minor rendimento e minori prestazioni.

I differenziali a riarmo autoamtico esistono con il tipo di relè che si vuole, basta sceglierli. In molti casi il riarmo è accoppiabile ad un interruttore commerciale consentendo così la scelta più appropriata.

just my 2 (euro) cents








 Regione Toscana  ~ Prov.: Firenze  ~ Città: JN53ps  ~  Messaggi: 3677  ~  Membro dal: 09/12/2004  ~  Ultima visita: 17/06/2022 Torna all'inizio della Pagina

IZ0EGC

oltre 1000 messaggi sul Forum


Inserito il - 10/11/2010 : 13:37:27  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ0EGC Invia a IZ0EGC un Messaggio Privato
iw5eij ha scritto:

Ciao,
gli Osram quicktronic sono apparecchi di "primaria marca" e di ottima qualità. Devono però esser impiegati in modo idoneo. Questo tipo di reattori HF è previsto per un impiego con accensioni prolungate e non con comandi ravvicinati. Per loro costruzione mal sopportano microinterruzioni o simili.

Quanto sopra con cognizione di causa: mortalità elevata su un lavoro dove in fase di esercizio il corridoio illuminato con tali oggetti veniva utilizzato in modo improprio e comunque differente da quanto previsto in progetto. Le plafoniere e i tubi impiegati erano tutti di ottima marca, impiegammo diverso tempo per venire a capo del problema.

La soluzione è difficile da trovare, o elimini le microinterruzioni o metti dei reattori meno schizzinosi. Capace che dei "dozzinali" relco sopportino meglio i maltrattamenti, ovvio a fronte di minor rendimento e minori prestazioni.

I differenziali a riarmo autoamtico esistono con il tipo di relè che si vuole, basta sceglierli. In molti casi il riarmo è accoppiabile ad un interruttore commerciale consentendo così la scelta più appropriata.

just my 2 (euro) cents


E' tutto ciò che ho dedotto da oltre 3 anni a questa parte. In effetti la plafoniera autocostruita è realizzata anche con degli italianissimi ERC che, nonostante le dimensioni nettamente ridotte, la realizzazione del contenitore in materiale plastico (gli Osram sono in metallo) ed il costo inferiore, non mi hanno mai dato di questi problemi.
Il fatto è che già sono difficili da reperire questo genere di ballast, poi se andiamo a cercarci anche la marca preferita...stiamo freschi. I Relco e gli ERC li trovai a Napoli, dove solitamente dimoro posso ordinare solo Osram.








  Firma di IZ0EGC 
BEACON IZ0EGC/B 28.178 Mhz
PSE send report or spot on DX cluster
www.qrz.com/db/iz0egc/b

 Regione Lazio  ~ Prov.: Latina  ~ Città: ITRI/FORMIA  ~  Messaggi: 1115  ~  Membro dal: 27/11/2005  ~  Ultima visita: 28/02/2024 Torna all'inizio della Pagina
  Discussione  
  Bookmark this Topic  
| Altri..
 
Vai a:

Arifidenza.it | Attività  - ARI Fidenza | Home La Sezione - ARI Fidenza
Questa pagina è stata generata in 0,16 secondi.