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Autore Discussione  

ix1ixg

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 18/06/2012 : 15:14:30  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ix1ixg Invia a ix1ixg un Messaggio Privato
Ciao a Tutti,

in questi giorni, sono riuscito a terminare uno di quei progetti mille volte rimandati a causa del poco tempo e a volte della poca voglia... lo scopo iniziale, era quello di utilizzare il contenuto di una scatola di cianfrusaglie elettroniche non ben definite (credo che ogni sperimentatore o appassionato abbia un contenitore simile) in modo da fare un pochino di pulizia e di ottenere un secondo generatore con discrete caratteristiche del quale, per effettuare alcuni tipi di misure, sentivo davvero la mancanza... ciò che ne è saltato fuori, è quello che potete vedere di seguito... le caratteristiche maggiormente curate in fase di progettazione, dovevano essere la linearità, la stabilità in frequenza e per quanto possibile un basso rumore di fase almeno per qualche Mhz... il livello di armoniche non lo neppure preso in considerazione, quello che si poteva ottenere al primo colpo mi sarebbe comunque andato bene... Il funzionamento generale, ruota attorno ad un AD9951 pilotato da una base tempi al rubidio, unici componenti trovati già assemblati, il DDS lo ho trovato montato su di un modulo della nova elettronica, anche loro ci hanno fatto un generatore, peccato per la linearità che in origine, per l' intera escursione in frequenza, variava di circa 7 dB, la base tempi al rubidio, è invece una FEI FE-5680A da modificare e riprogrammare per avere la giusta frequenza in uscita... con poche decine di euro è possibile procurarsi questi due componenti, i più costosi del progetto, per il resto nessun componente particolare, anche l' attenuatore a passi di 1 dB è stato realizzato con microrelè e resistori SMD... benchè a vederlo sembri una vera porcheria, garantisce una linearità praticamente perfetta sino a circa 400 Mhz con 110 dB di attenuazione, esso è costruito con celle separate e altamente disaccoppiate con attenuazione massima per ogni una di 16 db per un totale di 143 dB, l'alimentatore è il classico lineare con aggiunta di 1 stadio a commutazione, purtroppo alla fine mi sono incaponito sulla linearità e avevo dunque necessità di una tensione negativa che è stato più facile ottenere in questo modo... tutto il marchingegno è gestito da microcontrollore, pic, come da mio stile, programmato in assembler (per modelli superiori all' 877 che ho usato, meglio lasciare perdere il mio stile e passare al C ), tutto comunque interfacciabile e controllabile da pc via software, dedicato a settaggi e impostazioni particolari (vi allego 2 screenshot del software scritto in C++ questa volta... sotto windows è davvero più comodo dell' assembler ! ). Le funzionalità in generale comunque sono: Freq. Out da 0.0625 Hz a 120 Mhz (si può salire sino a 134 circa, ma i vari troncamenti del dds creano troppa distorsione) impostabile direttamente da tastiera, steep minimo 0.0625 Hz, fequenza realmente precisa... con la tecnica dds è vero che possiamo utilizzare qualsiasi frequenza di clock, ma se non scegliamo quella giusta, la frequenza impostata in uscita non sarà mai precisa... per un vfo possiamo starci ma per un riferimento del genere no davvero..., livello di uscita regolabile a passi di 1 dBm da 1 a -142 con linearita pressochè perfetta con 1 dBm di livello in uscita le variazioni partendo appunto da 0.0625 Hz sino a 120 Mhz rientrano tra 250 e 260 mV (gli stadi amplificatori, sono 2... ottenere tutto da 1 con il materiale della scatola era davvero troppo), 4 uscite ttl 5-10-15-20 Mhz contemporanee posteriori, offset di lettura dell livello di uscita impostabile di +- 40 dB (un sacco di volte lavorando mi dimentico di aver inserito un attenuatore o un amplificatore di linea... almeno così quello che leggo sul display è il valore effettivo... e infine, possibilità di escludere la base tempi al rubidio per inserirne una quarzata con bassissimo rumore di fase... ho scelto di non aggiungere nessun tipo di modulazione (sto parlando di una semplice nota) anche se facilmente ottenibile via firmware, in quanto volendo ottenere la stessa stabilità in frequenza della Fout avrei dovuto utilizzare lo stesso riferimento per il clock del micro invece del semplice quarzo...

Passiamo alle dolenti note... purtroppo non mi è possibile pubblicare gli schemi elettrici, in quanto questo progettino, è stato basato su bozze vecchie di 2 anni che chissà dove sono finite... riprendendolo in mano qualche mese fa ho faticato persino io che lo ho progettato a ricapirci qualcosa... pubblicare dei progetti in questa sezione di autocostruzione senza dare la possibilità a chi legge di poterli replicare in toto non la vedo come cosa particolarmente simpatica, in ogni caso il mio messaggio è semplicemente questo: si può fare con poca spesa e discreti risultati, prendetene spunto e migliorate il progetto... con qualche modifica è possibile creare analizzatori & company davvero validi con pochi soldi... l' unico limite rimane solo la fantasia di chi progetta...

Buona Autocostruzione a Tutti, Dave.



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interno schifoso e mal cablato...

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il dds di nuova elettronica linearizzato...


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la cpu...


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l' attenuatore troppo artigianale

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 Messaggi: 2207  ~  Membro dal: 15/05/2007  ~  Ultima visita: 01/02/2024

iz8ewb

oltre 500 messaggi sul Forum



Inserito il - 18/06/2012 : 23:15:12  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di iz8ewb  Clicca sul telefono per chiamare con Skype  iz8ewb Invia a iz8ewb un Messaggio Privato
Ciao Dave,
complimenti per l'autocostruzione. Sarei interessato a costruirne uno anch'io. Puoi indicarmi dove trovare eventualmente gli schemi elettrici e il software da inserire nell'integrato?

Un caro saluto.

Gianluigi IZ8EWB




  Firma di iz8ewb 
73's de Gianluigi Prospero Ferrara, IZ8EWB
Sezione ARI di Nocera Inferiore - IQ8NC
Coordinatore Rete AmprNET - Regione Campania
Website: http://www.arinocera.it

Foto: Attivazione della referenza WAP - II0METEO - Stazione Meteorologica della Base Militare di Pratica di Mare (bordo pista)
Team: I1HYW, IK2IWU, IZ0FMA, IZ8EWB e con la collaborazione di IZ8BIR

 Regione Campania  ~ Prov.: Salerno  ~ Città: Nocera Inferiore  ~  Messaggi: 669  ~  Membro dal: 31/12/2010  ~  Ultima visita: 02/01/2024 Torna all'inizio della Pagina

ix1ixg

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 19/06/2012 : 00:50:34  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ix1ixg Invia a ix1ixg un Messaggio Privato
iz8ewb ha scritto:

Ciao Dave,
complimenti per l'autocostruzione. Sarei interessato a costruirne uno anch'io. Puoi indicarmi dove trovare eventualmente gli schemi elettrici e il software da inserire nell'integrato?

Un caro saluto.

Gianluigi IZ8EWB



Ciao Gianluigi,

grazie per i complimenti, come spiegavo nel post, gli schemi, il firmware e il software di controllo, in giro non esistono per il semplice fatto che ho progettato e scritto tutto personalmente... purtroppo, per questo progetto le bozze degli schemi (meglio definirli scarabocchi con qualche calcolo) sono andati persi... pensa che per ultimare il firmware, ho dovuto seguire i collegamenti elettrici del modulo logico perchè non ricordavo assolutamente cosa avevo fatto 2 anni prima... in ogni caso non è certamente complesso riprogettarlo dall' inizio (questa volta chi desidera farlo tenga gli schemi), in ogni caso rimango disponibile per chi abbia necessità di qualche dritta.

Ciao a Tutti, Dave.




 Messaggi: 2207  ~  Membro dal: 15/05/2007  ~  Ultima visita: 01/02/2024 Torna all'inizio della Pagina

IZ2KRX

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 23/06/2012 : 07:48:18  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo Invia a IZ2KRX un Messaggio Privato
Caro Dave,
mi associo ai complimenti!
Non sono molto d'accordo qui:
l' attenuatore troppo artigianale

a me sembra un lavoro da amanuense.
Forse potresti spiegare meglio i problemi inerenti la linearizzazione dell'uscita a larga banda del modulo del DDS, penso potrebbe interessare il forum.
Buone costruzioni.
73,Carlo




 Regione Lombardia  ~ Prov.: Bergamo  ~ Città: Cerete Alto  ~  Messaggi: 430  ~  Membro dal: 29/06/2007  ~  Ultima visita: 05/06/2024 Torna all'inizio della Pagina

ix1ixg

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 24/06/2012 : 19:12:04  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ix1ixg Invia a ix1ixg un Messaggio Privato
IZ2KRX ha scritto:

Caro Dave,
mi associo ai complimenti!
Non sono molto d'accordo qui:
l' attenuatore troppo artigianale

a me sembra un lavoro da amanuense.
Forse potresti spiegare meglio i problemi inerenti la linearizzazione dell'uscita a larga banda del modulo del DDS, penso potrebbe interessare il forum.
Buone costruzioni.
73,Carlo



Ciao Carlo,

ringrazio anche te per l' apprezzamento, Ciao


la linearizzazione degli stadi amplificatori, quello originale montato sul modulo e quello aggiunto (una manciata di dBm in mi risulta comoda in alcuni casi) la ho ottenuta semplicemente aggiungendo i 2 componenti variabili (in modo da poter ottimizzare) compresi nel riquadro rosso visibile sullo schema... considerando la porta 1 come l' uscita del 9951 e la porta 2 come l' ingresso del mav11... effettuando una simulazione del funzionamento del seguente stadio, (eliminando la parte utilizzata per la linearizzazione) possiamo constatare che la risposta risulta praticamente piatta, in realtà però poi le cose stanno diversamente, i componenti utilizzati, non sono ideali e non sono esenti da tolleranza, inoltre bisogna mettere in conto capacità parassite e una linearità non esattamente perfetta dello stesso monolitico.
Come scrivevo nel primo post, la risposta in uscita variava di circa 6-7 db (in base al modulo utilizzato, io ne avevo 2 da provare e risultavano abbastanza simili anche se non uguali), il principio di funzionamento della modifica è molto semplice, senza scendere in particolari e cercando di essere chiaro anche per chi è meno esperto, ritoccando il valore del resistore, posso variare il livello complessivo del guadagno su tutto lo spettro, ritoccando il compensatore ottengo una variazione sulle frequenze alte riuscendo così ad ottenere le linearità desiderata... volendo variare leggermente il guadagno complessivo e ulteriormente la curva di risposta, è possibile provare ad aggiungere un resistore (50...200 ohm) tra il punto verde e la massa, tenendo sempre presente che i valori risulteranno differenti tra vari moduli e i componenti utilizzati dovranno essere per quanto possibile a bassa capacità/induttanza residue (la tecnologia smd risulta l' ideale per tale scopo). Un lavoro non particolarmente pulito e professionale ma necessario non volendo sconvolgere troppo la piastrina.



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Questo è lo schemino del filtro, in origine i componenti nel riquadro rosso non erano presenti.



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Questa è la risposta del filtro senza i componenti nel riquadro rosso...




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Questa è la risposta del filtro di cui lo schema sopra... ritoccando i valori dei componenti nel riquadro rosso potremo variare la curva di risposta.



Ciao a Tutti, Dave.




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