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Autore

Discussione

ik5gfc

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 30/01/2013 : 23:49:37

Con un po di autocostruzione, ho messo insieme questo accodatore, ora il dubbio,
con quale configurazione provarlo A Pi greco o T
chiedo se qualcuno utilizza qualcosa del genere o ha gia fatto prove
ringrazio delle risposte

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168,48 KB

Firma di ik5gfc

73' Loris

E-mail:ik5gfc@gmail.com
http://www.qrz.com/db/ik5gfc

Regione Toscana ~ Prov.: Firenze ~ Città: Vinci ~ Messaggi: 298 ~ Membro dal: 01/08/2010 ~ Ultima visita: 16/09/2024

iz2lxk

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 31/01/2013 : 00:09:27

73 a tutti, dipende da cosa vuoi accordare, se antenne già con impedenza prossima ai 50 ohm io utilizzerei il pgreco, hai i condensatori a massa mentre con il T sono in serie e quindi devi isolare condensatori e manopole, però la configurazione a T è più versatile nel senso che adatta impedenze molto differenti, di fatto conviene provarle tutte ( anche la configurazione a L) e vedere quella che si adatta meglio alla tua antenna...

Firma di iz2lxk

73 a tutti de IZ2LXK Silvio

Regione Lombardia ~ Prov.: Bergamo ~ Messaggi: 711 ~ Membro dal: 15/11/2011 ~ Ultima visita: 18/09/2024

I0JX

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 04/02/2013 : 17:49:14
Per disadattamenti modesti va bene il circuito a pigreco. Ma se devi accordare antenne fortemente disadattate (ad es. canne da pesca) allora conviene utilizzare il piu' semplice accordatore ad L (induttanza + capacita') in modalita' riconfigurabile tramite rele'. Il circuito ad L e' infatti perfettamente adeguato allo scopo ed e' piu' facilmente adattabile (tramite i rele') alle diverse impedenze che l'antenna puo' presentare. A questo proposito tieni presente che ad un accordatore non e' generalmente richiesto di sopprimere le armoniche, e quindi non vi sono forti vincoli sul Q del circuito. L'assenza di detti vincoli rende il circuito ad L adeguato agli scopi. Diverso e' il caso del circuito di uscita dei trasmettitori, che viene realizzato con la piu' complessa configurazione a pigreco (3 elementi invece di 2) proprio per poter controllare il Q e quindi l'attenuazione delle armoniche. Tutto cio' premesso, se vuoi avere un accordatore piu' "universale" possibile, devi utilizzare un circuito ad L formato da una capacita' variabile, una induttanza variabile e dei rele' I rele' servono ad ottenere le quattro configurazioni che possono rendersi necessarie in funzione dell'impedenza dell'antenna, ovvero (scusa il disegno ma meglio di cosi' non ci riesco, perche' non accetta gli spazi e mi e' toccato mettere dei punti): Configurazione 1 TX --- C------------ ANT ..............\| ..............\| ..............L ..............\| ..............\| ..........._____ .............___ .............._ Configurazione 2 TX --- L------------ ANT ..............\| ..............\| ..............C ..............\| ..............\| ..........._____ .............___ .............._ Configurazione 3 TX -----------C---- ANT ...........\| ...........\| ...........L ...........\| ...........\| ........_____ ..........___ ............_ Configurazione 4 TX -----------L---- ANT ...........\| ...........\| ...........C ...........\| ...........\| ........_____ ..........___ ............_ Le quattro configurazioni corrispondono alle quattro possibili combinazioni che derivano dalle seguenti alternative: - antenna con reattanza induttiva o reattanza capacitiva - antenna con resistenza > 50 ohm o resistenza < 50 ohm In linea di principio potresti eliminare un condensatore variabile (magari quello a piu' piccola capacita') ed al suo posto mettere dei rele' (magari sotto vuoto) che effettuano le necessarie commutazioni al fine di ottenere le quattro configurazioni sopra riportate. Altrimenti, senza dover fare troppe modifiche, lascia i due condensatori variabili così come sono in circuito a pigreco, ma facendo un ragionamentino: regolando a capacita' (quasi) nulla il primo oppure il secondo condensatore è come se eliminassi l'uno o l'altro condensatore, ottenendo cosi' automaticamente le configurazioni 2 e 4 sopra illustrate. Cosi' agendo risparmi dei rele'. Pero', per ottenere la configurazione 1 o la 3, dei rele' ci vogliono per forza. Saluti. Antonio I0JX
Modificato da - I0JX in data 04/02/2013 18:43:08


Regione Lazio ~ Prov.: Roma ~ Città: Roma ~ Messaggi: 2238 ~ Membro dal: 19/10/2005 ~ Ultima visita: 04/05/2024

IZ7QLY

oltre 1000 messaggi sul Forum

Inserito il - 04/02/2013 : 19:07:34

Ma lo sai che hai fatto davvero un bel lavoro...questa tua costruzione si presta per diverse applicazioni...molto bella da controllare in remoto sotto le antenne..

Senti... se può darti una mano:

Immagine:

34,46 KB

PS non puoi fare altre configurazioni.. ti occorrerebbe un altro induttore..
oppure i classici circuiti ad LC >CL con attenuazione di circa 9 db..

Modificato da - IZ7QLY in data 04/02/2013 20:13:22

Firma di IZ7QLY

73 Gianluca IZ7QLY

Regione Puglia ~ Prov.: Foggia ~ Città: San Giovanni Rotondo ~ Messaggi: 1117 ~ Membro dal: 08/10/2012 ~ Ultima visita: 06/02/2019

ik4isq

oltre 3000 messaggi sul Forum

Inserito il - 04/02/2013 : 19:42:36

Messaggio di ik5gfc

Con un po di autocostruzione, ho messo insieme questo accodatore, ora il dubbio,
con quale configurazione provarlo A Pi greco o T
chiedo se qualcuno utilizza qualcosa del genere o ha gia fatto prove
ringrazio delle risposte

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168,48 KB

Complimenti per il bellissimo lavoro, conferma del fatto che gli Autocostruttori bravi esistono ancora.

Sulle peculiarità dell'una e dell'altra configurazione ti hanno risposto in modo esauriente i colleghi.
Vorrei solo aggiungere che visto che l'ingegno non ti manca, con qualche relè potresti commutarlo nell'una o nell'altra configurazione, rendendolo praticamente universale.

73 de IK4ISQ - Carlo Bianconi - Maukko+C

Firma di ik4isq

Carlo Bianconi
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IZ7QSS

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 04/02/2013 : 19:43:47

giusto in questi giorni sto costruendo un accordatore (remoto), ho fatto diversi test, alla fine credo che la configurazione più versatile è la "T" (C-serie, L-parallelo, C-serie). Ti assicuro che ti accorda anche un chiodo.

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Giovanni
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IZ7QLY

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Inserito il - 09/02/2013 : 17:18:42

GFC......facci sapere, cosa hai deciso ?..

73 Gianluca..

Firma di IZ7QLY

73 Gianluca IZ7QLY

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ik5gfc

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Inserito il - 09/02/2013 : 21:11:29

La prima cosa vi ringrazio tutti per risposte,
Ciao Gianluca,
non mi sono abbandonato, ma sono rimasto un pò fermo con l'accordatore,
faccio queste prove a fine settimana e qui e sempre stato brutto tempo,
vi terro informati su le prossime prove.

Ciao Carlo ci si vede a Pompei,
(Cercherò i relè)

Antonio per la configurazione che mi hai suggerito è una cosa che gia utilizzo
e certe l'unghezze di filo vanno veramente bene, cercherò i vecchi appunti e vi metterò i dati,

buon fine settinana Loris

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ik5gfc

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Inserito il - 25/01/2014 : 23:03:19

Ciao Gialuca,
mi sono preso un pò di tempo (un'anno di prove e di altre realizzazioni )
comunque sono arrivato alla conclusione di un filtro passa/alto a T.

eliminando relè per le commutazioni e addirittura un condensatore,
trasformandolo in differenziale per utilizzare solo 2 motori per remotarlo,
in modo da poter sfruttare il relè o i relè + o - 12 Volt Dc del terzo motore per un eventuale commutazione dal filo ad una verticale o altro

Vista interna

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