FORUM RADIOAMATORIALE - DRAKE L7 - Revisione
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 DRAKE L7 - Revisione
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I1WSM

oltre 10000 messaggi sul Forum



Inserito il - 13/11/2024 : 10:24:44  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I1WSM  Guarda l'indirizzo Skype di I1WSM Invia a I1WSM un Messaggio Privato
Oggi vi descrivo la revisione effettuata su un amplificatore DRAKE L7 fermo da diversi anni e quindi in avaria con potenza erogata pari a zero:

Immagine:

86,8 KB

I due tubi EIMAC 3/500Z sono illuminati, ma premendo il tasto EP VOLTS lo strumento si muove di poco segno che manca l’ anodica, infatti misurando con la sonda AT trovo meno di 100 volts, procedo quindi ad esaminare l’ alimentatore L7-PS per fare ciò occorre smontare il coperchio sul fondo e quindi staccare il grosso cavo di alimentazione dal morsetto, a questo punto e possibile sfilare la gabbietta che fa da schermo, ecco come si presenta una volta aperto:

Immagine:

1120,71 KB

Apparentemente sembrerebbe tutto in ordine, ma da una attenta ispezione visiva scopro che c’è una grossa anomalia, vedo gli elettrolitici nella parte inferiore vistosamente avariati:

Immagine:

1004,2 KB

Pertanto procedo a dissaldare tutti i fili sulle due schede e togliendo le quattro viti per parte sui fianchi laterali riesco ad estrarre le due schede con i diodi raddrizzatori, i condensatori elettrolitici e le relative resistenze equalizzatrici:

Immagine:

1165,34 KB

Notare che i condensatori oltre ad essere saldati sono stati bloccati anche con del nastro, infatti su montaggi con alta tensione è importantissimo che i componenti siano bloccati meccanicamente per evitare disastri nel caso che qualcosa dovesse staccarsi portando con se tensioni di migliaia di volts con conseguenze inimmaginabili; ho rimosso tutti gli elettrolitici da 200 uF - 450 volt la misurazione con capacimetro ha reso valori superiori di capacità ma purtroppo l’ ESR è molto alto.
Mi metto alla ricerca di condensatori assiali con le stesse caratteristiche ma purtroppo i risultati sono scarsi ed i prezzi esagerati ( circa 70 dollari a pezzo negli USA ) il che renderebbe quasi sconveniente la riparazione….
Però si accende la lampadina e mi chiedo: ma perché proprio assiali? Pertanto rifaccio la ricerca e trovo dei condensatori con capacità leggermente superiore e tensione 450 volt come gli originali, ma sopratutto a 105° il che ne allungherebbe di molto la vita, ordino i condensatori e in pochissimo tempo mi arrivano a casa, provvedo a fissarli in modo sicuro alla basetta incollando con del cianoacrilico una squadretta di plastica ad L in modo che rimangano bloccati e non si muovano accidentalmente, inoltre gli stessi condensatori sono stati incollati alle squadrette e alla basetta in bachelite, il risultato è appagante:

Immagine:

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Le schede sono due per il ramo positivo e negativo del duplicatore di tensione:

Immagine:

1023,79 KB

Dopo aver controllato minuziosamente il cablaggio e la stabilità dei componenti, rimonto le due schede all’ interno dell’ alimentatore risaldando tutti fili al loro posto, qui purtroppo un errore potrebbe essere fatale con conseguenze disastrose e…. fuochi d’ artificio quindi meglio essere sicuri del lavoro fatto:

Immagine:

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Procedo alla prova a vuoto dell’ alimentatore ponticellando i pin della grossa presa simulando la chiusura dell’ interruttore sul PA, le tensioni risultano corrette sia l’ anodica che il BIAS, passo ora ad aprire l’ amplificatore per una ispezione e relativa pulizia:

Immagine:

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Qui sembra tutto in ordine, basta una soffiata di aria compressa per togliere un po’ di polvere, ora dato che il PA è in revisione sostituisco pure la gelatina azzurra sugli strumenti visibilmente deteriorata e ingiallita, per fare ciò basta togliere le manopole e il bottone dell’ ALC, togliere le quattro viti sui fiancheggi laterali e viene via il pannello completo, ora è possibile sostituire la gelatina riposizionando la con nastro adesivo, notare che su alcuni modelli essa non è presente:

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A questo punto procedo a rimontare il pannello e le manopole per poter provare il PA in potenza e ora lo strumento segna correttamente la tensione anodica di placca:

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835,06 KB

Di poco superiore ai 2600 volt a vuoto in posizione SSB, mentre in CW la tensione è leggermente inferiore e pari a 1800 volt, notare nella foto del PA aperto una fascetta rossa sull’ interruttore che cortocircuita a massa l’ anodica in caso di apertura con tensioni presenti, la fascetta è stata posta per poter provare l’ amplificatore senza il coperchio.
Le prove hanno reso ottimi dati, la potenza dai 160 fino ai 10 metri è superiore al Kilowatt con 100 watt di pilotaggio e corrente di griglia attorno a 220 mA altro particolare interessante rilevato è il perfetto adattamento di ingresso verso l’ eccitatore con SWR pari a 1:1 grazie ai circuiti di accordo presenti in ingresso, ecco la potenza a 28,500 MHz:

Immagine:

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Con questi ultimi test posso dire che il vecchio PA è tornato a funzionare correttamente, e lo farà ancora per molti anni….
saluti silvano








Modificato da - I1WSM in Data 13/11/2024 18:55:45

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 Regione Liguria  ~  Messaggi: 10230  ~  Membro dal: 06/04/2009  ~  Ultima visita: Ieri

IZ8ITJ

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 18/11/2024 : 19:42:31  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo Invia a IZ8ITJ un Messaggio Privato
Ciao Silvano e grazie sempre per le tue condivisioni, molto istruttive. Questo è un magnifico PA fatto con componenti di altissima qualità che ancora oggi si difende bene.
Ottimi DX de Nicola IZ8ITJ.








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Nicola.

 Regione Campania  ~ Prov.: Benevento  ~ Città: Morcone  ~  Messaggi: 337  ~  Membro dal: 19/03/2010  ~  Ultima visita: 18/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

ik1maf

oltre 500 messaggi sul Forum


Inserito il - 18/11/2024 : 21:06:20  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ik1maf Invia a ik1maf un Messaggio Privato
Ciao Silvano
Curiosità, si riesce a far lavorare l'amplificatore sulle warc?
73 Remo ik1maf








 Regione Liguria  ~ Prov.: Imperia  ~ Città: Prelà  ~  Messaggi: 861  ~  Membro dal: 31/12/2007  ~  Ultima visita: 11/12/2024 Torna all'inizio della Pagina

I1WSM

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Inserito il - 19/11/2024 : 08:34:55  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I1WSM  Clicca sul telefono per chiamare con Skype  I1WSM Invia a I1WSM un Messaggio Privato
ik1maf ha scritto:

Ciao Silvano
Curiosità, si riesce a far lavorare l'amplificatore sulle warc?
73 Remo ik1maf

Buongiorno Remo, in teoria si ma bisogna vedere la taratura dei circuiti di ingresso quale ROS danno sulle bande WARC, io non ho provato ma sulle sei bande ( 160 compresi ) l’ adattamento con l’eccitatore è OTTIMO con ROS 1:1 dappertutto. L’ amplificatore è spartano, tipico dei progetti americani ma robusto e costruito bene senza risparmio, poi quello che non c’è non si rompe ( così ragionano gli americani ).
saluti silvano








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