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FORUM RADIOAMATORIALE - DEMOLITA LA PRIMA STAZIONE RADIO OM di MARCONI !

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Autore

Discussione

I4LCK

oltre 3000 messaggi sul Forum

Inserito il - 29/06/2013 : 18:48:06

A tutti i radioamatori ed appassionati di radio comunicazioni..

...forse non sarebbe nemmeno necessario sottolinearlo ma che la memoria e l'interesse per le opere di Guglielomo Marconi siano ,sopratutto nel nostro paese,ignorate è argomento ben noto...

L'ultimo scempio è stato l'abbattimento dei tralicci e della palazzina ex RAI della stazione a onde medie di RADIO BOLOGNA .

Solo alcuni radioamatori...si sono personalmente interessati alla ricerca storica ,documentare la storia ed attività dell'impianto ed a contrastare lo scempio....ma non è stato sufficiente.....ora tutto è stato DEMOLITO.....ricordi compresi !!!!
E bastava ben poco ...,ad iniziare dalla "volontà storica" .per .voler mantenere un tangibile e documentabile ricordo della prima stazione di radiodiffusione italiana in Onde Medie !
AD iniziare dalla assenza della Fondazione G. MARCONI ,seguita dal disinteresse storico degli organi Comunali e Regionali (ben più sensibili ad incassare quettrini !!!) nonchè il disinteresse di TUTTE le numerose ASSOCIAZIONI e club nazionali...tanto impegnate in ben altre "atttività" che NON hanno ritenuto importante sostenere l'impegno che l' amico ELIO ANTONUCCI IK4NYY
ha personalmente offerto affinchè questo documento di storia marconiana non venisse demolito e disperso!

Mi permetto allegare sia l'indirizzo dell'articolo relativo...guarda caso pubblicato da tutti i quotidiani locali !!!! sia la storia della gloriosa realizzazione :
Ecco l'articolo apparso oggi sul fatto quotidiano web:
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...cato/640253/

e la dettagliata documentazione raccolta da IK4NYY :

Palazzina RaiWay: comincia la demolizione: 26-06-2013
"
Budrio, Palazzina RaIWay: la demolizione comincia dagli alberi, bagarre in aula .
Partita la demolizione degli alberi che circondano i piccoli fabbicati: ieri sera un incontro tra amministrazione e proprietari dell'area dove dovrebbe sorgere il centro commerciale.
Caos in commissione......

La lunga marcia verso l'abbattimento della palazzina RaiWay di Budrio, voluta da Guglielmo Marconi, sembra proprio arrivata alla fine. Dopo mesi di tira e molla tra comune, provincia, regione, Belle Arti e radioamatori, oggi le ruspe hanno raso al suolo gli alberi intorno alle palazzine per far
posto, pare, ad un centro commerciale.

LA SOVRAINTENDENZA. Le proteste di tutti i radioamatori d'Italia, mailing e interventi, appoggiati anche dal Movimento 5 Stelle budriese, avevano portato poco meno di un anno fa a un riesame della Sovraintendenza, nella
persona dell'arch. Carla di Francesco, che però dopo qualche mese ha sentenziato: "La palazzina non raggiunge la qualita' architettonica necessaria alla dichiarazione di interesse storico artistico, rivelandosi piuttosto come valore di edificio storico testimoniale".

LA RINUNCIA.:le lungaggini avevano raffreddato Pizzoli e Maccaferri che in una nota spiegarono la rinuncia a causa di "un allungamento dei tempi che si aggiunge a quello già subìto soprattutto a causa dell'autorizzazione allo
smantellamento dell'antenna Rai". E così il sindaco si arrabbia: "Tutto è stato bloccato a causa di una procedura di vincolo che ha congelato investimenti, lavoro, realizzazione di opere, risorse per l'amministrazione e per la comunità. L'opposizione si deve assumere la responsabilità e rispondere di una battaglia che si è intestata fin dall'inizio".

Ieri sera una commissione alla quale hanno partecipato maggioranza e opposizioni budriesi, oltre alle parti in causa Maccaferri e Pizzoli, e al vicepresidente della Provincia Giacomo Venturi. Evidentemente il Movimento 5 Stelle locale non aveva preso bene la reazione di Pierini e così una bagarre
in aula ha restituito pan per focaccia per "la presenza di una persona che ha ricevuto un avviso di garanzia per abuso d'ufficio". Il riferimento è proprio a Venturi, al quale stato recapitato un avviso di garanzia per abuso d'ufficio per l'affaire People Mover di Bologna. E così Pierini si arrabbia,
il presidente della Commissione chiude la seduta, ma alla fine sembra tutto rientrato.

IL CENTRO TRASMITTENTE ONDE MEDIE DI BUDRIO. Voluto da Guglielmo Marconi e
inaugurato il 9 Agosto del 1936: all'interno vi erano trasmettitori
costruiti dalla Marconi di Genova - Il centro doveva diventare un Centro di studi e di scienze, in special modo nel campo della radio: lo avevano perorato il prof. Quirino Majorana, il prof. Giuseppe Sartori, l'ing. Aldo Righi e il comm. Bruno Cavalieri Ducati.
Palazzina di indubbio valore, per i marconiani, a l'area è divenuta "oggetto di speculazione edilizia da parte
del Comune Di Bologna (proprietario dell' aera), della RAI, del Comune di Budrio ( nel quale ricade l' area ), dei lottizzatori Maccaferri SpA e Pizzoli SpA".

L'AREA: Nell' autunno del 2010 il Comune di Bologna, proprietario dell' area, quando vendette al Gruppo Maccaferri ed alla Pizzoli. L' atto di vendita venne firmato dall'attuale ministro Cancellieri, allora commissario straordinario pretorio. Un centro commerciale da 25mila metri quadri, per 70
milioni di euro che raderebbe al suolo il centro trasmissioni e la Palazzina Marconi. Nel permesso di costruzione si legge "Gli edifici storici o tradizionali e le loro pertinenze non vengono modificati, ma è prevista solo
la demolizione degli edifici di fattura recente di Ray Way (edifici successivi al 1950)".

Allora sentimmo il parere del sindaco di Budrio Giulio Pierini: "Nello specifico non so di inaugurazioni, se non di quella dei primi anni '50, alla presenza del Sindaco di Bologna Dozza. Nessuna discrepanza: quello che risulta sull'edificio degli anni '30 è che ha subito diversi rifacimenti nel
corso del dopoguerra, anche a seguito di un bombardamento bellico. Segnalo che oggi l'edificio è stato svuotato, con modalità che non conosco, delle strumentazioni storiche che sicuramente hanno un valore storico e scientifico e che oggi, quindi, non sono più in possesso della Rai".
DOVE SONO FINITE ?????

Articolo tratto da:
http://www.bolognatoday.it/cronaca/...lizione.html

articolo tratto da:
Ex Centro Trasmittente Rai ad onde medie di Budrio (Bo) voluto da Guglielmo
Marconi e a lui intitolato
http://www.radiomarconi.com/marconi/budrio.html

Cordiali saluti

Elio Antonucci IK4NYY

>>>>>>>>>>>>>

..........abbuffatevi di patatine..... digerire questo vergognoso comportamento di chi dovrebbe tutelare,valorizzare ,ammirare e non dimenticare il GENIO ITALIANO di G. MARCONI è veramente discgustoso.....

I4LCK Franco
Brontolosauro amaramente avvilito

Firma di I4LCK

I4LCK RUOLO D'ONORE, SOCIO
oltre i 60 anni
TOP HONOUR ROLL Nr 89
Associazione Radioamatori Italiani -
Sezione ARI -
""G.SINIGAGLIA I4BBE"" BOLOGNA
Il RADIANTISMO NON è un HOBBY ( traduzione di.... perdita di tempo....) ma un SERVIZIO DI ISTRUZIONE INDIVIDUALE ecc. ecc. (definizione universale della I-T-U- ) Rammentiamolo!

Regione Emilia Romagna ~ Prov.: Bologna ~ Città: San Lazzaro ~ Messaggi: 3080 ~ Membro dal: 18/02/2006 ~ Ultima visita: 22/08/2024

ik3umz

Utente non piu' attivo sul Forum

Nota:

Inserito il - 29/06/2013 : 21:24:37
Mi vergogno di essere Italiano ! D'altronde questa feccia che ci governa l'abbiamo messa noi -uno. Se pensiamo che hanno tagliato in 3 parti la nave Elettra... Che razza di paese....è..quello che rinnega i suoi Eroi,che rinnega coloro che sono morti per la libertà..!! IK3UMZ


Messaggi: 1 ~ Membro dal: 19/08/2010 ~ Ultima visita: 23/02/2014

ik2lnf

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 30/06/2013 : 09:32:04
..siamo proprio masochisti.. in altri paesi si sarebbe costruito un Museo con relativo autofinanziamento con i biglietti, dire peccato e' poco. Uno scandalo vero e proprio!!! Non so se ci sono i presupposti legali per agire, ma da italiano e sopratutto OM mi sento indignato e offeso per la totale indifferenza. Peggioriamo sempre di piu'!! Ik2lnf Max


Regione Lombardia ~ Prov.: Varese ~ Città: Varese ~ Messaggi: 144 ~ Membro dal: 28/04/2005 ~ Ultima visita: Ieri

iz0icm

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 30/06/2013 : 09:34:16

L'Italia è quella nazione dove si deve innovare su innovazioni mai utilizzate, in perenne emergenza dove la solidarietà degli italiani è unica al mondo per essere sfruttata/utilizzata ad arte, dove il cibo avariato è il migliore del mondo, dove si fermano/avviano lavori a causa di ritrovamenti storici/bellici, ma soprattutto è quella nazione che celebra sempre gli italiani che hanno avuto successo all'estero e soprattutto ne ricorda gli encomiabili risultati salvo dimenticarseli quando passano di moda.

Si è uno scritto pieno di sarcasmo, perchè io non voglio questa Italia e a chiacchiere nessun altro la vuole ma nei fatti è pure peggio proprio per quella fantastica capacità degli italiani di "accendersi" in massa sulle solite quattro cose, mentre per tutte le altre se non sei politicamente rappresentativo (se non sei uno stakeholder...che piace molto di questi periodi) non vale nulla ciò che presenti.

Non ci perdete neppure tempo, avreste a che fare con una massa di ignoranti che hanno già deciso la destinazione d'uso dell'area.

Agli "altri" dico non vi lamentate di questa Italia è quella che volete e pure con tutte le vostre forze.

73 de IZ0ICM Libero Marconi

Modificato da - iz0icm in data 30/06/2013 10:29:19

Firma di iz0icm

73 de IZ0ICM (Libero Marconi)
--- ex IK0IBR

*** The “amateur radio” that we often talk about today is quite often the “amateur radio” of the past. (IARU R1 president Don Beattie G3BJ)
*** Ut sementem feceris ita metes {Mieterai a seconda di ciò che avrai seminato}. (Marco Tùllio Ciceróne)
*** Io cerco per sapere, non per avere un'opinione. (Sant'Agostino)
*** L'aumento dei prodotti e delle necessità finisce col produrre appetiti raffinati, innaturali e immaginari. (Karl Marx)
*** È reale ciò che viene definito tale da un numero sufficientemente alto di essere umani. (Paul Watzlawick)
*** Non si possiede ciò che non si comprende. (Goethe)
*** Se la libertà significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente cose che non vogliono sentire. (George Orwell)
*** La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia. (Gandhi)
*** Fortunatamente ci sono Radio per tutti e tutte sono migliori, dipende dal momento. (IK4ISQ - Carlo Bianconi)

Regione Umbria ~ Prov.: Terni ~ Città: Terni ~ Messaggi: 2212 ~ Membro dal: 22/10/2006 ~ Ultima visita: 28/08/2022

iz0icm

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 30/06/2013 : 10:36:31

i4amd ha scritto:

ciao a tutti
Franco credo che la nota asssociazione ARI ,abbia una buona parte di
responsabilita',non è per scaricare o addossare colpe a caso ,ma se
questi che costruiscono il supermercato avranno il sopravvento ,grazie
anche alle nostre istituzioni non rappresentative,in compenso avremo
il MMDAY Marconi CONTEST.............CIAO I4AMD Nello

Se questo fosse anche parzialmente vero prego la citata associazione di evitare di fregiarsi di onori marconiani, sarebbero veramente fuori luogo non essendo riusciti a preservare quanto indicato in questo 3D.

Ricordo infatti che "Guglielmo Marconi è stato Presidente Onorario dell'A.R.I. dalla sua fondazione fino al 1937, anno in cui è scomparso."

Sarebbe l'ennesimo esempio di come si celebrano gli italiani che hanno avuto successo all'estero e soprattutto ne ricorda gli encomiabili risultati, salvo dimenticarseli quando passano di moda.

73 de IZ0ICM Libero Marconi

Firma di iz0icm

73 de IZ0ICM (Libero Marconi)
--- ex IK0IBR

Regione Umbria ~ Prov.: Terni ~ Città: Terni ~ Messaggi: 2212 ~ Membro dal: 22/10/2006 ~ Ultima visita: 28/08/2022

iw7ed

oltre 5000 messaggi sul Forum

Inserito il - 30/06/2013 : 10:42:01

Messaggio di I4LCK

A tutti i radioamatori ed appassionati di radio comunicazioni..

...forse non sarebbe nemmeno necessario sottolinearlo ma che la memoria e l'interesse per le opere di Guglielomo Marconi siano ,sopratutto nel nostro paese,ignorate è argomento ben noto...

L'ultimo scempio è stato l'abbattimento dei tralicci e della palazzina ex RAI della stazione a onde medie di RADIO BOLOGNA .

Solo alcuni radioamatori...si sono personalmente interessati alla ricerca storica ,documentare la storia ed attività dell'impianto ed a contrastare lo scempio....ma non è stato sufficiente.....ora tutto è stato DEMOLITO.....ricordi compresi !!!!
E bastava ben poco ...,ad iniziare dalla "volontà storica" .per .voler mantenere un tangibile e documentabile ricordo della prima stazione di radiodiffusione italiana in Onde Medie !
AD iniziare dalla assenza della Fondazione G. MARCONI ,seguita dal disinteresse storico degli organi Comunali e Regionali (ben più sensibili ad incassare quettrini !!!) nonchè il disinteresse di TUTTE le numerose ASSOCIAZIONI e club nazionali...tanto impegnate in ben altre "atttività" che NON hanno ritenuto importante sostenere l'impegno che l' amico ELIO ANTONUCCI IK4NYY
ha personalmente offerto affinchè questo documento di storia marconiana non venisse demolito e disperso!

Mi permetto allegare sia l'indirizzo dell'articolo relativo...guarda caso pubblicato da tutti i quotidiani locali !!!! sia la storia della gloriosa realizzazione :
Ecco l'articolo apparso oggi sul fatto quotidiano web:
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...cato/640253/

e la dettagliata documentazione raccolta da IK4NYY :

Palazzina RaiWay: comincia la demolizione: 26-06-2013
"
Budrio, Palazzina RaIWay: la demolizione comincia dagli alberi, bagarre in aula .
Partita la demolizione degli alberi che circondano i piccoli fabbicati: ieri sera un incontro tra amministrazione e proprietari dell'area dove dovrebbe sorgere il centro commerciale.
Caos in commissione......

La lunga marcia verso l'abbattimento della palazzina RaiWay di Budrio, voluta da Guglielmo Marconi, sembra proprio arrivata alla fine. Dopo mesi di tira e molla tra comune, provincia, regione, Belle Arti e radioamatori, oggi le ruspe hanno raso al suolo gli alberi intorno alle palazzine per far
posto, pare, ad un centro commerciale.

LA SOVRAINTENDENZA. Le proteste di tutti i radioamatori d'Italia, mailing e interventi, appoggiati anche dal Movimento 5 Stelle budriese, avevano portato poco meno di un anno fa a un riesame della Sovraintendenza, nella
persona dell'arch. Carla di Francesco, che però dopo qualche mese ha sentenziato: "La palazzina non raggiunge la qualita' architettonica necessaria alla dichiarazione di interesse storico artistico, rivelandosi piuttosto come valore di edificio storico testimoniale".

LA RINUNCIA.:le lungaggini avevano raffreddato Pizzoli e Maccaferri che in una nota spiegarono la rinuncia a causa di "un allungamento dei tempi che si aggiunge a quello già subìto soprattutto a causa dell'autorizzazione allo
smantellamento dell'antenna Rai". E così il sindaco si arrabbia: "Tutto è stato bloccato a causa di una procedura di vincolo che ha congelato investimenti, lavoro, realizzazione di opere, risorse per l'amministrazione e per la comunità. L'opposizione si deve assumere la responsabilità e rispondere di una battaglia che si è intestata fin dall'inizio".

Ieri sera una commissione alla quale hanno partecipato maggioranza e opposizioni budriesi, oltre alle parti in causa Maccaferri e Pizzoli, e al vicepresidente della Provincia Giacomo Venturi. Evidentemente il Movimento 5 Stelle locale non aveva preso bene la reazione di Pierini e così una bagarre
in aula ha restituito pan per focaccia per "la presenza di una persona che ha ricevuto un avviso di garanzia per abuso d'ufficio". Il riferimento è proprio a Venturi, al quale stato recapitato un avviso di garanzia per abuso d'ufficio per l'affaire People Mover di Bologna. E così Pierini si arrabbia,
il presidente della Commissione chiude la seduta, ma alla fine sembra tutto rientrato.

IL CENTRO TRASMITTENTE ONDE MEDIE DI BUDRIO. Voluto da Guglielmo Marconi e
inaugurato il 9 Agosto del 1936: all'interno vi erano trasmettitori
costruiti dalla Marconi di Genova - Il centro doveva diventare un Centro di studi e di scienze, in special modo nel campo della radio: lo avevano perorato il prof. Quirino Majorana, il prof. Giuseppe Sartori, l'ing. Aldo Righi e il comm. Bruno Cavalieri Ducati.
Palazzina di indubbio valore, per i marconiani, a l'area è divenuta "oggetto di speculazione edilizia da parte
del Comune Di Bologna (proprietario dell' aera), della RAI, del Comune di Budrio ( nel quale ricade l' area ), dei lottizzatori Maccaferri SpA e Pizzoli SpA".

L'AREA: Nell' autunno del 2010 il Comune di Bologna, proprietario dell' area, quando vendette al Gruppo Maccaferri ed alla Pizzoli. L' atto di vendita venne firmato dall'attuale ministro Cancellieri, allora commissario straordinario pretorio. Un centro commerciale da 25mila metri quadri, per 70
milioni di euro che raderebbe al suolo il centro trasmissioni e la Palazzina Marconi. Nel permesso di costruzione si legge "Gli edifici storici o tradizionali e le loro pertinenze non vengono modificati, ma è prevista solo
la demolizione degli edifici di fattura recente di Ray Way (edifici successivi al 1950)".

Allora sentimmo il parere del sindaco di Budrio Giulio Pierini: "Nello specifico non so di inaugurazioni, se non di quella dei primi anni '50, alla presenza del Sindaco di Bologna Dozza. Nessuna discrepanza: quello che risulta sull'edificio degli anni '30 è che ha subito diversi rifacimenti nel
corso del dopoguerra, anche a seguito di un bombardamento bellico. Segnalo che oggi l'edificio è stato svuotato, con modalità che non conosco, delle strumentazioni storiche che sicuramente hanno un valore storico e scientifico e che oggi, quindi, non sono più in possesso della Rai".
DOVE SONO FINITE ?????

Articolo tratto da:
http://www.bolognatoday.it/cronaca/...lizione.html

articolo tratto da:
Ex Centro Trasmittente Rai ad onde medie di Budrio (Bo) voluto da Guglielmo
Marconi e a lui intitolato
http://www.radiomarconi.com/marconi/budrio.html

Cordiali saluti

Elio Antonucci IK4NYY

>>>>>>>>>>>>>

..........abbuffatevi di patatine..... digerire questo vergognoso comportamento di chi dovrebbe tutelare,valorizzare ,ammirare e non dimenticare il GENIO ITALIANO di G. MARCONI è veramente discgustoso.....

I4LCK Franco
Brontolosauro amaramente avvilito

Che delusione nel settore culturale radiantistico!!!!!!!!

Firma di iw7ed

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IZ4ISH

oltre 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 30/06/2013 : 10:54:31
Salve a tutti. poco fa al bar mentre sorseggiavo il cappuccino ho letto sul giornale della demolizione della palazzina di budrio e mi è andato di traverso il cappuccino. Accidenti !! Ci sono veramente rimasto male. Conosco tutta la storia che è stata ben documentata in questo forum. al di la del parere della soprintendenza, il comune avrebbe comunque potuto chiedere una piccola modifica del progetto per inglobare la minuscola palazzina negli ettari di opere di urbanizzazione del centro commerciale. Da quello che leggo, non vi è stata la serenità sufficiente per far funzionare al meglio il cervello dei nostri amministratori e per questo vedremo la costruzione dell'ennesimo anonimo centro commerciale. Peccato. Comunque il giornale, il resto del carlino edizione bologna, riportava che la resistenza dei radioamatori con la produzione di documentazioni e targhe ritrovate ha rallentato di otto mesi la demolizione della palazzina...... Grazie a chi si è interessato ...... Saluti


Regione Emilia Romagna ~ Prov.: Bologna ~ Città: bologna ~ Messaggi: 85 ~ Membro dal: 11/12/2006 ~ Ultima visita: 17/10/2024

iz0icm

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 30/06/2013 : 10:58:02

iz0icm ha scritto:

L'Italia è quella nazione dove si deve innovare su innovazioni mai utilizzate, in perenne emergenza dove la solidarietà degli italiani è unica al mondo per essere sfruttata/utilizzata ad arte, dove il cibo avariato è il migliore del mondo, dove si fermano/avviano lavori a causa di ritrovamenti storici/bellici, ma soprattutto è quella nazione che celebra sempre gli italiani che hanno avuto successo all'estero e soprattutto ne ricorda gli encomiabili risultati salvo dimenticarseli quando passano di moda.

Si è uno scritto pieno di sarcasmo, perchè io non voglio questa Italia e a chiacchiere nessun altro la vuole ma nei fatti è pure peggio proprio per quella fantastica capacità degli italiani di "accendersi" in massa sulle solite quattro cose, mentre per tutte le altre se non sei politicamente rappresentativo (se non sei uno stakeholder...che piace molto di questi periodi) non vale nulla ciò che presenti.

Non ci perdete neppure tempo, avreste a che fare con una massa di ignoranti che hanno già deciso la destinazione d'uso dell'area.

Agli "altri" dico non vi lamentate di questa Italia è quella che volete e pure con tutte le vostre forze.

73 de IZ0ICM Libero Marconi

...peraltro sempre troppi Radioamatori sono ben impegnati a mantenersi divisi su questo o quello, quindi che speranze ci sono ??? Nessuna, solo chi mantiene coesione e condivisione può sperare di sopravvivere, noi non abbiamo questa caratteristica.

Firma di iz0icm

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IN3ECI

oltre 3000 messaggi sul Forum

Nota:

Inserito il - 30/06/2013 : 19:26:08

i4amd ha scritto:

cari amici vicini e lontani l'(...) se facciamo un 'indagine oggi tramite web ,o meglio un referendum chi dei radioamatori conosce chie era Marconi? il 45 % non lo sa' ,e allora cosa pretendiamo?

approfitto di questo amaro sfogo di I4AMD, peraltro condiviso in pieno, ( in Italia c'è gente che non sa se è più distante Ercolano o Roma da Pompei) per ricollegarmi ad un altro post con le medesime attinenze "l'Italia ingrata" di IK8WEQ

ripropongo qualche mia affermazione:

"Quanto è il potere che noi radioamatori possiamo esercitare per la salvezza di edifici che hanno per noi un interesse emotivo o nostalgico ? direi di meno di zero.
(...)
ma la scarsa sensibilità riguarda anche noi: quanti di noi radioamatori sospettavano prima di adesso solo dell'esistenza di una cittadina di nome Budrio? e quanti , di quelli che la conoscono, sapevano che all'interno c'era il "centro radio Marconi" ? ...pochissimi!
se la memoria collettiva, non solo degli italiani, ma anche di noi raioamatori è così evanescente, allora è destino che questi "cimeli" spariscano dimenticati :

...è 80 anni che questo edificio è là, solo adesso che la demoliscono ci accorgiamo che per noi è preziosa? ...un pò tardi non vi pare?

Modificato da - IN3ECI in data 30/06/2013 19:31:37

Firma di IN3ECI

FT-817 + Dolomiti.. what else ? http://www.in3eci.it IQRP 834 http://aprs.fi/#!mt=roadmap&z=16&ca...00&tail=3600

...VOLEVO CHIEDERE UNA COSA A QUELLI CHE SANNO SEMPRE TUTTO:L'HO CHIUSA LA MACCHINA ??

Regione Trentino - Alto Adige ~ Prov.: Bolzano ~ Città: BOLZANO ~ Messaggi: 4491 ~ Membro dal: 27/09/2009 ~ Ultima visita: 10/06/2022

iz5axu

oltre 100 messaggi sul Forum

Nota:

Inserito il - 01/07/2013 : 03:22:39
Io abito non distante dalla palazzina di Coltano, dove tutti gli anni per il Marconi Day viene attivata una stazione commemorativa ( ovviamente non all'interno ), guardate un pò voi se deve essere tenuta in queste condizioni, anno dopo anno è sempre più fatiscente e tra poco cadrà letteralmente a terra. Se solo fossero beni mobili converrebbe regalarli a stati cui saprebbero cosa farci, gli Stati Uniti per esempio. 73 a tutti. http://www.youtube.com/watch?v=ABBtV8z6kz8


Regione Toscana ~ Prov.: Pisa ~ Città: Pisa ~ Messaggi: 124 ~ Membro dal: 02/06/2013 ~ Ultima visita: 20/03/2022

I4LCK

oltre 3000 messaggi sul Forum

Inserito il - 03/07/2013 : 10:59:10

i4amd ha scritto:

IN3ECI ha scritto:

Condivido in pieno e se mi permetti aggiungo ,che se a Budrio o meglio a Bologna ci fosse abitato ,un uomo POLITICO (sul color nero) abbastanza influente tutto sarebbe andato liscio e il supermercato si sarebbe spostato!Marconi è nato con il fascismo!!Certo forse questo è un particolare ininfluente!!?^???

HI Nello,
permettimi di non condividere certe affermazioni non tue ma scritti in vari blog... di chi non si è mai interessato e mai seguito tutta la storia e nemmeno ha letto la pubblicazione di IK4NYY sul sito RADIOMARCONI come chiaramente indicato nel mio precedente messaggio...ed ora si permette pontificare opinioni certamente non condivisibili !!!
Il sito non era una "palazzina d'epoca ristrutturata dopo la guerra" senza alcun valore ... ma il contenuto e l'operatività della prima stazione progettata da G. MARCONI e MAJORANA dovevano essere riconosciute...in primis dalla RAI ...poi dalle pubblichè Autorità...ecc. ecc.

Poi ,chi ha scritto le precedenti note,se non ha mai letto un testo sulle opere del mio concittadino farebbe meglio documentarsi....:

Comunque mi sono permesso di scrivere chiaramente le mie opinioni e valutazioni nell'area "LA NOSTRA ASSOCIAZIONE ".

73"
Franco I4LCK

Modificato da - I4LCK in data 03/07/2013 11:15:25

Firma di I4LCK

Regione Emilia Romagna ~ Prov.: Bologna ~ Città: San Lazzaro ~ Messaggi: 3080 ~ Membro dal: 18/02/2006 ~ Ultima visita: 22/08/2024

I0JBL

oltre 1000 messaggi sul Forum

Inserito il - 03/07/2013 : 17:48:26

Una ventina di anni fa, trovandomi a Cape Cod, volli andare a visitare il sito Marconiano segnalato anche dalla guida verde della Michelin. Aspettandomi almeno una casetta mi addentrai tra le dune fino a quando giunsi nei pressi di un casotto dove c'erano foto di cimeli marconiani, foto della vecchia stazione ed una ricca documentazione storiografica. La stazione marconiana era un plinto di cemento di un metro per un metro, unico superstite dei quattro che reggevano probabilmente un traliccio.
C'era solo quello. La stazione e le antenne nel tempo erano state ingoiate dall'erosione della costa fatta dall'Oceano.
Non ostante ci fosse solo un cubo di cemento conficcato nel terreno, a quel cubo era stato delegato il ruolo di cimelio, di testimonianza e di ricordo.
La storia che ha raccontato Franco è la conferma del disinteresse delle istituzioni per i cimeli. Forse ne abbiamo troppi. Chissà.
Buoni DX
L.

Firma di I0JBL

I0JBL - Luciano
Campagnano di Roma - JN62ED
Sez. ARI di Roma dal 1974

"Loud is good, much loud is better" Gene N2AA
"Un'antenna silenziosa è un'antenna che non ha nulla da dire" Luciano I0JBL
"Non è detto che tutti i ricevitori silenziosi non siano anche timidi" Luciano I0JBL
"Il CW va interpretato anche ad orecchio"

Regione Lazio ~ Prov.: Roma ~ Città: Campagnano di Roma ~ Messaggi: 1254 ~ Membro dal: 20/12/2006 ~ Ultima visita: 21/10/2024

iw7ed

oltre 5000 messaggi sul Forum

Inserito il - 03/07/2013 : 23:15:26

Che delusione questo paese

cultura sottozero.....

Firma di iw7ed

FaBiO IW7ED - Brindisi -Italian Amateur Radio Station
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IZ7QEN

oltre 50 messaggi sul Forum

Nota:

Inserito il - 04/07/2013 : 09:59:05

Che rammarico vedere queste cose.

Sono eventi che lasciano l'amaro in bocca.

Ancora una volta il lucro e l'interesse personale di alcuni "loschi" individui viene posto in evidenzia, e drasticamente, usurpa interesse culturale che, non solo Noi Radioamatori ci affeziona, ma che è Patrimonio e Tesoro dell'intera UMANITA'.

Complimenti ai sig. Ministri dei Beni Culturali che vigilano bene ormai.

"Solo le loro propie tasche".

Con estremo rammarico.

Saluti a tutti,

Tommy IZ7QEN

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“Il valore della vita non sta nella lunghezza dei suoi giorni, ma nell’uso che se ne fa: si può vivere molto a lungo, ma molto poco.”

7009 IQ7ML Sez. ARI Molfetta (BA)

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iz7exk

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Inserito il - 04/07/2013 : 20:08:06
Sdegno e rammarico ,ma continuiamo a beccare bastonate senza manifestare il nostro disappunto contro queste logiche balorde e non impariamo nulla da quello che accade nel resto del mondo vedi Turchia ,Egitto ,quindi di cosa stiamo parlando . Siamo il solito popolo di "tira a campa'" 73 Luigi.


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Ik4joc

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Inserito il - 05/07/2013 : 16:37:39
Concordo con tutti Voi, la cosa più avvilente è la totale impossibilità a fare "qualcosa", la totale incapacità di protestare! L'Italia, a parte tutti questi scempi è stata venduta al miglior offerente, ormai non ci sono più parole. Saluti a tutti Claudio Ik4joc


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I4LCK

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Inserito il - 05/07/2013 : 18:45:16

Ik4joc ha scritto:

Concordo con tutti Voi, la cosa più avvilente è la totale impossibilità a fare "qualcosa", la totale incapacità di protestare! L'Italia, a parte tutti questi scempi è stata venduta al miglior offerente, ormai non ci sono più parole.
Saluti a tutti Claudio Ik4joc

HI Caludio,
oramai purtroppo sono rimaste solo macerie...ed è veramente avvilente !
Come ben sai ho seguito con molta attenzione tutta la "storia"
che più che storia di può definire disavventura ed interesse nullo da parti di tutti ,cittadini e stampa compresi,per la memoria storica.
In primis la RAI che una volta deciso la dismissione della RADIO OM ha ,credo ,rottamato o venduto gli impianti...senza comunicare dettagli operativi a nessuno,poi lo scarso interesse della Fondazione Marconi cui è delegata la conservazione della memorie storiche Marconiane....proseguendo poi con gli interventi dei Comuni di Bologna e Budrio che sono arrivati persino ad affermare in Consiglio Comunale che la "sospensione lavori" sollecitata da "radioamatori" AFFAMAVA centinaia di poveri lavoratori.....
e buon ultimo i notevoli interessi per la costruzione di un mega centro commerciale ed aree ottime per coltivazione patate.
Sottolineo che NESSUNA DELLE NUMEROSE ASSOCIAZIONI DI "RADIOAMATORI" ACCREDITATE AL MINISTERO HA RITENUTO OPPORTUNO SOLLECITARE ED INFORMARLO DELLO SCEMPIO CHE SI STAVA COMMETTENDO.....
Non solo:alla richiesta di un semplice spazio-locale ove allestire un piccola mostra/documentazione storica con foto impianti e antenne,Il Sindaco di Brudrio ha affermato alla stampa che era disponibile a valutare la richiesta, quando invece in Consiglio Comunale il suo Assessore ( è tutto documentato da riprese video ufficiali) ha detto chiaramente che era IMPOSSIBILE modificare planimetrie e progetti già approvati...!!! e che quel rudere non aveva alcun significato storico...e che il Comune non AVREBBE SPESO UN €uro per una memoria insignificante ..Ovviamente essendo stato depredato e svilito da tutto e tutti ! Progetto di Marconi e MAJORANA... tecnologie di altri tempi appunto dismesse !!!!
Poi ,nun ultimo, non dimentichiamo che Guglielmo Marconi cittadino BOLOGNESE non è mai stato perticolarmente amato dalle amministrazioni Comunali...che invece di commemorare le invenzioni ed il genio Marconiano ( la sua casa familiare sta crollando in centro a Bologna !!!) rammentano ancora... che Marconi per ben sette anni dal 1930 al 1937 fu Presidente Emerito della Reale Accademia d'Italia fotografato in alta uniforme nera ,o con orbace e feluca di ordinanza....
E' noto, e questa è l'ennesima ben triste conferma, che secondo certi personaggi con idee ben colorate è "politicamente corretto" rammentare quell'incarico che non le invenzioni ed il genio di GUGLIELMO MARCONI.

Amaramente de
Franco I4LCK

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Ik4joc

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Inserito il - 05/07/2013 : 22:02:53
Franco hai perfettamente ragione, molte amministrazioni sono purtroppo condizionate dal fattore politico; nel nostro caso andiamo ben oltre ad eventuali idealismi. Comunque grazie per il tuo interessamento e speriamo!!! 73 a tutti Claudio


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iz0icm

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Inserito il - 05/07/2013 : 22:04:06

iz0icm ha scritto:

bha...Guglielmo sarebbe stato anche presidente CNR dal 1927 al 1937, ma chi se lo ricorda...avrebbe anche ricevuto un Premio Premio Nobel per la fisica nel 1909 (condiviso con Braun), ma chi se lo ricorda...eccetera eccetera.

Il problema è che non è un centro di attrazione ne politico ne commerciale, quindi....ma chi se lo ricorda.

E' il classico esempio di italiano di successo passato di moda perchè non ha curato il marketing, come è accaduto a tanti.

Adesso è pure scic scandalizzarsi perchè si perdono le sue memorie...vabbè...lasciatelo riposare in pace, Egli è una icona, un simbolo per chi crede che le radiocomunicazioni siano un mezzo di progresso e non di distruzione quale è l'uso preferito contemporaneo.

Andremo ad acquistare una radio nel nuovo centro commerciale e passa tutto.

Firma di iz0icm

73 de IZ0ICM (Libero Marconi)
--- ex IK0IBR

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ik0xez

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Inserito il - 14/07/2013 : 19:11:08
Concordo pienamente per lo scempio, ma è forse l'unico? Ma i monumenti non vanno solo tenuti in piedi in stato d'abbandono come rifugio per clandestini. Si dovrebbe anche pensare ad un restauro alla messa in sicurezza, dal filmato che si vede su un post si intravede un "edificio in rovina da transennare". Mi vengono in mente le propagande dei politici della mia zona e del Comune limitrofo di Gaeta quando sbandieravano sui palchi di essersi ripresi alcune ex caserme borboniche. Andate a vedere sulla collina di Conca la Ex Polveriera "Forte Emilio Savio". In completo abbandono, alla mercè dei marioli che si sono portati via anche i cancelli d'epoca. Certo che ormai è troppo tardi per una petizione magari per raccolta fondi da destinarsi al mantenimento di queste memorie storiche in altenativa all'acquisto di qualche ulteriore "immobile"!!!!!!


Regione Lazio ~ Prov.: Latina ~ Città: Formia (Sez. A.R.I. Basso Lazio) ~ Messaggi: 647 ~ Membro dal: 21/08/2008 ~ Ultima visita: Ieri

I4LCK

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Inserito il - 25/07/2013 : 11:19:32

UN AGGIORNAMENTO della SITUAZIONE ....SI PUO' LEGGERE NELL'AREA A.R.I. LA NOSTRA ASSOCIAZIONE ...,ovviamente aperto a TUTTI i lettori interessati !

Franco I4LCK

Firma di I4LCK

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ik4jqs

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Inserito il - 02/08/2013 : 23:19:05

...tutto ciò è avvilente se poi pensiamo a quanto fanno le varie associazioni radioamatori VOLONTARIAMENTE nel contesto della protezione civile a vari livelli dal piu piccolo comune alle grandi città e a vari livelli....tutto GRATIS....bella roba sto stato.

Firma di ik4jqs

IK4JQS-Maurizio

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iz5cml

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Inserito il - 02/08/2013 : 23:36:20

ik4jqs ha scritto:

...tutto ciò è avvilente se poi pensiamo a quanto fanno le varie associazioni radioamatori VOLONTARIAMENTE nel contesto della protezione civile a vari livelli dal piu piccolo comune alle grandi città e a vari livelli....tutto GRATIS....bella roba sto stato.

Forse troppo ? Io me lo chiedo da mo...

Firma di iz5cml

Enrico IZ5CML http://www.iz5cml.it/

Regione Toscana ~ Prov.: Firenze ~ Città: Empoli ~ Messaggi: 13903 ~ Membro dal: 18/05/2005 ~ Ultima visita: 04/03/2020

i5twk

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Inserito il - 04/08/2013 : 08:58:35
A I4LCK: Franco, anzitutto permettimi di farti gli auguri di buon compleanno, l'ho visto per caso aprendo il sito di Ari Fidenza. Poi, non a caso hai citato il luogo dove mi trovo (Pompei) e questo mi fa intervenire nel fattaccio della stazione RAI di Bologna, per dire soltanto che secondo me siamo diventati fuori moda, non contiamo politicamente più dello zero assoluto. In Italia "chi tocca i fili muore" per parafrasare quanto si scrive sui pali di sostegno delle catenarie ferroviarie.... Marconi, grande Eroe, forse ultimo inventore italiano, non trovò in Italia le risorse per sviluppare da vivo le sue idee; da morto si fa di tutto per metterlo nell'oblio. Ricordo la faccenda, anche quella incrociata con dolorose vicende storico-politiche della stazione marittima di Coltano, luogo (o NON luogo) di cui si vuole cancellare la memoria per i fatti ignominiosi che vi accaddero, ceramente ben distinti dalla stazione marconiana, la quale ha avuto l'unica sventura di trovarsi proprio lì. Il problema non è adesso di piangersi addosso o di stracciarsi le vesti. Il problema è di riprendersi questo Paese che è andato alla deriva, nei suoi valori, nei suoi diritti, nella sua storia. Il problema è quello di avere uomini in grado di guidarlo. E' questa la nostra vera colpa, di avere sbagliato tutto, in omaggio ai falsi miti che hanno voluto proprio questo: falsi Eroi messi lì (Sovrintendenze, Regioni, Comuni....) apposta per spianare la strada agli speculatori del momento. Ecco perchè la Pompei antica, patrimonio dell'Umanità, cade a pezzi tra i fischi indignati della stampa estera e le figuracce con l'Unesco, (che destina oltre 100 milioni di euro per lavori che devono ancorsa iniziare), mentre la Pompei nuova muore tra strade piene di buchi, negozi che serrano le imposte (dopo l'apertura di un grande centro commerciale), alberghi in vendita. Scusatemi lo sfogo, ma non vedo vie d'uscita a questa situazione. I5TWK/8 Carlo Presidente sez. ARI di Pompei


Messaggi: 9 ~ Membro dal: 07/09/2012 ~ Ultima visita: 18/06/2024

I4LCK

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Inserito il - 04/08/2013 : 09:55:50

i5twk ha scritto:

A I4LCK:
Franco, anzitutto permettimi di farti gli auguri di buon compleanno, l'ho visto per caso aprendo il sito di Ari Fidenza.
Poi, non a caso hai citato il luogo dove mi trovo (Pompei) e questo mi fa intervenire nel fattaccio della stazione RAI di Bologna, per dire soltanto che secondo me siamo diventati fuori moda, non contiamo politicamente più dello zero assoluto. In Italia "chi tocca i fili muore" per parafrasare quanto si scrive sui pali di sostegno delle catenarie ferroviarie....
Marconi, grande Eroe, forse ultimo inventore italiano, non trovò in Italia le risorse per sviluppare da vivo le sue idee; da morto si fa di tutto per metterlo nell'oblio. Ricordo la faccenda, anche quella incrociata con dolorose vicende storico-politiche della stazione marittima di Coltano, luogo (o NON luogo) di cui si vuole cancellare la memoria per i fatti ignominiosi che vi accaddero, ceramente ben distinti dalla stazione marconiana, la quale ha avuto l'unica sventura di trovarsi proprio lì.

Il problema non è adesso di piangersi addosso o di stracciarsi le vesti.
Il problema è di riprendersi questo Paese che è andato alla deriva, nei suoi valori, nei suoi diritti, nella sua storia.
Il problema è quello di avere uomini in grado di guidarlo.
E' questa la nostra vera colpa, di avere sbagliato tutto, in omaggio ai falsi miti che hanno voluto proprio questo: falsi Eroi messi lì (Sovrintendenze, Regioni, Comuni....) apposta per spianare la strada agli speculatori del momento.

Ecco perchè la Pompei antica, patrimonio dell'Umanità, cade a pezzi tra i fischi indignati della stampa estera e le figuracce con l'Unesco, (che destina oltre 100 milioni di euro per lavori che devono ancorsa iniziare), mentre la Pompei nuova muore tra strade piene di buchi, negozi che serrano le imposte (dopo l'apertura di un grande centro commerciale), alberghi in vendita.

Scusatemi lo sfogo, ma non vedo vie d'uscita a questa situazione.

I5TWK/8 Carlo
Presidente sez. ARI di Pompei

HI Carlo come non sottolineare le chiare parole e concetti che esprimi !!!
Purtroppo gli interessi "politici" da un lato o dall'altro predominano sulle reali e concrete necessità del sociale e dei cittadini! Vi sarebbero infiniti argomenti ....ed è ancor più triste ed insoddisfacente constatare che anche la politica ,sia pur non seriamente ed onestamente interpretata,non ha più alcun valore,dominata ( non faccio riferimento ad attuali episodi specifici..!!!!) da una magistratura sessantottina che si esprime con decisioni allucinanti...: libero il fuggiasco investitore di madre e figlia... ed in galera il pensionato che ha "rubato" qualche mela al supermarcket mentre per lo stesso reato un extracomunitario è stato assolto perchè "ha agito in stato di necessità" !!!! ecc. ecc.-

Personalmente ritengo che sarebbe ora di rimodulare previlegi e diritti di alcune caste ...che sovrastano e mortificano sia la politica che il popolo italiano !!
Quindi ,purtroppo,non ci si stupisce degli avvenimenti e negazioni storiche di Pompei e Stazioni Onde medie di Budrio e Coltrano ....

Scusa lo sfogo....ma scorrendo quotidianamente le varie differenti testate.....è spontaneo!

Meglio fare qualche QSO....anche se l'attuale "radiantismo" ha dimenticato l'etica morale ,operativa ed il significato del CODICE DEL RADIOAMATORE.....ma è uno degli esempi della attuale società !!!

Cari 73 de
Franco I4LCK
OM del Secolo scorso !

Firma di I4LCK

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