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IZ2JGB

oltre 3000 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/07/2014 : 15:30:08

Il vanity call....

Ognuno ha quello che si merita. con il direttivo che abbiamo attualmente,
nonostante l'impegno del mitico SSH che si prodiga spesso in visite
al ministero, la vedo dura.

73,
Giorgio.

Firma di IZ2JGB

73 de IZ2JGB

DMR-MARC ID 2222003

Regione Lombardia ~ Prov.: Milano ~ Città: Legnano ~ Messaggi: 4677 ~ Membro dal: 12/10/2007 ~ Ultima visita: 15/10/2024

IK2CLB

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/07/2014 : 15:35:50

Grazie Enrico per l' esaustiva risposta.
Mi chiedo quando finiranno gli IU che succederà.
Oppure al ministero non ci danno credito e pensano che da qui a la i radioamatori saranno estinti...

Firma di IK2CLB

Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
A. Einstein

Regione Lombardia ~ Prov.: Brescia ~ Città: Botticino ~ Messaggi: 2690 ~ Membro dal: 01/10/2011 ~ Ultima visita: Ieri

i3rsp

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/07/2014 : 17:08:53

IK2CLB ha scritto:

Grazie Enrico per l' esaustiva risposta.
Mi chiedo quando finiranno gli IU che succederà.
Oppure al ministero non ci danno credito e pensano che da qui a la i radioamatori saranno estinti...

Ciao Marco .... Speriamo di no!.

In merito a cosa succederà quando finirà il prefisso IU .. sono un po' perplesso. Però ho sentito e letto le molte lamentele da parte di richiedenti prefissi speciali. Potrebbe significare che stanno stringendo la cinghia al fine di "liberare" qualche lettera per il futuro.

Potrebbero raddoppiare la "I" iniziale, ad esempio. O sopprimere qualche indicativo assegnato a qualche isola dove, magari vi abitano pochissimi radioamatori. E questo, obiettivamente è uno spreco di risorse.

Comunque siccome non ricordavo una cosa, mi sono andato a leggere qualcosa su questo interessante link:

http://digilander.libero.it/hamweb/rr/rr-025.htm

Leggendo si vede che vi sono più possibilità. Speriamo bene ....

Approfitto per rispondere anche a Giuliano IK0IOL.

Mi spiace di quanto mi dici. I genitori sono sempre .. i genitori.

Onestamente mi fa molto strano che al tempo non abbiano accolto la richiesta. La dott.ssa Binetti era molto sensibile a queste cose e so per certo che era una prassi tenuta in assoluta considerazione ed osservata. Sei sicuro che, se già trascorsi 2-3 anni, non fosse già stato riassegnato a qualche OM residente in regione a statuto speciale?.
Ma in tale eventualità - di solito - rispondevano alla richiesta con la solita frase ".. spiacenti ma il nominativo richiesto è già stato assegnato ad altro radioamatore ...".

Mi spiace che tu non sia stato accontentato perché credo che "portare avanti" la passione col call del papà sia un'ulteriore dimostrazione di affetto verso di lui. Comunque ritieniti fortunato perché il tuo call è davvero bello e facile, anche in grafia.

Vorrà dire che preparerò a mia figlia la richiesta di cambio call per quando arriverà il mio momento... ma tocco ferro !....

.

Cordiali 73 ad entrambi.

Firma di i3rsp

Enrico - i3rsp
Socio A.R.I. - Sezione Chioggia-Sottomarina (VE) -

Dentro ogni persona anziana ce n'è una più giovane che si chiede cosa sia successo.
(Sir Terence David John Pratchett - 1948/2015)

Regione Veneto ~ Prov.: Venezia ~ Città: Venezia ~ Messaggi: 590 ~ Membro dal: 01/08/2007 ~ Ultima visita: 30/11/2023

I0WDX

oltre 1000 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/07/2014 : 17:19:49

ik0dpx ha scritto:

Chiedi a chi ha per sigla le iniziali del proprio cognome questi signori sanno benissimo come fare

Intorno agli anni 60' e 70' i nominativi a 3 lettere con all'interno le iniziali del nome e del cognome li assegnava direttamente il Ministero, non erano il frutto di una "bustarella" ve lo posso assicurare.
Se non piaceva bastava fare un salto alla sede dell'EUR e la dottoressa Binetti, persona gentilissima e disponibilissima, provvedeva alla sostituzione.
Leggendo l'intervento di Luciano JBL mi sono ricordato come andò con il mio call: fresco di esame appena sostenuto mi recai dalla dottoressa Binetti per poter scegliere il tanto sospirato nominativo.
All'epoca frequentavo un "collega" che mi aveva fatto il lavaggio del cervello e spingeva affinché io prendessi un suffisso quasi simile al suo, purtoppo, anzi per fortuna quel call era già assegnato e quindi mi trovai davanti alla Binetti a dover decidere in 10 secondi quale nominativo desideravo.
Pensai che a me piaceva moltissimo l'attività DX e quindi dissi d'impulso "VIVA I DX" e Lei di rimando " E' LIBERO" !!!

Erano altri tempi, correva l'anno 1971

Modificato da - I0WDX in data 24/07/2014 19:49:34

Regione Lazio ~ Prov.: Roma ~ Città: Grottaferrata ~ Messaggi: 1703 ~ Membro dal: 01/11/2010 ~ Ultima visita: 12/08/2019

I0WDX

oltre 1000 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/07/2014 : 17:27:02
Per quanto riguarda Giuliano, molto strano che la dottoressa Binetti non ti abbia accontentato, e ti dico il perché: Quando morì il caro amico Piero I0WX, la sua compagna Gianna chiese al Ministero di poter sostituire il suo call con quello del compagno scomparso e fu immediatamente accontentata.


Regione Lazio ~ Prov.: Roma ~ Città: Grottaferrata ~ Messaggi: 1703 ~ Membro dal: 01/11/2010 ~ Ultima visita: 12/08/2019

ik0iol

oltre 3000 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/07/2014 : 19:50:14

I0WDX ha scritto:

Per quanto riguarda Giuliano, molto strano che la dottoressa Binetti non ti abbia accontentato, e ti dico il perché:
Quando morì il caro amico Piero I0WX, la sua compagna Gianna chiese al Ministero di poter sostituire il suo call con quello del compagno scomparso e fu immediatamente accontentata.

Cesare, non so...ho pubblicato apposta il testo della mia comunicazione di richiesta...io però ricordo di non aver mai parlato con una donna, ma sempre con un uomo il cui cognome ricordo molto vagamente iniziasse per S...ma potrei sbagliare.

Firma di ik0iol

73
IOL

Regione Lazio ~ Prov.: Frosinone ~ Città: Ceccano ~ Messaggi: 4096 ~ Membro dal: 03/07/2006 ~ Ultima visita: 22/10/2024

ik2uiz

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/07/2014 : 21:00:03

A mio avviso se la questione fosse stata ben gestita
Non ci sarebbe mai stasa ne la serie ik, ne iz, ne tantomeno iu
e saremmo ancora tutti i0, i1, i2 ecc come in Francia ad esempio

IK2CLB ha scritto:

Esatto Luciano,
non capisco perchè il ministero e l'associazione non lavorino per il bene di tutti.
A mio avviso la questione call non è ben gestita, si è arrivati alla IU ma con una gestione più intelligente si poteva fare anche a meno.
Ci sono un sacco di variabili utili, per esempio da assegnare alle isole, invece che una lettera dedicata magari un numero doppio e liberare un sacco di call utili.
Non ne so nulla e quindi faccio solo congetture tanto per dare utili spunti di discussione.

Diversamente si devono mettere in previsione le bacchettate ed anche qualche "invio" al posto giusto .....

Enrico, a volte basta solo ignorare.

Firma di ik2uiz

73 de ik2uiz Pericle - JN45KP - MDXC #575 - SRT #144

http://www.qrz.com/db/ik2uiz o contattato Telegram http://t.me/ik2uiz

***** NOTA *****
Nonostante indichi SEMPRE vizi occulti e difetti di ciò che vendo mi avvalgo della formula di esclusione della garanzia per la vendita tra privati e quindi la merce viene venduta come vista e piaciuta nello stato in cui si trova e sopratutto viaggia a rischio e pericolo dell'acquirente.

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i3rsp

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Inserito il - 24/07/2014 : 21:58:51

ik0iol ha scritto:

No Giuliano, ti sbagli.

All'epoca l'unico addetto nel settore radioamatori, braccio destro della d.ssa Binetti, era Vittorio Curcuruto (tra l'altro IW0.... ) sino - mi par di ricordare - agli anni '90; poi vi fu suo fratello Gerardo e poi ancora la gentilissima signora Di Persio.

Il nr di telefono - gettonatissimo da tutti gli OM - era il 065460 4975 o 4993.

'73 a tutti.

Firma di i3rsp

Enrico - i3rsp
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Dentro ogni persona anziana ce n'è una più giovane che si chiede cosa sia successo.
(Sir Terence David John Pratchett - 1948/2015)

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IZ1TWC

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Inserito il - 24/07/2014 : 22:48:41

iz1awe ha scritto:

Quoto i3rsp.
Infatti come hai ben precisato il mio nominativo iz1awe è stato ottenuto
Dopo aver superato l'esame di cw nel giugno del 1996.
Prima ero iw1byw esattamente dal 1988.
E aggiungo: sono molto contento del mio nominativo iz e di avere sostenuto l'esame di cw per ottenerlo, anche perché è il mio modo principale di emissione.
Ora mi sembra sia tutto più facile.........molto più facile.......

Troppo facile, il mio iz1twc l'ho avuto facendo una raccomandata con un paio di scartoffie e rimanendo in attesa

Regione Piemonte ~ Prov.: Verbano-Cusio-Ossola ~ Messaggi: 1766 ~ Membro dal: 02/09/2012 ~ Ultima visita: 23/12/2024

IZ2JQE

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Inserito il - 25/07/2014 : 01:02:19
Ciao a tutti, in questa discussione traspare della storia. Tuttavia, come è stato già evidenziato, si è andati fuori tema, ma è altrettanto vero che...una parola tira l'altra.... Io mi sono avvicinato all'ambiente radioamatoriale nel periodo compreso tra il 1984/1985, presso la Sezione ARI di Varese (P.zza XX Settembre - i varesini ricorderanno...) e qui, non senza difficoltà di inserimento tra quelli che erano definiti OM dove importava di più la quota associativa da pagare che altro, ho avuto la possibilità di frequentare un corso CW e di apprendere, poco alla volta, i rudimenti indispensabili per il superamento dell'esame per la Patente di categoria A. Ricordo con piacere Ermete - I2OUH che fu il mio Maestro di Telegrafia. Ho quindi sostenuto gli esami con esito positivo e mi è stata rilasciata la patente. La prassi per l'ottenimento della Licenza/Nominativo era ben più complessa che attualmente (penso), tra l'altro le comunicazioni erano epistolari per i più e più raramente telefoniche.... Si doveva attendere 2 (due) anni prima che il Ministero si svegliasse dal torpore ed in questo lasso di tempo si faceva invece (perfettamente) in tempo a dimenticarsi della telegrafia... Tuttavia era consentito richiedere un "nominativo provvisorio" per poter iniziare a svolgere dell'attività e mi son sempre chiesto (senza risposta) il motivo per il quale fosse così difficile ottenere il definitivo, quando quello che oggi chiamiamo "vanity" era immediatamente disponibile.... Ironia della sorte: mi recapitarono quindi l'agognata comunicazione dell'assegnazione del nominativo che corrispondeva a IK2FKQ. Apriti Cielo...era ora, e giù a cercare di recuperare il tempo perduto....affannosamente riuscivo a comporre anche la grafica della mia QSL e a stamparne alcune migliaia (hi)...allora non c'era il PC... Trascorsero alcuni mesi (pochi, non ricordo perfettamente) e dal Ministero mi recapitarono un'altra comunicazione con la quale mi avvertivano che "....a causa di un mero errore di trascrizione il nominativo che Le è stato assegnato sarà ritirato poiché già assegnato ad altro Radioamatore. In sostituzione quello cui Ella farà riferimento è il seguente: IK2FIZ...." Beh, una doccia fredda....ed anche un bel danno (le QSL)... Trascorsero alcuni anni durante i quali alternavo QSO in fonia ed anche in CW (rigorosamente con Telereader....ed un monitor di un videocitofono...hi) ben sostenuto da una linea completa Yaesu FT 102...la linea più bella del Mondo!!!! Poi però, in famiglia l'attività radio era mal sopportata e gli ormoni...sparavano....ero un po' più giovane...., è venuto il tempo di smettere.... Ho commesso l'errore di non seguire più le scadenze e gli obblighi previsti, cosicché, verso la fine anni '90, ricevetti un'ulteriore comunicazione da parte del Ministero nella quale mi indicavano che la Licenza IK2FIZ è stata dichiarata "decaduta" dal 1995.... Lì per lì non ho dato peso alla questione poiché mi trovavo in una condizione di assoluto disinteresse per la radio. Ho osservato più di un decennio di assoluto QRT. Nel 2006, avendo ormai "stabilizzato" la mia condizione familiare, ho casualmente "forcato" con un PMR, rivangando le trascorse esperienze....quando poi, verso metà anno mi sono rivolto all'ARI Milano per riattivare una licenza. Qui ho trovato il buon Giulio (non ricordo il nominativo, ma la barba sì....hi) che mi ha offerto una disponibilità senza pari, curando personalmente le pratiche sino ad ottenere, a fine anno, l'attuale IZ2JQE.... Ho chiesto al Ministero la possibilità di riottenere il precedente nominativo (IK2FIZ) sostenendo, ovviamente, tutte le possibili penalità, more ed interessi per sanare le mie negligenze....A nulla è valso, pazienza, ma l'aspetto che più mi ha irritato è stata una "NON risposta" ad un lecito quesito (penso)! Mi son chiesto più volte ed anche ora: se mi fosse offerta la possibilità, oggi, di poter riprendere l'IK...che farei? Mi trovo così ben calato in questa nuova veste e così....ramificata....che ritengo risponderei di NO....anche se sotto-sotto.....certo mi dispiacerebbe assai se fosse assegnato ad altro...E' decaduto!!! Vi ho annoiato? Spero di sì.... Sono andato OT?...sicuramente....ma almeno qualche amico IU (forse) conoscerà un po' meglio una parte della nostra bene amata storia.... Ah, dimenticavo: gli IW! Li ho ritrovati sul cammino che pensavo fossero ancora relegati in VHF e Superiori. E' stata una sorpresa inaspettata: non che avessi nulla a favore o in contrario. Ho solo pensato: .....avranno venduto più radio.... Oggi sono una ricchezza; alcuni valenti tecnici ed appassionati rinchiusi in un gabbiotto di...2 metri....hi?!? 73s - Lello
Modificato da - IZ2JQE in data 25/07/2014 01:10:49


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IK2SOE

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Inserito il - 25/07/2014 : 02:04:32

IZ2JQE ha scritto:

.
Qui ho trovato il buon Giulio (non ricordo il nominativo, ma la barba sì....hi)

I2FGT Giulio Fiocchi, che io chiamo "Santità" per la sua monastica somiglianza con Rasputin ....

(ma soprattutto il suo essere compenetrato alle segrete stanze ove si puote ciò che si vuole...)

Modificato da - IK2SOE in data 25/07/2014 02:05:43

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ARI Sezione di Milano

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I0JBL

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Inserito il - 25/07/2014 : 15:23:14

Caro Enrico (RSP) conosco bene la burocrazia e sono abbastanza vicino al Ministero, anche fisicamente, da dirti che la prima risposta di un burocrate è "impossibile", la risposta invece di un burocrate molto illuminato è "la vedo molto difficile".
Non ho mai sentito un burocrate dire "si può fare" o "proviamoci", ma sicuramente sono stato sfortunato.
E' anche questione di fantasia e di opportunità.
Sono abbastanza convinto che con un accordo tra le Associazioni e con una buona interlocuzione al Ministero, la riforma dei nominativi sarebbe possibile in un anno trattandosi di questione puramente regolamentare.
Interessa agli OM? Questo non lo so.
Alcuni OM che conosco, dopo l'ottenimento della licenza americana, si sono scapicollati per il vanity call. Io sono ancora KJ4 vattelappesca e, oramai, a I0JBL non rinuncerei mai.

A Lello JQE invece vorrei dire che non ha annoiato affatto. Che sono i radioamatori se non storie?
Narrazione di competenze, tecnica, vita, esperienze.
Amo la narrazione e quindi grazie a te, come a tutti gli altri, di averci raccontato.

Buoni DX
Luciano

Firma di I0JBL

I0JBL - Luciano
Campagnano di Roma - JN62ED
Sez. ARI di Roma dal 1974

"Loud is good, much loud is better" Gene N2AA
"Un'antenna silenziosa è un'antenna che non ha nulla da dire" Luciano I0JBL
"Non è detto che tutti i ricevitori silenziosi non siano anche timidi" Luciano I0JBL
"Il CW va interpretato anche ad orecchio"

Regione Lazio ~ Prov.: Roma ~ Città: Campagnano di Roma ~ Messaggi: 1254 ~ Membro dal: 20/12/2006 ~ Ultima visita: 21/10/2024

IK2SOE

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 25/07/2014 : 15:31:19

I0JBL ha scritto:

Che sono i radioamatori se non storie?
Narrazione di competenze, tecnica, vita, esperienze.

Hai detto tutto, il resto è aria fritta

Firma di IK2SOE

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iv3cyt

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 25/07/2014 : 15:41:27
Visto che si rivanga, e oggi è pure giorno di festa visto che dopo sole 2 settimane dall'invio delle carte al ministero è arrivato il nominativo di mio figlio sedicenne IV3FGP, anch'io ho avuto le mie vicissitudini con il call. Dato l'esame per la speciale nell'89 mi assegnano IW3QWL provvisorio. All'epoca, almeno qui in fvg, il nominativo "provvisorio" restava tale anche dopo i due anni circa di attesa del call definitivo da Roma. Anch'io stampai le mie belle qsl e naturalmente alla fine il ministero si è accorto che non era bello rilasciare in nominativi con il codice Q e mi diedero IW3RC. Poi la passione per i 6 metri mi ha fatto dare l'esame di cw e di conseguenza il nominativo è passato a IV3FTP. Dopo un anno circa mi arriva una comunicazione da Trieste di nominativo già assegnato e me lo cambiano in IV3CYT, quello attuale. Penso di averne passati molti, ora ci sono affezionato però IW3RC non mi sarebbe dispiaciuto per nulla. Come cambiano i tempi, io ci ho messo quasi due anni e oggi, fatto l'esame il 9 giugno, il 25 luglio arriva il nominativo! L'ho fatta lunga, 73 Marco cyt


Regione Friuli-Venezia Giulia ~ Prov.: Gorizia ~ Città: Gorizia ~ Messaggi: 678 ~ Membro dal: 18/05/2005 ~ Ultima visita: 18/12/2024

iz3can

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 25/07/2014 : 16:10:28

Messaggio di IZ0KBA

Ciao,
stavo pensado di farmi togliere la Z dal nominativo.
Ammesso che il nominativo senza Z sia disponibile.
Ai fini internazionali quella Z non ha alcun valoro, ma senza di essa si passa più velocemente il rapporto in contest e pileup, si evitano anche errori.
Voi che ne pensate?

Toglietemi tutto ma non la mia Z!

... anzi lasciatemi anche il resto.

Dopo 16 anni e parecchi QSO sono affezionato al mio nominativo

... e poi ho appena fatto stampare le QSL nuove!!

Firma di iz3can

73 de IZ3CAN / KJ4LUS Roberto - iz3can(at)yahoo.com - Sezione ARI Treviso 3101

- internet e + radio

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i3rsp

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 27/07/2014 : 15:36:22

I0JBL ha scritto:

Caro Enrico (RSP) conosco bene la burocrazia e sono abbastanza vicino al Ministero, anche fisicamente, da dirti che la prima risposta di un burocrate è "impossibile", la risposta invece di un burocrate molto illuminato è "la vedo molto difficile".
Non ho mai sentito un burocrate dire "si può fare" o "proviamoci", ma sicuramente sono stato sfortunato.
E' anche questione di fantasia e di opportunità.
Sono abbastanza convinto che con un accordo tra le Associazioni e con una buona interlocuzione al Ministero, la riforma dei nominativi sarebbe possibile in un anno trattandosi di questione puramente regolamentare.
Interessa agli OM? Questo non lo so.
Alcuni OM che conosco, dopo l'ottenimento della licenza americana, si sono scapicollati per il vanity call. Io sono ancora KJ4 vattelappesca e, oramai, a I0JBL non rinuncerei mai.

A Lello JQE invece vorrei dire che non ha annoiato affatto. Che sono i radioamatori se non storie?
Narrazione di competenze, tecnica, vita, esperienze.
Amo la narrazione e quindi grazie a te, come a tutti gli altri, di averci raccontato.
Buoni DX
Luciano

Ciao Luciano,
mi scuso se non ti ho risposto prima ma ci sono eventi (leggi: gli amatissimi nipotini) che vengono prima di tutto, anche del primo amore (materiale) che è stata la radio, a 12 anni.

Conoscendo molto bene gli ambienti cui tu ti riferisci, convengo con te per le risposte a volte scoraggianti. Io ho avuto la fortuna d'aver avuto dei bravi superiori - locali - che m'hanno insegnato a rispondere proprio come dici tu.
Io dicevo sempre "vediamo se si può", oppure "ci proviamo e riproviamo, purtroppo c'è sempre qualcuno al di sopra di noi che può mandare tutto a monte".

Era una specie filosofia insegnatami proprio dal mio superiore diretto, romano de Roma (Monteverde), ex funzionario dell'Istituto Superiore a Trastevere.
Onestamente la posizione di "contatto" Associazione/Ministero fino a 20 anni fa era ben diversa da quella che sembra essere oggi. Certo che se le svariate associazioni odierne si mettessero d'accordo, soprattutto di evitare di fare solleciti e risolleciti e/o raccomandazioni volte a favorire questo o quello ... forse si potrebbe fare. Sicuramente degli scontenti - almeno inizialmente - ci sarebbero di sicuro.
D'altronde dimmi il call di un OM che sarebbe contento di vedersi cambiare il suo magari dopo 20-30 anni che ce l'ha!.
Credo che siano rarissimi.

Leggo anche le vicissitudini di IV3CYT.
Ha ragione quando dice che di solito i call "provvisori" venivano regolamente - salvo qualche eccezione - confermati nella "definitiva". Lui è caduto in un periodo - che ricordo bene - dove c'era un grossissimo problema di conflitto nell'assegnazione dei call inizianti con la lettera " Q " per possibili confusioni col codice che porta lo stesso nome. E da lì tutto un giro di cambio nominativi.

Ma non solo: siccome le licenze venivano scritte con la macchina da scrivere, non era impossibile il classico "errore di battitura" che - poi - comportava tutta una serie di problematiche sia per l'Uffciio che per l'OM che - magari - s'era già fatto stampare le QSL (è successo proprio qui a Venezia ad un mio amico - ora SK - che s'è sentito contestare il call da altro OM I6, ma fortunatamente l'"abusivo" era l'altro.... hi! ... errore di battitura fu).

Ha ragione anche quando dice che si poteva attendere anche 2 anni la licenza definitiva.

Devo però sconfessare chi dice che i burocrati si davano una smossa dal torpore. La verità è che tutto dipendeva dal Mirfa (Stato Maggiore della Difesa) che rilasciava i prescritti N.O. col contagocce perché non aveva né tempo nè personale da adibire alle ricerche richieste sulle persone. Senza dimenticare i tempi biblici dei Casellari Giudiziari, purtroppo stra_oberati di lavoro. E sinchè non c'era il loro documento (che è quello originale e non quello che viene rilasciato a noi) dovevamo dimenticarci la licenza.
Se solo si sapesse quanti solleciti venivano inviati ai due predetti Uffici ...

Personalmente posso portare una testimonianza diretta: in quanto dipendente dello stesso Ispettorato Generale delle Telecomunicazioni cui faceva parte la DCSR, avevo la mia cartella personale (contenente tutte, ma proprio tutte, le informazioni, dette anche "discriminazione" in termine tecnico) un paio di porte più in là dell'Ufficio radioamatori dell'amico Curcuruto. Ebbene ho atteso "solo" 6 mesi esatti prima d'avere la licenza perché bisognava attendere "quei documenti".
In teoria pochi visti i tempi. In realtà troppi perché, in considerazione degli stretti rapporti che il mio ufficio aveva con i Corpi di Polizia e CC, non era loro occorso fare indagini sul mio conto, però il N.O. da parte del MIRFA ... è arrivato con assoluta calma.

Oggi le cose si sono velocizzate, per fortuna, anche se, personalmente, preferivo quel trattamento "quasi familiare" di quegli anni.

L'ho fatta lunga, scusatemi. Credo però che, in definitiva, siano dei poveri spiccioli di vita e vicende vissute da tanti OM di più generazioni. Vicende che possono far sorridere un po' (ne abbiamo tutti bisogno) i nuovi venuti forse un po' più fortunati di noi, almeno in questo campo.

Cordiali '73 a tutti.

Modificato da - i3rsp in data 27/07/2014 15:38:58

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(Sir Terence David John Pratchett - 1948/2015)

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