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FORUM RADIOAMATORIALE - Cubica 50 MHz: strano comportamento

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IT9VCE

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 02/10/2022 : 17:51:07

Salve a tutti.
L’anno scorso ho montato una Yagi per i 50 MHz che non funzionava molto bene. La dovevo sostituire con una nuova sei elementi ma ancora non ho il supporto idoneo. Nelle more ho riesumato una vecchia cubica due elementi auto costruita. Purtroppo anche questa si comporta in modo strano: la curva del ros non è una parabola con un punto di risonanza netto, ma una strana curva con due gobbe.
La cosa grave è che nonostante strumento misura un ros inferiore a 1,3:1 (nella fetta che mi interessa), collegando l’antenna all' RTX questo segna swr high. Inserendo il rosmetro quest’ultimo misura anche 5:1, e non si riesce a trovare un ros accettabile al variare della frequenza (da 49 a 53 MHz).
E’ tutto molto strano ma non capisco cosa sta accadendo. Questi i valori di R, X e Z misurati.
Qualche suggerimento?

Curva

278,38 KB

ros 50.170

253,4 KB

Perfetta a 49.770

238,19 KB

Modificato da - IT9VCE in Data 02/10/2022 17:53:42

Firma di IT9VCE

Alfio VCE

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iz6bxv

Utente non più attivo sul Forum

Nota:

Inserito il - 03/10/2022 : 12:42:43
dipende dove è montata e cosa usi per adattare l'impedenza


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IT9VCE

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 03/10/2022 : 18:04:46

E' montata in cima ad un tubo da 6 metri (ancorato ad una parete fino a 1,60 da terra, ed il resto tutto libero), mentre l'adattatore è uno spezzone di cavo (adesso non ricordo se è a 75 ohm o 100) calcolato secondo la formula indicata nel progetto originale.
Comunque una volta funzionava discretamente, ed ai tempi in cui la propagazione in 50 MHz era migliore di adesso mi ha permesso di fare molti qso in fonia con solo 50 watt.

2 elem. 50 Mhz

542,11 KB

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IK6BLG

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 03/10/2022 : 21:58:59

A mio parere, la prima foto è risolutiva: devi farla salire un pò di frequenza accorciando il radiatore di qualche centimetro fino a trovare il minimo di onde stazionarie sulla frequenza di tuo interesse. Eventualmente potrebbe essere necessario ritoccare anche il direttore/riflettore.
Proprio alcuni giorni fa con un AA600 stavo ottimizzando le dimensioni di una tre elementi per i 144 e mi trovavo una curva con diverse "gobbe" come la tua....
Modificando leggermente la lunghezza del radiatore ho portato il picco del minimo a 144,300 e la seconda risonanza è quasi del tutto sparita....

Modificato da - IK6BLG in data 03/10/2022 22:03:21

Firma di IK6BLG

Sezione A.R.I. Pescara

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i4mfa

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 04/10/2022 : 20:37:41

La risonanza NON E' il minimo SWR ma X=0.
Nel caso in questione si vede X=0 a 49,770MHz, ma non escluderei - visto il problema - che possano esservi altri passaggi per X=0 e suggerirei uno sweep in tal senso.
Dai dati (R, X) che raccogli capisci meglio la antenna.

Se il TX e il VNA li colleghi nello stesso punto, SWR 5:1 risulta sicuramente strano, specie se si mantiene abbassando la potenza a 1-5W.

Vai a braccia per il minimo SWR ti permettera' di avere una antenna adattata, ma da li' a dire che abbia G e FtB... non e' che le QUAD si facciano adattando a braccia un loop e poi aggiungendo dietro una cordella il 5% piu' lunga... mi pare. Vero e' che, se l'obiettivo e' solo SWR 1:1, vai a braccia e fai prima.

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iz2hfg

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Inserito il - 05/10/2022 : 15:35:20

i4mfa ha scritto:

<< La risonanza NON E' il minimo SWR ma X=0 >>

Eh......caro Marco, errore di concetto.......grave e purtroppo molto comune da quando è stata introdotta la misura del ROS!

Per il problema all'antenna personalmente consiglio di sostituire lo "Stub 1/4 lambda" utilizzando RG-11 in alternativa, se la potenza in gioco è bassa, del semplice cavo coassiale per ricezione TV ma si deve conoscere il fattore di velocità dello stesso, oppure dedurlo attraverso il metodo del "grid dip meter", di seguito la procedura:

- Si taglia il cavo coassiale 1/4 lambda come da valore teorico.
- Da una parte si cortocircuita calza + centrale (attraverso uno spillo)
- Il capo rimasto libero si chiude su una bobina (2 spire)
- Si avvicina il "grid dip meter" e si regola su valore della frequenza circa DOPPIO della presunta frequenza di lavoro (288 MHz se il cavo è tagliato per 144 MHz).
- Operando su e giù (frequenza) con il "grid dip meter", si osserva la presenza del "dip" e si annota la relativa frequenza.

Con la fixture descritta si deve ricordare che il "dip" rilevato indica che - su quella frequenza - siamo di fronte ad uno uno spezzone lambda mezzi e NON lambda quarti(!), naturalmente dividendo per due il valore della frequenza rilevata dallo strumento si trova di fatto la frequenza reale dello stub lambda quarti.

Da qui, per ricavare l'esatto fattore di velocità (fv) del nostro cavo coassiale basta utilizzare la formula fv=l/C/MHz dove:

l è la relativa lunghezza (misurata in mm) dello stub.
C è la velocità della luce (Km/sec)
MHz è la frequenza reale dello lo stub lambda quarti.

Buon divertimento!

Modificato da - iz2hfg in data 05/10/2022 15:40:00

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73 de Franco, IZ2HFG
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