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FORUM RADIOAMATORIALE - Sonda passiva per "analizzatore di spettro"

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Autore

Discussione

IU1OOQ

meno di 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 22/08/2021 : 11:16:07
Ciao a tutti, mi sono trovato a voler vedere cosa usciva da un quarzo da 125 MHz e dalle varie celle di filtraggio a valle di esso. Non disponendo di attrezzatura specifica ne tantomeno di competenze per usarla, ho provato a usare la mia pennetta rtl-SDR come "analizzatore di spettro", ovviamente non pretendo di fare una misura professionale, ma mi interessava avere un idea di cosa esce dal quarzo e di come vengono attenuate le varie armoniche dalle varie celle del filtro a valle di esso. Il problema è sorto quando ho dovuto decidere che sonda usare, infatti, a differenza dell' oscilloscopio, l' impedenza d' ingresso della pennetta sembrerebbe essere 50 ohm, e il massimo segnale ammissibile dallo stadio di ingresso (tuner chip R820T) +10 dBm. Da una ricerca sul web, ho trovato che il metodo piu semplice e rozzo per visualizzare senza pretese di precisione questo tipo di segnali a frequenze non troppo elevate, è quello di usare uno spezzone di coassiale con impedenza caratteristica 50 ohm e saldare in serie al conduttore centrale un resistore non induttivo che sarà la punta della nostra sonda. Il valore del resistore insieme all' impedenza del cavo da cio che ho capito dovrebbero formare un partitore, che nel mio caso, avendo usato un resistore da 470 ohm dovrebbe attenuare circa 10:1. Fatto cio e constatatone il funzionamento, ho poi trovato questo articolo: http://www.emcesd.com/1ghzprob.htm che a quanto ho capito non è stato scritto dall' ultimo dei cretini. Rapporto di partizione a parte la differenza piu grossa è che il coassiale viene terminato con 50 ohm (4 resistori SMD da 200 ohm in parallelo). Come avrete capito non sono certo un fulmine in elettrotecnica, ma mi piacerebbe che qualcuno piu esperto mi aiutasse a capire i vantaggi di questa soluzione. Grazie in anticipo per la pazienza.


Prov.: Savona ~ Città: Albenga ~ Messaggi: 8 ~ Membro dal: 17/04/2021 ~ Ultima visita: 08/02/2024

I1WSM

oltre 10000 messaggi sul Forum

Inserito il - 22/08/2021 : 12:31:17

Buongiorno Luca, l’ accoppiamento strumento - DUT è molto importante ai fini della precisione della misurazione essenzialmente dobbiamo trovarci nella situazione di parità di impedenza quasi come se si trattasse di un apparato verso l’ antenna, il maggior trasferimento si ha a parità di impedenza e con ROS pari a 1. Nel tuo caso se vuoi "sniffare" quello che esce da un oscillatore senza andare ad influire il circuito che magari potrebbe smettere di oscillare, e quello di usare un cavetto 50 ohm terminato con una piccola spira tra centrale e schermo, per frequenze elevate la spira potrà essere piccola mentre per frequenze basse la spira dovrà avere diametro maggiore, avvicinando la spira all’ oscillatore andrai a catturare un po’ di RF per poterla visualizzare con la tua pennetta. Quando rientro dalla trasferta estiva, se vuoi un pomeriggio o una sera potremmo analizzare sul mio analizzatore di spettro il tuo oscillatore e vedere cosa effettivamente esce fuori. Ecco nello specifico un video dimostrativo:

https://youtu.be/ctynv2klT6Q

saluti silvano

Modificato da - I1WSM in data 23/08/2021 11:59:32

Firma di I1WSM

https://wsmradio.com

Regione Liguria ~ Messaggi: 10170 ~ Membro dal: 06/04/2009 ~ Ultima visita: Ieri

iw0bhb

oltre 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 22/08/2021 : 18:17:40
Ciao, bella domanda ... in RF è tutto più complicato, collegare una sonda per il prelievo su un circuito prevede la conoscenza dell'impedenza del punto di contatto. Se colleghi una sonda con 50-500 ohm su un punto ad alta impedenza ad esempio sul punto caldo di un filtro Passa Banda avrai un risultato completamente falso perché hai caricato a bassa impedenza un punto ad alta Z. Nel tuo caso hai scritto "cosa esce da un quarzo" per prima cosa devi vedere il suo datasheet, li troverai la Z di uscita. Se l'oscillatore è un cmos è facile che l'uscita sia cmos, quindi HiZ se ci colleghi 50 ohm lo metti in corto con buone possibilità di romperlo. Quindi se l'uscita è <= 50 ohm e ci colleghi una sonda con 450 ohm hai un partitore e leggi quasi correttamente ... Cordiali 73, Guido


Regione Lazio ~ Città: Rieti ~ Messaggi: 80 ~ Membro dal: 03/05/2007 ~ Ultima visita: 06/08/2024

IZ2LSL

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 23/08/2021 : 14:01:01

Per questo tipo di misure si utilizzano spesso le sonde attive che hanno capacità d'ingresso dell'ordine del pF, tenendo ovviamente conto del massimo segnale d'ingresso applicabile per evitare fenomeni di compressione e conseguenti misure errate, per esempio :

https://www.keysight.com/it/en/prod...z-3-ghz.html

dal costo improponibile

oppure queste nell'usato :

https://www.ebay.fr/itm/31346607731...AOSwz-9gWi5a

si può anche autocostruire qualcosa come questo schema di Nuova Elettronica :

https://www.ebay.it/itm/33239367608...AOSwIipZzBvz

di questo schema non sono riportate misure ma credo sia già in saturazione con segnali di 0 dBm o meno

se si vuol fare una valutazione del livello delle armoniche scarterei la soluzione del cavetto con link che ha una risposta in frequenza tutt'altro che lineare
mentre le sonde X10 hanno di norma capacità d'ingresso di circa 10pF, se fate due conti la reattanza di 10pF a 100 MHz è di soli 160 ohm quindi caricate il punto di misura con 160 ohm ....

73 Massimo

Firma di IZ2LSL

Regione Lombardia ~ Prov.: Como ~ Messaggi: 414 ~ Membro dal: 15/05/2007 ~ Ultima visita: 15/10/2024

IU1OOQ

meno di 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 23/08/2021 : 14:57:03

Intanto ringrazio tutti per le risposte e delucidazioni e ne approfitto per accettare l' invito di I1WSM, anche se avanti di sto passo finirà per adottarmi

.

Vorrei precisare che queste misure ho provato a farle piu per diletto/didattica che per reale necessita, comunque ho cercato di documentarmi un poco a riguardo e come spesso accade, ho trovato una sorta di zona d' ombra, nel senso che (forse anche giustamente), chi sa fa e chi non sa dovrebbe studiare partendo dalle basi.

I Cinesi ci vengono in aiuto anche su questo, oggi oscilloscopi con bande passanti molto alte si trovano a basso costo e con funzione FFT.
Quindi con un oscilloscopio con FFT e sonda in 10:1 ed impedenza altissima puoi permetterti di fare misure di tutto rispetto.

Io ho un oscilloscopio cinese economico 100 MHz che fa la FFT, ma nella mia ignoranza, pensavo che con 100 MHz di banda fossi gia fuori col segnale a 125 MHz, figuriamoci le varie armoniche.
Onestamente il segnale in uscita dal quarzo lo visualizzo anche con la sonda su 1X, però non ho provato con l' FFT, stasera provo.

Le sonde di cui parlate per captare il segnale RF immagino siano roba tipo queste giusto?
https://interferencetechnology.com/...eamplifiers/
Ma mi chiedevo se con questo tipo di sonde si riesca ad essere "selettivi" per le varie parti di un circuito o se si capti un pò tutto.
Ad esempio, se c' è piu di un oscillatore ne circuito in esame, si riesce a vedere l' uno e l' altro separatamente?

Comunque a questo punto mi sa che dovrei riformulare la domanda dicendo:
quando si usano i vari tipi di sonde o comunque, quali sono i loro pregi e difetti?
Da quello che penso di aver capito direi che quelle composte da una spira sono quelle che perturbano meno il circuito in esame, mentre quelle tipo quelle da me proposte hanno l' unico pregio di essere di facile realizzazione e il loro utilizzo è limitato a circuiti non troppo delicati.

Pensare che il mio dubbio iniziale era sulla terminazione o meno del coassiale prima del resistore....

Scherzia a parte, appena riesco faccio uno schemino e su questo argomento che non riguarda necessariamente solo le sonde, mi piacerebbe capirci qualcosa di piu.

Prov.: Savona ~ Città: Albenga ~ Messaggi: 8 ~ Membro dal: 17/04/2021 ~ Ultima visita: 08/02/2024

iw5ci

oltre 2000 messaggi sul Forum

Inserito il - 23/08/2021 : 17:58:03

sonde rf per SA e oscilloscopio se ne trovano diverse, per esempio:

https://www.amazon.it/dp/B08TRMXFKM...i&th=1&psc=1

https://www.amazon.it/Magnetica-Loc...4117&sr=8-10

e tante altre. Se si ha pazienza ordinandole su aliexpress costano meno di 20 euro.

Le ho prese e anche senza amplificazione, riesco a rilevare mettendo al massimo il guadagno dell'analizzatore, persino l'oscillatore del clock del RTC del cellulare da spento.

Usando un amplificatore, rilevano in modo selettivo, tutti i segnali presenti su una scheda.

Firma di iw5ci

Iw5ci Op. Andrea - Firenze

Messaggi: 2131 ~ Membro dal: 13/11/2008 ~ Ultima visita: 03/10/2024

iw2fnd

Moderatore

Inserito il - 05/09/2021 : 23:06:09

Ti consiglio questa lettura: https://www.aripordenone.it/progett...a-impedenza/

L'ho realizzata recentemente e devo dire che va bene.

'73 de iw2fnd Lucio

Firma di iw2fnd

Il meglio è nemico del bene! (Voltaire)

iw2fnd, socio ordinario ARI Fidenza 4302
Attolini Lucio
Via XXV Aprile, 52/b
26037 San Giovanni in Croce (CR)
www.iw2fnd.it

Propagazione grazie a IK8LOV

Regione Lombardia ~ Prov.: Cremona ~ Città: San Giovanni in croce ~ Messaggi: 1977 ~ Membro dal: 26/07/2006 ~ Ultima visita: 14/09/2024

IU1OOQ

meno di 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 08/09/2021 : 08:05:16
Intanto grazie a tutti per le segnalazioni, avevo gia dato un' occhiata anche a diversi schemi di sonde attive, ma per ora, per quello che ho "dovuto" fare è bastata la sonda 1:20 del link. La realtà è che forse ho sbagliato sezione, infatti, come ho spegato, le mie misure avevano il solo scopo di imparare qualcosa sulle misure in alta frequenza. Tipo il fatto di terminare o meno, nel mio caso con 50 ohm lo spezzone di coassiale, infatti oltre allo schema del link ne ho trovato diversi altri che suggerivano semplicemente un resistore in serie al conduttore del coassiale, a formare un partitore con l' impedenza caratteristica del cavo. Forse sarebbe stato piu corretto postare in Domande&Risposte, ma ormai è andata così...


Prov.: Savona ~ Città: Albenga ~ Messaggi: 8 ~ Membro dal: 17/04/2021 ~ Ultima visita: 08/02/2024

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