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FORUM RADIOAMATORIALE - "MOSTRINE BLU" (OM dell'Arma delle Trasmissioni)

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Discussione

Pagina: di 3

i0god

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Inserito il - 25/10/2019 : 19:42:21
Non era così disgraziato ma non era poi molto diverso. La guardia si faceva con un caricatore della M2 sigillato dentro una bustina di plastica. Quando io montavo di picchetto avevo per la Beretta 34 un caricatore in tasca sempre dentro la famosa bustina. Questo avveniva se si montava al Perotti, mentre al deposito carburanto o alla polveriera il caricatore era nell'arma. Di servizio guardia d'onore al Quirinale caricatore in tasca. Ovviamente al quirinale il rischio era minimo. Il cambio era molto coreografico e sopratutto si mangiava benissimo. 73 Godifredo


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I4CIV

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Inserito il - 30/10/2019 : 14:18:16

Un caro saluto a tutti gli OM " Mostrine blu"

Ho frequentato il 33° Corso ACS per radiotelegrafisti e telescriventisti presso la Scuola Specializzata Trasmissioni di San Giorgio a Cremano.
Ho iniziato il corso con le "mostrine blu" verso la metà del mese di ottobre 1971.

A quei tempi ero gia radioamatore con nominativo I1CIV (In quel periodo eravamo ancora tutti I1). Conoscevo a sufficenza la telegrafia e grazie al corso ho avuto l'opportunità di migliorarmi.

Immagine:

99,22 KB

Foto scattata il 27/12/1971 durante una esercitazione stavo utilizzando una radio ricetrasmittente posizionata su di un camion. lo sono "comodamente" seduto su di una cassa di metallo. Sul braccio sinistro si può notare lo scudetto di appartenenza alla Scuola Trasmissioni.

Immagine:

201,31 KB

Altra esercitazione fra le dune in località Licola (NA) con ricetrasmittente portatile

Non ricordo le sigle delle apparecchiature che abbiamo usato durante le esercitazioni, di certo erano piuttosto datate.
Quelle più moderne, allo stato solido in USB, non le abbiamo mai adoperate ma le potevamo ammirare nelle aule della scuola dove erano posizionate in bella mostra all'interno di alcune vetrinette.

'73 de Onorio I4CIV

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I4YFC

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Inserito il - 31/10/2019 : 02:52:50

Carissimo Onorio, benvenuto tra di noi che abbiamo portato le MOSTRINE BLU e il fazzoletto azzurro al collo.

Belle le tue foto e ne approfitto per precisarti che la prima foto fatta sul camion mostra quella che sembra una AN/GRC9 mentre la seconda dovrebbe essere un BC100 alias SCR300.

Approfitto dell'occasione per sottolineare che durante la guerra gli apparati americani avevano tutti una doppia denominazione e precisamente quella del costruttore che nel caso del BC1000 "BC" era il prefisso della Bendix Corporation che era il maggiore fornitore dell'US ARMY, mentre la sigla SCR300 era la classificazione Militare e stava per "SIGNAL CORPS RADIO" e 300 era il numero che ne classificava il tipo e la destinazione.

Solo a fine conflitto vennero introdotte le nuove classificazioni cosidette "parlanti" che avrebbero permesso di identificare il tipo, l'uso, la destinazione e la banda delle radio.

Infatti nella AN/GRC9 "AN" stava per Army-Navy cioé una radio destinata ad equipaggiare esercito e marina e GRC che identificava una radio per collegamenti radio da terra (G=Ground) diversamente ad esempio dalla AN/PRC8 che invece era una radio Portatile (P) o dalle AN/VRC che erano Veicolari.

Questo sistema é stato poi parzialmente ripreso in ambito NATO anche dal nostro esercito nel momento in cui le radio americane ex 2^ guerra mondiale sono andate in pensione e sono arrivate la radio costruite in Italia per le quali si é inaugurata la nuova classificazione che tiene conto sia della destinazione di utilizzo (reparto ecc.) che delle caratteristiche tecniche.

Ad esempio ricordo la famosa RH4/PRC1 dove RH4 sta per radio in HF a livello compagnia-battaglione e PRC1 identifica una radio portatile per collegamenti appunto tra compagnia e battaglione.

Per la cronaca ho citato la RH4/PRC1 perché oltre al fatto che ne possiedo una perfettamente funzionante, questa radio coi suoi 7 watt SSB in HF tra 2 e 12 Mhz ha sostituito la ormai compianta e vetusta AN/GRC9 della foto di Onorio....

Saluti a tutti

Modificato da - I4YFC in data 31/10/2019 03:01:28

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i4YFC - Fabrizio
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I2TAO

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Inserito il - 01/11/2019 : 15:58:24
Ci sono anch’io! E con immenso piacere mi aggrego a voi! Forse il più anziano (82anni) 29° CORSO A.U.C. Scuola Trasmissioni Cecchignola. Anno 1961 Servizio prima nomina Caserma Teulie Milano Comandante plotone radio della compagnia esercizio 3° Battaglione Trasmissioni di C.A. Per quasi un anno ho “gestito” il Centro Radio del 3° Battaglione che disponeva di nr. 2 BC 610 nr.4 BC 312 nr.2 BC 191 nr 2 AN-GRC9 Nr 2 gruppi elettrogeni da 10KW e un numero imprecisato di batterie Una decina di dipoli (da me calcolati) per utilizzare le varie frequenze diurne e notturne Nr. 2 BC 221 (misuratore e generatore di frequenza che nessuno sapeva usare) Quando ogni 15gg. Un Carabiniere motociclista portava a me personalmente in una busta rigorosamente sigillata le nuove frequenze era sempre un problema trovarle sui BC312 (non avevano la lettura digitale…) senza l’aiuto del BC 221. Ho dovuto fare un corso ai miei 3 sergenti RT e una decina di marconisti sull’uso di questo misterioso strumento. Eravamo giornalmente in contatto con Roma S.M.E Verona F.T.A..S.E. nostre periferiche del NW Italia e con i nostri aggregati ai vari reparti. In seguito vi racconterò qualche curioso aneddoto per ora vi saluto con Tanti 73 a tutte le “ MOSTRINE BLU” Oreste. I2TAO.


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I4YFC

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Inserito il - 01/11/2019 : 19:25:36

Oreste, ben arrivato tra noi,
a quanto leggo sei il "nonnino" degli AUC, caspita, complimenti per la lucidità dei tuoi ricordi.
hai qualche foto ? sarebbe bello vedere come eravate nel 1961.
Ancora complimenti !

Fabrizio - i4YFC
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i4YFC - Fabrizio
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I4CIV

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Inserito il - 01/11/2019 : 20:31:11

( Fabrizio ha scritto )

Belle le tue foto e ne approfitto per precisarti che la prima foto fatta sul camion mostra quella che sembra una AN/GRC9 mentre la seconda dovrebbe essere un BC100 alias SCR300.

Grazie Fabrizio delle info.
La curiosità di approfondire le mie conoscenze in merito agli apparati citati mi ha spinto ad una ricerca, nelle riviste di elettronica in mio possesso, per trovare qualche articolo tecnico che si riferisse ai sudetti RTX.
Così nel mio piccolo data-base ho trovato la presenza di un articolo sulla AN/GRC9 e purtroppo nulla in merito al BC1000 alias SCR300.

Appena possibile cercherò di recupare quella rivista nella speranza che, dopo una attenta lettura, possano emergere altri ricordi.

73 Onorio I4CIV

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i0god

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Inserito il - 02/11/2019 : 09:44:21

I2TAO ha scritto:

Ci sono anch’io! E con immenso piacere mi aggrego a voi!
Forse il più anziano (82anni) 29° CORSO A.U.C. Scuola Trasmissioni Cecchignola. Anno 1961
Servizio prima nomina Caserma Teulie Milano Comandante plotone radio della compagnia esercizio 3° Battaglione Trasmissioni di C.A.
Per quasi un anno ho “gestito” il Centro Radio del 3° Battaglione che disponeva di nr. 2 BC 610 nr.4 BC 312 nr.2 BC 191 nr 2 AN-GRC9
Nr 2 gruppi elettrogeni da 10KW e un numero imprecisato di batterie
Una decina di dipoli (da me calcolati) per utilizzare le varie frequenze diurne e notturne
Nr. 2 BC 221 (misuratore e generatore di frequenza che nessuno sapeva usare) Quando ogni 15gg. Un Carabiniere motociclista portava a me personalmente in una busta rigorosamente sigillata le nuove frequenze era sempre un problema trovarle sui BC312 (non avevano la lettura digitale…) senza l’aiuto del BC 221. Ho dovuto fare un corso ai miei 3 sergenti RT e una decina di marconisti sull’uso di questo misterioso strumento.
Eravamo giornalmente in contatto con Roma S.M.E Verona F.T.A..S.E.
nostre periferiche del NW Italia e con i nostri aggregati ai vari reparti.
In seguito vi racconterò qualche curioso aneddoto per ora vi saluto con
Tanti 73 a tutte le “ MOSTRINE BLU” Oreste. I2TAO.

Onore al decano e congratulazioni per la memoria - "SPATIA DEVINCO DISIUNCTA CONIUNGO"
73 Godifred

Modificato da - i0god in data 02/11/2019 09:45:38

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I4YFC

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Inserito il - 02/11/2019 : 18:47:28

i0god ha scritto:
Onore al decano e congratulazioni per la memoria
"SPATIA DEVINCO DISIUNCTA CONIUNGO"
73 Godifred

Bravo Godifredo,
quale motto potrebbe essere più appropriato a noi radioamatori di tutto il mondo se non proprio questo ?
Oltretutto espresso in latino che per millenni é stata la lingua parlata nel mondo "civilizzato" e poi giunto fino ai tempi nostri...... infatti noi:

"SUPERIAMO GLI SPAZI - UNIAMO CIO' CHE E' DISGIUNTO"

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i4YFC - Fabrizio
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I4YFC

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Inserito il - 02/11/2019 : 19:10:26

I4CIV ha scritto:
Grazie Fabrizio delle info.
La curiosità di approfondire le mie conoscenze in merito agli apparati citati mi ha spinto ad una ricerca, nelle riviste di elettronica in mio possesso, per trovare qualche articolo tecnico che si riferisse ai sudetti RTX. Così nel mio piccolo data-base ho trovato la presenza di un articolo sulla AN/GRC9 e purtroppo nulla in merito al BC1000 alias SCR300.
Appena possibile cercherò di recupare quella rivista nella speranza che, dopo una attenta lettura, possano emergere altri ricordi.
73 Onorio I4CIV

Onorio,

il BC1000 é stata una delle radio più pubblicizzata sulle riviste di elettronica tra anni 60 e inizio 70 quando le FFAA hanno iniziato a dismetterlo e i vari "Montagnani" ecc. dopo averli rilevati alle aste dell'esercito li offrivano agli OM a prezzi neppure tanto a buon mercato.

Era una radio in FM di cui qui trovi una interessante descrizione:

http://www.radiomilitari.com/bc1000.html

All'interno era fatto molto bene con una meccanica raffinatissima, con cinematismi della sintonia fatti tutti con ingranaggi a recupero di gioco veramente lodevoli, insomma, nulla a che vedere con le radio degli altri eserciti.
L'unica sua pecca é che era un divoratore di batterie e ricordo che a volte ci chiamavano dalle altre Scuole come la Scuola del Genio o la Scuole della Motorizzazione per andare a fare corsi con spiegazione sul funzionamento visto che nonostante la radio fosse in via di dismissione, ce n'erano ancora parecchie in uso ai vari reparti per cui ci portavamo dietro una scorta di batterie per garantirci almeno una giornata di funzionamento.

Detto ciò, siccome ho trovato una foto fatta durante una pausa mangereccia proprio in occasione dell'uso di vari BC1000 ve la allego:

Modificato da - I4YFC in data 02/11/2019 19:19:23

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IK4JOL

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Inserito il - 02/11/2019 : 20:44:47

Buona sera a tutti, se qualcuno di voi domani vuole rinverdire di qualche decennio e riprovare l ebrezza di sp***eggiarsi un BC1000 o vedere alcune vecchie glorie esposte,a Forli presso la Caserma "DE GENNARO"in occasione del 3 e 4 Novembre aperta al pubblico lo stand ANGET -FORLI li presente e a vostra disposizione.
Mendes

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IK4JOL

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I2TAO

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Inserito il - 02/11/2019 : 21:10:13
Si Fabrizio, in quanto a “testa” me la cavo ancora bene, ricordo ancora tutto. (Come si fa a dimenticare certe piacevoli esperienze?) Durante il corso ho passato molto del tempo libero, insieme a Gianfranco Sabbadini I2SG, grande tecnico, anche lui AUC compagno di corso. a riparare e tarare apparecchiature radio della SCUOLA TRASMISSIONI Abbiamo rifatto il cablaggio di un BC 610 alluvionato! Abbiamo usato la allora stazione radio I1MIL equipaggiata come una SCR 499 con antenne dipolo. (Ne abbiamo aggiunta una tagliata per i 14Mhz!) Disporre a quei tempi di potenze vicine ai 500W significava superare tutti facilmente. Guardare l’interno del BC 610 in funzione era uno spettacolo. La 250TH assumeva una colorazioni rossastra (rosso ciliegia) le due 100TH del modulatore AM pure, le raddrizzatrici 866A a vapori di mercurio si illuminavano di un colore azzurro verdastro. In seguito vi racconterò, sperando di non annoiarvi, ancora qualcosa, per il momento un saluto a tutte le MOSTRINE BLU con tanti 73! Ciao. Oreste I2TAO.


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i2mdi

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Inserito il - 05/11/2019 : 10:16:45
CIAO I2TAO ORESTE Io non ti conosco VYVY CONGRATS tutte le radio che hai citato io le hò usate tutte 1963 -64-65 Marconista alla caserma Piero BON di Padova in particolare la 399 e 499 . Un abbraccio a tutti i trasmettitori op Silvano I2MDI op INORC 594 www.i2mdi.altervista.org


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I2TAO

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Inserito il - 11/11/2019 : 20:59:16
Questa non la sapevate................. Ciao a tutti. Era verso la meta' del mese di marzo del 1962 (periodo della guerra fredda) quando il Capitano comandante di Compagnia mi chiama dicendomi che si doveva fare un lavoro particolare. Si trattava di monitorare per 15gg. il traffico radioamatoriale sulla banda CW dei 40mt. In pratica si trattava di segnalare le presenze di radioamatori prendendo nota del loro nominativo, di quello del corrispondente. data, ora e efrequenza senza particolare interesse al testo del collegamento. Gli ascolti dovevano essere fatti principalmente verso sera e di notte. Dovendo realizzare questo centro d'ascolto chiamai 3 marconisti con orecchio buono spiegando che cosa dovevano fare e come si identificavano i nominativi dei radioamatori italiani (allora tutti I1) e alcuni nominativi stranieri in 'ambito europeo. Lasciai a loro la facoltà di scegliere i loro turni d'ascolto. Prendemmo un BC 312 una AN-GRC 9 da collegare all'antenna migliore per i 40mt. Il giorno stesso eravamo operativi. Non ho mai saputo chi aveva ordinato questa operazione. Ogni tanto andavo a vedere gli ascolti fatti.segnati su un blocco notes Fatta una bella copia (circa 850 intercettazioni) portai tutto al Capitano che probabilmente era oll'oscuro anche lui del richidente. Diedi tre 48ore. ai marconisti.che avevano contribuito. Ho molte altre cose da raccontare se non vi annoio. Per ora 73 a tutte le MOSTRINE BLU de Oreste I2TAO _ . _ A proposito ciao Silvano I2MDI, siamo vicini, un giorno ci incontreremo.73!
Modificato da - I2TAO in data 11/11/2019 21:01:47


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IU2GEW

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Inserito il - 19/11/2019 : 09:10:22
Terzo battaglione trasmissioni Spluga, ottavo scaglione 1985, caserma Perrucchetti di Milano. Di radio non ne ho mai vista neanche una, giusto i centralini telefonici da campo in un paio di esercitazioni, il resto del tempo trascorso in armeria. Un saluto a tutti. IU2GEW Alfredo


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iz2fmf

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Inserito il - 20/11/2019 : 20:39:18

ik6mew ha scritto:

Salve ragazzi,
sono stato all'hotel "Perotti" dal 15 marzo 1978 fino al 13 settembre dello stesso anno frequentando il corso da radiomontatore. L'addestramento (car) l'ho fatto al terzo battagione in settima compagnia sotto il comando del tenente Luca Vampo. Successivamente sono stato trasferito alla ottava compagnia (praticamente al piano superiore) sotto il comando del tenente Tonino Trulli. La caserma era comandata dal colonnello comandante Armando Sportelli. Ufficiali brave persone, come fossero padri di famiglia. Ricordo che come apparati radio facevamo pratica su la GRC9 e la PRC-1.
Finiti i sei mesi sono stato trasferito al Battaglione logistico Cremona di stanza a Venaria Reale, e lì, è finita la mia avventura con le mostrine azzurre. Sono andato in ufficio officina media. Ritornando alla "Perotti" sarei curioso di sapere se qualcuno di noi 2500 di allora presenti in caserma siamo diventati radioamatori. Curiosamente ho scoperto dopo oltre 40 anni che in ufficio con me a Venaria Reale c'era iz1esh di Piossasco. Ultima cosa per dire che a distanza di oltre 40 anni, con tanti commilitoni del terzo settantotto ogni anno ci ritroviamo da qualche parte d'Italia a festeggiare e rimembrare i bei tempi dell'hotel Perotti
73 de auro rossetti ik6mew

Che piacere sentire tanta gente dell Perotti.
Ik6mew ci siamo sicuramente incontrati in quel della VII compagnia, io ero del 2/78
e dopo il car sono andato a giugno a Mestre in laboratorio.
Mi ricordo di un sottotenente molti rompi, se non sbaglio si chiamava Falco.
Ricordo la moria di valvole e di quante 4cx250 buttate.
Grazie a tutti per aver rinfrescato con dei bei ricordi
'73 a tutti de Ivano iz2fmf

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ik6mew

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Inserito il - 21/11/2019 : 12:29:20

Ciao Ivano,
sicuramente ci saremmo incontrati, molto probabilmente avrai conosciuto anche il tenente colonnello Panarese che era di Anzio.
Per quanto mi ricordo, il sottotenente Falco, durante la colazione prima dell'adunata mattiniera, mi fece chiamare da un caporale di cui non ricordo il nome. Immediatamente mi preoccupai, anche perché la notte in camerata era molto "vivace", e con stupore al cospetto del sottotente Falco mi formulò una domanda molto esplicita: ma lei come si chiama? Io molto incredulo risposi Auro Rossetti...e il sottotenente rispose: ma sicuro si chiama Auro? Certo sig. tenente di questo ne sono sicuro...allora lui mi disse: molto piacere! Finalmente ho conosciuto una persona con il mio stesso nome. Difatti il sottotenente si chiamava Auro Falco.
Tutto qui...che tempi!
73 a te Ivano e a tutti quelli dell' "Hotel Perotti"

Firma di ik6mew

ik6mew Auro sez. ari Jesi (An)

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IK6GQC

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Inserito il - 21/11/2019 : 13:52:13
Ik4jol, nel 66, ero caporalmaggiore presso il deposito misto di Forlì. Ho un vago ricordo del posto se non che la caserma era su una strada mentre il deposito armi e radio in una piazzetta dove dormivamo e viveva un maresciallo con la sua famiglia. Ricordo con molto piacere quel periodo ed anche il pizzo che mi svegliava all'arrivo in stazione dal rientro licenza. Ik6gqc Rocco


Regione Abruzzo ~ Prov.: Chieti ~ Città: Ortona ~ Messaggi: 448 ~ Membro dal: 11/03/2011 ~ Ultima visita: 12/10/2024

IK4JOL

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Inserito il - 04/12/2019 : 18:17:38

BUONA SERA A TUTTI GLI OM CHE HAN PORTATO CON ONORE LE MOSTRINE BLU DELLE TRASMISSIONI, E ANCHE AGLI OM SIMPATIZZANTI, VI SEGNALO CHE A FORLI SABATO 7 E DOMENICA 8,NEI LOCALI DELLA FIERA ,SI SVOLGE L"EXPO' ELETTRONICA ",AL INGRESSO SARA PRESENTE LO STAND DEL A.N.G.E.T. SEZ.
DI FORLI, CON UN PO DI RADIOGLORIE CHE CI HANNO ACCOMPAGNATO PER TANTI MESI,NEGLI ANNI 60/70/80/ E....ANCHE 90,DA VEDERE ,TOCCARE E COMMUOVERSI UN PO' IN COMPAGNIA DI VECCHI SOLDATINI
VI ASPETTO CON MOLTO PIACERE PER STRINGERVI LA MANO
IK4JOL
MENDES.

Firma di IK4JOL

IK4JOL

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iz6gsb

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Inserito il - 06/12/2019 : 19:31:08
Un caro saluti a tutti i trasmettitori "Mostrine Blu " ero sottufficiale al 44°BTG Trasmissioni Penne in Roma Cecchignola e di servizio alla RMCE Regione Militare Centrale ai Parioli, Sala Ponti Radio Da dove controllavamo tutta la rete radio e telefonica del Centro Italia. dal 1988 a 1991. 73 de Marco IZ6GSB Immagine: 89,49 KB Immagine: 6,04 KB


Regione Abruzzo ~ Prov.: Pescara ~ Città: Pianella ~ Messaggi: 574 ~ Membro dal: 03/10/2005 ~ Ultima visita: 27/06/2024

ik6hln

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Inserito il - 07/12/2019 : 19:18:44

Eccomi 4°/83 Dopo il corso a San Giorgio a Cremano SCUSPET caserma di destinazione fu Portogruaro, poi aggregato alla caserma di Codognè. Ancora non ci credo...dopo il corso ho fatto il marconista...e li solo Cw...ebbene si ho fatto quello che mi piaceva!! Ricordo indelebile...con la mia stazione effettuavo due collegamenti al giorno con diverse stazioni militari del veneto. Il mitico dinamotore... per andare in trasmissione una volta saputa la frequenza allungavi o accorciavi l'antenna, oppure cambiavi cassetto e poi andavi in aria...Tasto rigorosamente verticale...Ricordo benissimo che, il mio superiore spiegandomi l'rtx, mi faceva spegnere il caricabatteria e in TX la tensione scendeva paurosamente(batterie finite!!) cosi per ovviare al rallentamento del dinamotore e per non sentire la nota in cw fluttuare, riaccendevo il caricabatterie e al massima corrente, risultato all' INT QSA sempre fondoscala, e il superiore, che nn risiedeva con me, si meravigliava dei segnaloni, al congedo gli svelai l'arcano...e mi fece pure i complimenti!!!...ehhhh non ricordo il modello della radio...ma se venite a visitare il mio profilo su facebook la foto è in prima fila...73 a tutti i TRS
13mo BTG Trasmissioni Mauria
ta ti ta

Modificato da - ik6hln in data 07/12/2019 19:58:56

Firma di ik6hln

Socio C.O.T.A. #295-SM *PER AETHERA OMNI SERVO
ARI Sez. Ascoli P.
Attraverso i cieli unisco i popoli.ta ti ta

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I2TAO

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Inserito il - 10/12/2019 : 20:48:14
TANTI AGURI DI BUON NATALE E BUONE FESTE a tutte le MOSTRINE BLU ! I2TAO Oreste


Regione Lombardia ~ Prov.: Pavia ~ Città: volpara ~ Messaggi: 95 ~ Membro dal: 12/04/2018 ~ Ultima visita: 26/07/2024

I2TAO

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Inserito il - 10/01/2020 : 20:59:35
Non si legge piu' nessuno... sono tutti in CPR? 73 I2TAO Oreste


Regione Lombardia ~ Prov.: Pavia ~ Città: volpara ~ Messaggi: 95 ~ Membro dal: 12/04/2018 ~ Ultima visita: 26/07/2024

I4YFC

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Inserito il - 26/01/2020 : 19:33:34

I2TAO ha scritto:

Non si legge piu' nessuno... sono tutti in CPR?
73 I2TAO Oreste

No Oreste, non siamo in CPR, almeno io no..... io sono stato un pò impegnato su altri fronti e solo oggi ho avuto tempo di cercare il blog e vedere se erano stati aggiunti altri commenti.

Per cui per ora mi limito a farti seppure in ritardo i miei auguri di buon anno e un felice e, speriamo, prospero 2020 con l'invito a tutti quelli che come noi hanno portato le "MOSTRINE BLU" a farsi avanti con le loro esperienze e loro fotografie !

Un caro saluto

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i4YFC - Fabrizio
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IC8BNR

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Nota:

Inserito il - 28/01/2020 : 14:24:51

Onorato di essere dei Vostri, seppur in periodi notevolmente più recenti rispetto ad altri che ho letto nella discussione, davvero suggestiva ed emozionante.

Metà anni 90: Caporale Istruttore, Responsabile dello Smistamento Postale e felice ospite della Perotti con tanti bei ricordi a corredo e nel periodo intercorso tra gli interregni dei Generali Simeone e Carosella.

Da lì a breve cambiarono poi tante cose: per la SCUT, per il Servizio Militare, per il sottoscritto.

Non sono passati secoli, vero, ma nemmeno mesi.

Eppure sembra ieri.

73!

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Modificato da - IC8BNR in data 31/01/2020 10:37:34

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I4YFC

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Inserito il - 01/02/2020 : 23:03:22

Bene, abbiamo anche un collega nientemeno che dalla bellissima Ischia !
Benvenuto tra noi Claudio e grazie per il tuo apporto e magari racconta a noi vecchietti qualche episodio avvenuto durante la tua recente permanenza all'Hotel Perotti...

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IC8BNR

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Nota:

Inserito il - 02/02/2020 : 12:59:55

Ciao Fabrizio, grazie.

Che dirti, ce ne sarebbero a iosa di episodi legati a quel periodo.

Quello cardine, diciamo così, è connesso alla coincidenza per la quale mi ritrovai a gestire lo Smistamento Postale della Caserma: un puro caso, per l'appunto, dettato dal fatto che al mio arrivo il ruolo era temporaneamente scoperto e, di solito, affidato ad un Militare di carriera, coadiuvato da un paio di ragazzi di leva.

Ebbi l'onore e l'onere (con ampie garanzie, HI HI) di occuparmi della questione in prima persona con un pizzico di stress e con parecchi vantaggi a corredo, debbo ammetterlo.

Ad esempio, per mere ragioni organizzative e logistiche, mi fu concesso spesso di pranzare e cenare nei circoli degli Ufficiali e dei Sottufficiali, oltre che ottenere quasi settimanalmente il cosiddetto "permessino" per tornare a casa nel weekend anche se, non essendoci ancora l'alta velocità e dovendo aver a che fare con un mare non sempre disposto ad offrirsi con placida armonia, capitava spesso che si decidesse di stare in giro con i commilitoni a girare per la capitale e, nel mio caso, andare allo Stadio.

Tra l'altro l'impegno "lavorativo" era veramente serio e questo faceva trascorrere più rapidamente il tempo della naja, pure per la fortunata circostanza di poter vivere Roma per gran parte della giornata con una certa libertà, ecco.

Ma il vantaggio principale fu di carattere umano: le emozioni che giravano per lettere, cartoline e pacchetti mi portavano ad interagire con tutti, in Caserma, e questo fattore mi coinvolse parecchio a livello di relazioni umane con l'intero gruppo dei presenti.

Una bella cosa, per davvero.

Molto particolare anche il ricordo del Comando della mia Compagnia alla suggestiva Cerimonia dell'Alzabandiera, effettuato proprio negli ultimi giorni di servizio quasi come un romantico congedo piuttosto che, come prassi consolidata, godersi l'abituale licenza di fine leva.

Sono stato alcuni anni fa in zona: rivedere il Bar Grossi -credo si chiamasse così- desolatamente vuoto in un orario nel quale solitamente pullulava di gioventù, mi riferisco chiaramente al periodo in oggetto, mi ha colpito molto.

Il resto (Casa del Panino, Rosticceria-Pizzeria, piccolo Alimentari, etc) non pervenuto.

Ma il tempo passa e le cose, le persone, i contesti, le circostanze, i luoghi cambiano.

Conto di tornare ad affacciarmi presto nei dintorni della Perotti: come ogni esperienza della vita che si rispetti non furono tutte rose e fiori ed ai ricordi della Leva se ne sommano tanti altri, come logico che sia, ma passare in quei luoghi è un viaggio nel tempo che fa sempre un certo effetto.

73!

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Claudio - A.R.I. Ischia

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IW0HPT

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Inserito il - 21/02/2020 : 01:45:56
non ho portato le mostrine blu, pero ' ho passato meta servizio militare (Stlc/tlc) allo Stelmilit di Chiavari (scuola telecomunicazioni militare interforze) come primo radiotelegrafista al loro telegrafo (telegrafo...un pc 386 con tanto di millennium bag) 9°/99 M Militare. Gli ultimi mesi ...allo Stamadifesa a Roma (ma Chiavari era tutt altra cosa ) Allo Stelmilit passavano all epoca carabinieri e finanzieri in corsi sulle telecomunicazioni
Modificato da - IW0HPT in data 21/02/2020 01:46:54


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I4YFC

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Inserito il - 26/02/2020 : 15:20:53

Carissimo Giuseppe, benvenuto tra noi,

la scuola di Chiavari l'ho ben presente in quanto era molto ambita da noi giovani imminenti STEN ai quali quando, a fine corso, chiesero di esprimere 3 sedi nelle quali avremmo gradito prestare il Servizio di Prima Nomina, la scuola di Chiavari era stata la prima scelta per moltissimi di noi.

Anch'io, essendo di Piacenza, per motivi di vicinanza a casa, nella lista delle prime 3 sedi "gradite" indicai nell'ordine Chiavari e poi Milano e infine Bologna..... ma il Capitano della Compagnia AUC quando seppe che ero "Radioamatore" (in realtà ero in attesa di sostenere l'esame non appena congedato) mi disse tra il serio e lo scherzoso che "avrei dovuto rassegnarmi a restare a Roma perché avevano bisogno di ufficiali che ci capissero qualcosa nelle nuove radio PLL solid state appena assegnate alla Scuola".

Pensando che fosse stata solo una battuta, sperai fino in fondo di finire in una delle 3 sedi indicate e quando ricevetti a casa la lettera ricordo di averla aperta come un giocatore di poker che lentamente apre le sue carte sperando di trovarci un Full o almeno una doppia coppia... ed invece ci trovai si... la Scuola Trasmissioni ma....... quella di Roma...!!!

Col senno di poi direi che non poteva capitarmi di meglio e che se anche non ho potuto fare molte "fughe" a casa (600+600 km sono tanti per una scappata nel weekend) mi ha permesso di "divertirmi" con le nuovissime RH5 in SSB e i PR5 della Marconi, oltre ovviamente a giocare anche coi vecchi "cassoni" come la 193, le G9, i BC1000, e con tutte le apparecchiature a valvole ex WWII dell'US Signal Corps, tutte presenti nel parco radio della Scuola e gran parte delle quali ancora perfettamente funzionanti.

Altro vantaggio di essere stato alla SCUT fu che ogni 3 mesi c'era un campo da fare e il sottoscritto é sempre riuscito a farsi mandare al Castello di Rota sui monti della Tolfa dove si installava un distaccamento attrezzato con vari Ponti Ripetitori VHF e stazioni HF col compito di fare da tramite tra la Scuola e le postazioni dislocate nella vallata sottostante.
Insomma, era come fare un Field Day di una settimana intera ogni 3 mesi...!!!

Bei tempi !!!

PS: per chi non sa dov'é e cos'é il Castello di Rota, é una località Off Limits dove nessuno può arrivare (a parte il proprietario del castello e i militari) ma dove sono stati girati innumerevoli film come "Il Prefetto di Ferro", "Meo Patacca" e tanti Spaghetti-Western. Infatti ogni tanto vedevamo varie troupe cinematografiche venire a predere delle foto per possibili scenari di film.

E queste sono le foto di uno dei miei campi, chi ha visto ad esempio il "Prefetto di Ferro" riconoscerà la sagoma della chiesa sullo sfondo:

Le tende con le radio e le antenne sullo sfondo:

Il famosissimo CP70
(10.000 cc a benzina, 10 marce, 4 ruote motrici..!!!)

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i4YFC - Fabrizio
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I2TAO

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Inserito il - 27/02/2020 : 21:07:03
Benvenuto tra di noi Giuseppe A presto! Oreste I2TAO


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iz2yas

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Inserito il - 01/03/2020 : 23:36:30

Curiosando nel Forum ho scoperto questa bellissima sezione , quindi eccomi qua , mi presento 6° / 86 - car a Salerno ( 89° Btg Fanteria ) poi Scuola a San Giorgio a Cremano dove ho preso la qualifica di Capo Squadra Marconisti ; quindi trasferito al Reparto Comando e Trasmissioni della Brigata Granatieri di Sardegna - !° Btg Assietta con sede nel Castello di Pietralata ROMA.
Non potendo andare a casa spesso , mi sono divertito in lungo e in largo per il Lazio a montare stazioni radio ripetitrici e non durante i vari campi di brigata , su Shelter, M113 , Campagnole e ...tende . Utilizzavamo RV-3 , RV-5 , Valvolari della Seconda Guerra Mondiale che non ricordo più la sigla ...insomma ho trascorso un bel periodo.
Fatta tanta fonia e poco cw ( solo alla scuola e per poco tempo ).

73 de IZ2YAS Paolo

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73 Paolo
ARI Sez. Lomazzo - Como -

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I4YFC

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Inserito il - 02/03/2020 : 02:54:04

Carissimo Paolo,
benvenuto anche a te tra noi delle "Trasmissioni" e anche un invito a postare eventualmente qualche foto della "Naia" magari vicino a qualche radio...

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i4YFC - Fabrizio
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IK4JOL

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Inserito il - 19/03/2020 : 21:52:22

Buona sera tutti, anche se un po in ritardo,torniamo a parlare delle mostrine blu delle trasmissioni, e di chi le ha orgogliosamente indossate, anzi guardiamoci un po come dopo oltre 40 anni e tanti DX siamo cambiati.
Ecco qua a voi Auro IK6 MEW IK4JOL due ragazzi degli anni 50, passati li, proprio li dal hotel Perotti nella primavera /estate/autunno del 78,a sinistra Auro a destra io, era l'8 dicembre del 2019,stand ANGET, Expo' elettronica
Buona serata a tutti

Andra' tutto bene

Immagine:

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IK4JOL

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ik6dcl

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Inserito il - 27/03/2020 : 14:19:26
Ciao a tutti mi aggiungo anche io , presente da giugno 1975 a luglio 1976 Comp Comando uff ordinamento e selezione palazzina Centrale 1piano , ufficio dove smistavamo tutti quelli arrivati ai corsi oltre ad Auc e Acs .Comndante T.Col DiMeo , Comandante Scut Col.t.sg Pietro Castelletti . bei tempi............ Giuliano


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I4YFC

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Inserito il - 27/03/2020 : 16:40:26

ik6dcl ha scritto:

Ciao a tutti mi aggiungo anche io , presente da giugno 1975 a luglio 1976 Comp Comando uff ordinamento e selezione palazzina Centrale 1piano , ufficio dove smistavamo tutti quelli arrivati ai corsi oltre ad Auc e Acs .Comndante T.Col DiMeo , Comandante Scut Col.t.sg Pietro Castelletti .
bei tempi............
Giuliano

Giuliano, che piacere leggere le tue parole perché mi riportano indietro di quasi 50 anni !

Ricordo molto bene il Tenente Colonnello TSG Di Meo perché era già il Comandante del 1° Btg AUC-ACS ai miei tempi (1972-1973, 69° corso AUC, 2^cp.AUC)
Una persona eccezionale, buona e gentile, un uomo d'altri tempi.
Ricordo la sua figura magra e longilinea con suo profilo alto con naso aquilino che faceva pensare a un Don Chisciotte d'altri tempi a cui mancava solo la lancia e il suo fido destriero....

Non ho invece potuto conoscere il C.te Castelletti perché ero già congedato ma ricordo prima MASTROIANNI (parente del "Marcello", chi diceva fratello chi diceva cugino, non lo abbiamo mai saputo ma erano due gocce d'acqua...) e poi TUCCI che invece tu dovresti aver conosciuto perché lo é stato fino al 10/08/75.

"Tutti i comandanti della SCUT":

http://www.angetitalia.it/Comandanti%20SCUT.htm

Ancora un caro saluto

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i4YFC - Fabrizio
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ik6den

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Inserito il - 28/03/2020 : 07:41:04

Anno 1986 Scuola Trasmissioni Roma
In basso io con il cappello da Alpino e dietro di me Alessandro ik0VAQ

Immagine:

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73' IK6DEN SETTE GIUSEPPE

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ik6dcl

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Inserito il - 28/03/2020 : 15:47:01

i4yfc ha scritto:

Grazie , si Col Tucci, il Cap Astuto veniva dalle truppe Corazz., l?Aiut Maggiore Carlomagno, poi c'era Dell Elce abruzzese come Castelletti, poi dopo qualche anno andò al SISMI e tanti altri che ricordo con nostalgia , alcuni un po meno...! Si i corsi erano OPR -RM AL apparecchiatori di linea , Telescriventisti etc etc venivano tutti li ed a S.Giorgio alla Specializzati trasm. Per chi fosse interessato il Ten Pietro Negroni, ha creato un gruppo su google.com dove ci sono tutti gli uff.li creati alla SCut e ACS oltre che truppa se interessati scrivete

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I4YFC

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Inserito il - 28/03/2020 : 22:31:58

Ho trovato un paio di foto scattate da me durante i campi d'arma del corso AUC e che mostrano alcune apparecchiature che usavamo (Febbraio 1973, fuori della tenda c'era la neve...)

La prima mostra l'operatore alla Telescrivente (di cui non ricordo la sigla):
l'altra mostra il ponte radio VHF PR5 (70-100 Mhz) con a fianco il terminale a frequenze vettrici per collegamenti telefonici multicanali su VHF.

Anche la la telescrivente "viaggiava" assieme ai canali telefonici e sempre via radio col PR5, anche se la cosa più "brodosa" era mettere esattamente in fase tra loro le telescriventi dei due corrispondenti ....

Infine, per chi se lo ricorda e anche per chi non ha avuto modo di usarlo, la foto del magnifico "gioiello" (almeno per l'epoca)... il PR5 della Marconi Italiana.

Operatore alla Telescrivente campale

Terminale multifrequenza connesso a ponte radio PR5

Il famoso ponte radio Marconi VHF PR5 (25W 70-120 Mhz)

Modificato da - I4YFC in data 30/03/2020 15:01:35

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i4YFC - Fabrizio
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ik6dcl

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Inserito il - 29/03/2020 : 14:08:16

ik6dcl ha scritto:

i4yfc ha scritto:

[quote]ik6dcl ha scritto:

Ciao a tutti mi aggiungo anche io , presente da giugno 1975 a luglio 1976 Comp Comando uff ordinamento e selezione palazzina Centrale 1piano , ufficio dove smistavamo tutti quelli arrivati ai corsi oltre ad Auc e Acs .Comndante T.Col DiMeo , Comandante Scut Col.t.sg Pietro Castelletti .
bei tempi............
Giuliano

nella foto con altri due amici Pescaresi io sono quello al centro

Immagine:

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in3izq

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Inserito il - 29/03/2020 : 22:20:20

ciao a tutti, non sono un fruitore abituale del forum, oggi per caso ho trovato
questo nuovo trhead e mi associo volentieri .
in breve car a salerno, all 89' fanteria salerno, corso a san giorgio a cremano da marconista (hi) solo metà perchè non riuscivo ad andare d' accordo con il cw, passato telescriventista riusi9vo ad avere il brevetto per andare in telex. trasferito a bressanone con in incarico telx in brigata tridentina. del corso di s. giorgio ricordo il maresciallo Russo da noi chiamato papalla perchè piccolo di statura , tanto cw, qualche lezione in tv a circuito chiuso .il periodo era il 1980 , marzo , ricordo qualche compagno di camerata che era li per il mio stesso motivo, riuscire ad avere la patente da om , . patente poi arrivata nel 1998... hi erano tempi duri x chi come me non masticava elettronica . A presto amici, p.s. le mostrine blu le ho sul cappello alpino..

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danilo datres

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I4YFC

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Inserito il - 30/03/2020 : 16:13:02

Danilo,
benvenuto tra tutti noi che come te abbiamo indossato le "Mostrine Blu" e se hai qualche foto magari con delle radio ci farà piacere vederle.

************************************************************************************************************

PS: per chi avesse voglia di leggere e documentarsi, a questo link:

https://issuu.com/rivista.militare1...ll_esercito-

ho trovato un dettagliato riassunto sulle comunicazioni dalle antichità al terzo millenio.
Ovviamente la parte più interessante, per me e credo per molti di noi, é quella che tratta dal secondo dopoguerra in poi e che tratta delle apparecchiature che molti di noi hanno avuto modo di conoscere ed utilizzare.
La lettura, in certi passi, diventa un pò noiosa perché infarcita di sigle ma povera di immagini, ma comunque a mio avviso é interessante (a me é piaciuta) anche perché proviene da fonte ufficiale.

Allego anche una foto tratta dal testo:

Modificato da - I4YFC in data 30/03/2020 16:19:29

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ik6dcl

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Inserito il - 31/03/2020 : 11:44:12

i4yfc ha scritto:

Danilo,
benvenuto tra tutti noi che come te abbiamo indossato le "Mostrine Blu" e se hai qualche foto magari con delle radio ci farà piacere vederle.

************************************************************************************************************

PS: per chi avesse voglia di leggere e documentarsi, a questo link:

https://issuu.com/rivista.militare1...ll_esercito-

ho trovato un dettagliato riassunto sulle comunicazioni dalle antichità al terzo millenio.
Ovviamente la parte più interessante, per me e credo per molti di noi, é quella che tratta dal secondo dopoguerra in poi e che tratta delle apparecchiature che molti di noi hanno avuto modo di conoscere ed utilizzare.
La lettura, in certi passi, diventa un pò noiosa perché infarcita di sigle ma povera di immagini, ma comunque a mio avviso é interessante (a me é piaciuta) anche perché proviene da fonte ufficiale.

Allego anche una foto tratta dal testo:

tra l'altro uno dei redattori del testo è l'allora Ten Astuto , poi divenuto Colonnello
Giuliano

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Inserito il - 09/04/2020 : 23:20:42

ik6dcl ha scritto:

tra l'altro uno dei redattori del testo è l'allora Ten Astuto , poi divenuto Colonnello

Giuliano

Me lo ricordo il Ten. Astuto, era un giovane tenentino di complemento raffermato quando c'ero io.
Oltre a lui, c'erano altri 2 tenenti di complemento raffermati, uno era il Ten. D'Auria, un napoletano, rossino di capelli tutto pepe e molto "formale", l'altro era il Ten. Casarano, un omone pacifico, una pasta d'uomo, che era stato il comandante provvisorio della 2^Cp Auc in sostituzione del Cap. D'eramo che era stato assente per alcuni mesi.

Modificato da - I4YFC in data 09/04/2020 23:23:26

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IZ4WAP

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Inserito il - 12/04/2020 : 19:17:54

Salve a tutti eccomi 12° 1977 incarico 56/2 radio montatore che bei tempi li ricordo ancora con grande nostalgia e orgoglio per esser stato ospite dell' HOTEL PEROTTI un grande abbraccio ha tutti Voi Danilo

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Inserito il - 12/04/2020 : 19:38:30

IZ4WAP ha scritto:

Salve a tutti eccomi 12° 1977 incarico 56/2 radio montatore che bei tempi li ricordo ancora con grande nostalgia e orgoglio per esser stato ospite dell' HOTEL PEROTTI un grande abbraccio ha tutti Voi Danilo

Benvenuto fra noi Danilo, la famiglia si allarga e fa sempre più piacere ospitare nuovi "Trasmettitori".

E se hai qualche aneddoto o qualche foto non esitare a inserirli.

Un caro saluto.

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i4YFC - Fabrizio
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I2TAO

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Inserito il - 14/04/2020 : 18:02:38
Ben ritrovati tutti, cercando altre cose vecchie ho trovato questi due cari ricordi che vi propongo volentieri. Sono foto fatte durante un campo a bordo di un autocarro CL Si vede chiaramente la stazione radio SCR-193 con il trasmettitore BC-191 inconfondibile per le sue 4 valvole VT-4c e il ricevitore BC-312. Non nego di avere provato una certa emozione nel ricordare quei tempi…. Bene. Vi saluto con tanti 73 I2TAO Oreste. Immagine: 204,68 KB Immagine: 210,28 KB


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I4YFC

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Inserito il - 14/04/2020 : 19:11:30

Oreste, che dire, fantastiche queste 2 foto,

ricordo che anche noi del 69° abbiamo giocato un pò coi BC191, senza peraltro farci granchè dato che quei pochi esemplari rimasti alla Scut nel '72 erano ormai in pessime condizioni, ma anche per il fatto che le RH5 appena arrivate erano tutt'altra "roba"...

Unico grande vantaggio del BC-191:
Nell'uso si toglieva sempre il coperchio superiore (come da foto) perchè..... i 4 "bottiglioni" illuminavano la stanza senza bisogno di accendere altre luci...!!!

Un caro saluto

PS: per chi non se lo ricordasse, questo sotto era il BC-191 in "assetto di guerra"...

Modificato da - I4YFC in data 14/04/2020 19:18:55

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i0god

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Inserito il - 15/04/2020 : 08:24:03
Vecchi ricordi, la foto mi ha riportato al 1966 (io sono del 45° corso AUC) quando alla Scuola Trasmissioni avevamo ben quattro autoradio (una specie di ambulanza) montate su un CL attrezzate con la stazione SCR193 e su un fianco in uno scomparto accessibile dall'esterno c'era il gruppo elettrogeno. Ci abbiamo fatto tutte le esercitazioni e i campi estivi e devo dire che funzionavano. Le valvole del trasmettitore sembravano delle lampadine e con la potenza che davano ci facevamo una ventina di kilometri sui 5 MHz. La cosa più rognosa era fare partire il gruppo ma unja volta in moto tutto filava liscio. C'erano anche due stazioni con il BC610 e due BC312 montate su shelter ma quelle le usavamo poco, solo una volta mi ricordo che facemmo l'accordo del trasmettitore con i telaietti che si sostituivano per cambiare frequenza e il grosso accordatore d'antenna sopra al TX. La stazione con la quale eravamo più in confidenza era la G9 che era anche facile da trasportare e da installare una volta arrivati a destinazione. Con quella ci tenevamo in contatto con la Scuola quando andavamo ai Campi d'Annibale (poligono ai Castelli Romani) a fare i tiri con la carabina, il BAR, la MG ecc. Insomma la mercanzia a quel tempo era tutta di recupero del lascito delle truppe USA della II guerra mondiale e radio moderne non c'erano ancora, quindi ci dovevamo "arrangiare" 73 Godifredo


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I4YFC

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Inserito il - 15/04/2020 : 15:46:09

Carissimo Godifredo, come non ricordarsi del monumentale BC610 !

Ricordo che ne avevamo uno nella palazzina comando della Scut ma non mi pare che fosse mai stato utilizzato nei 15 mesi in cui ho albergato all'hotel "Perotti".

L'occasione del tuo commento ha stimolato la mia curiosità e così sono andato a cercare notizie sul "cassone" che stando alle specifiche avrebbe dovuto sfornare circa 300W in AM e 400W in Cw (ma il maresciallo del parco radio ricordo diceva che dall'esemplare che c'era alla Scut a malapena uscivano 70W, e d'altra parte le stesse specifiche lette su Wikipedia affermano che la potenza si riduceva parecchio salendo in frequenza.

Su Wiki si legge anche che il BC610 era un trasmettitore progettato dalla Hallycrafters per uso radioamatoriale (!!!) con la sigla HT-4.
C'é da chiedersi quale Om all'epoca poteva permettersi una radio dal costo pari a quello di un'automobile...

BC610:

Con l'occasione, ho fatto anche un pò di ricerche sulle denominazioni usate dagli americani per classificare le radio e così mi sono anche chiarito su alcune terminologie che in tanti anni mi hanno sempre lasciato qualche punto interrogativo... come ad esempio il fatto che molti equipaggiamenti avessero apparentemente doppie denominazioni come ad esempio il classico BC-1000 conosciuto anche come SCR-300 e tanti altri e così ho scoperto questo:

SCR = significa Set Complete Radio (cioé set completo di radio con tutti gli accessori)

BC = Base component (cioé componente base di un sistema radio, cioé di un SCR)

Per cui la BC1000 é da intendersi come la singola radio mentre quando viene completata da tutti gli accessori come zaino, ricambi, antenne varie, alimentatori ecc. prende il come di SCR-300

Oppure la SCR-193 é il Set Completo formato dal trasmettitore BC-191 e dal Ricevitore BC-312 coi vari cavi ed accessori.

Forse molti di voi lo sapevano ? Io confesso di no.
Può darsi che al corso qualcuno ce lo abbia detto ? E' probabile ma onestamente non ricordo...

Infine, per quanti ricorderanno la famosa G9, ho voluto documentarmi sul sistema di classificazione introdotto in USA (e ripreso dalla Nato) alla fine della seconda guerra mondiale e che ha modificato il criterio di denominazione delle radio...e che chi ha voglia di documentarsi troverà qui:

https://fr.wikipedia.org/wiki/Joint...ation_System

dove in pratica le nuove sigle "parlanti" come ad esempio AN/GRC9 o AN/PRC8, AN/VRC3, ecc. contenevano i dati essenziali ad identificare l'impiego, caratteristiche e classificazione sia di radio che di altri apparati, elettronici.

Ad esempio:

- AN/ stava per Army-Navy cioé apparati destinati a esercito e marina
- la prima lettera indicava la classe di utilizzo (G= ground, uso a terra) (P=portable) (V=veicular) ecc.
- le seconda lettera indicava il tipo di apparecchiatura (R= radio)
- la terza indicava la funzione o campo di utilizzo (C=collegamento bilaterale)
ed infine il/i numero/i differenziava/no i modelli vari e/o le versioni

Spero di non avervi annoiato.... al limite potete intenderlo come un .... ripasso !

AN/GRC-9

Modificato da - I4YFC in data 15/04/2020 22:04:35

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I2TAO

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Inserito il - 15/04/2020 : 17:53:10
Sempre rovistando tra le vecchie cose ho trovato una vecchia foto che merita di essere proposta. Erano gli anni 1963. Questa è la mia stazione radio completamente autocostruita (si vede!) Con il contributo dei gruppi GELOSO per il trasmettitore e il ricevitore procurati dal buon “Pippo” I1AY ho costruito un TX con finale QQE-06/40 modulata in placca e schermo da 2x807 in classe B che erogava una potenza di circa 80W (Per quei tempi molto alta) Il microfono è un pregiato shure. Il ricevitore sempre con gruppo GELOSO era a tripla conversione con prima media a 455 Kc e seconda a 100 Kc utilizzando un radiogoniometro per un totale di 20 tubi! Sopra in alto a sinistra un vecchio SAFAR completamente rifatto con valvole miniatura al centro il ricevitore e il trasmettitore per i 144MHz. Da notare, per rilevare il QTR, un classico ROSCOPF. Le antenne erano una W3DZZ per 40 e 80 e una verticale multibanda per 20, 15 e 10 con tre stili in parallelo e due radiali per banda. Tanti 73 ancora a tutti de I2TAO Oreste. Immagine: 227,35 KB


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I4YFC

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Inserito il - 15/04/2020 : 19:56:28

Oreste, che dire...
sono senza parole.... questa si che era "autocostruzione" !!!
Complimenti per la tua bravura e sopratutto per il risultato "estetico".
Credo di poter dire che forse neppure i prototipi che il buon Pippo i1AY realizzava nei laboratori di Viale Brenta fossero così ben realizzati...

Certo che al "nostro Pippo nazionale" bisognerebbe fare un monumento, senza di lui chissà se avremmo avuto tutti quei bei VFO, quelle scale parlanti, tutti i pezzi sciolti che Geloso vendeva e che hanno permesso, nel dopoguerra, a tantissimi OM di poter iniziare l'attività senza dissanguare le loro finanze pur ottenendo risultati di tutto rispetto.

Per chi non ha avuto modo di conoscere Pippo Fontana, i1AY, allego alcune immagini molto significative che parlano più di ogni libro scritto.

Aggiungo solo che Pippo oltre che mio concittadino, fece parte del primo Consiglio Direttivo nazionale da cui nel Gennaio 1927 debuttò l'ARI, di cui poi egli fu anche Presidente Nazionale nel triennio 1951-53:

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