FORUM RADIOAMATORIALE - dipolo Verticale raccorciato per i 40, o 80 o 160.
    FORUM RADIOAMATORIALE
Sostieni il nostro lavoro. Per altri modi leggi FAQ


FORUM RADIOAMATORIALE
Nome Utente:

Password:
 


Registrati
Salva Password
Password Dimenticata?

 

    


Menù riservato agli utenti registrati - Registrati  




 Tutti i Forum
 Discussioni
 AUTOCOSTRUZIONE
 dipolo Verticale raccorciato per i 40, o 80 o 160.
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:


Tutti gli utenti possono inserire NUOVE discussioni in questo forum Tutti gli utenti possono rispondere in questo forum
  Bookmark this Topic  
| Altri..
Autore Discussione  

IK2CLB

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 07/03/2012 : 23:45:20  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK2CLB Invia a IK2CLB un Messaggio Privato
Ciao,
Non che servisse un' altra idea per un dipolo Raccorciato per i 40 metri, ce ne sono a centinaia in rete, solo che questo dipolo verticale è stato costruito appositamente per verificarne la funzionalità, comparandolo ad un' altro dipolo verticale commerciale, nel mio caso , una verticale R7000 crushcraft.
Non tanto per verificare quest' ultima, che, sinceramente giudico un' ottima antenna multibanda che ha un buon rendimento anche sulle due bande più basse, i 30 e i 40 metri, ma per capire se questo tipo di antenna accorciata non è il solito carico fittizio buono per irradiare RF ovunque meno dove serve.

L' antenna nasce da uno spunto di un' articolo trovato da ik2bcp sul libro "hf antenna for all locations" scritto da G6XN, Les Moxon ( l'inventore della moxon), si tratta di un dipolo verticale, e di due " radiali" orizzontali che non sono altro che un carico capacitivo alla base che compensa il braccio inferiore del dipolo. L'analisi tecnica e questa:
ik2bcp ha scritto:


praticamente, si tratta di un dipolo verticale in cui la metà superiore è lunga un quarto d'onda fisici o meno (nel qual caso servirà una bobina per compensare la retttanza capacitiva), e la metà inferiore è formata da un cappello capacitivo formato da due elementi contrapposti a 180° (in modo da non farli irradiare) della stessa lunghezza, che dev'essere minore di un quarto d'onda, con un'altra bobina per compensare l'ulteriore reattanza capacitiva.
La trasformazione dell'impedenza, da un basso valore a 50 ohm, lo ottieni mediante una bobinetta che fa da Hairpin.

Alcune info sull' argomento le potete trovare qui:
http://www.arifidenza.it/forum/topi...rms=,gronda,
http://www.arifidenza.it/forum/topi...rms=,gronda,

nella mia realizzazione, ho volutamente costruito lo stilo verticale non più lungo di 1/8 d' onda, poichè le altre versioni da me realizzate, per gli 80 e i 160 metri hanno uno stilo verticale di una lunghezza elettricamente simile a questa, e volevo capire quali erano le effettive prestazioni.
Al vertice dello stilo verticale c'è un piccolo cappello capacitivo a croce fatto con 2 bacchette di alluminio da un metro l'una, uno stilo verticale da 5 metri ricavato da una vecchia ringo cb, poi c'è una bobina da 3,3 uH e in serie una da 9,7 uH e poi due radiali sorretti da due canne da pesca della lunghezza di 4 metri, un' hairpin da 1,2 uH ( di partenza ma poi modificato per ottenere l'impedenza di 50 ohm), e infine un isolatore di linea autocostruito che funge da balun 1:1.
Il polo caldo del cavo va collegato alla base dell' induttanza da 3,3 uH, e la calza va collegata all' inizio della bobina da 9,7 uH e l'hairpin va in parallelo a calza e polo caldo.
Ho messo delle figure esplicative per capire come è collegata, la taratura non è semplice, io l'ho fatta con un Minivna trovando la xs e la xc spostando i punti di collegamento sulle spire delle bobine, e poi ho cercato di abbassare le stazionarie agendo sull' hairpin.
la larghezza di banda è di 120 khz circa, rimanendo in un range di swr 1:1,8.
messa appunto, l' ho provata per qualche mese, comparandola con la r 7000 che è posta alla stessa altezza da terra , circa 12 metri, e lontana circa 20 metri.
Ovviamente si tratta di prove empiriche perchè fatte in condizioni troppo variabili, con degli oggetti, quali il traliccio per esempio, che potrebbero aver influenzato una delle due. In sostanza su segnali di breve distanza sono pressochè uguali nel rendimento, in certe situazioni vince la r7000 in altre il dipolo verticale, ma nella maggioranaza delle situazioni si equivalgono, solo una volta ho notato un' incremento stabile del dipolo corto, su un segnale dx, si trattava di un californiano che arrivava via lunga, era nettamente più forte e più chiaro che con la r7000, è evidente che non hanno lo stesso lobo di radiazione.

In teoria questa antenna è omnidirezionale, e ha degli angoli piuttosto bassi ( come quelli di un dipolo verticale ovvio) pur non essendo necessario avere un buon piano di terra. Va considerato che la lunghezza fisica è quella di un dipolo dei 20 metri, quindi si può facilmente dedurre che vi siano perdite notevoli a causa del dimezzamento della lunghezza piena.

Finite le prove in 40 ho volutamente ( già lo avevo preventivato ) convertito l'antenna per la banda dei 30 metri, perchè ero curioso di sapere se, ad una maggior lunghezza ( elettrica) dello stilo verticale, corrispondeva un rendimento maggiore e se si di quanto.

Non disponendo più del minivna ho fatto la taratura ad occhio e , per causa di un' altra zona del corpo che non è l'occhio ma molto più giù, ho trovato quasi subito l'adattamento migliore, qui però non ho il valore delle bobine, perchè per misurarle le dovrei togliere.
Ed in effetti l'antenna ha una resa maggiore, è spesso migliore della R7000 a volte anche molto migliore, su certi segnali si equivale, ma non è mai sotto ( mentre in 40 a volte lo era).
Quindi una maggior lunghezza dello stilo verticale aumenta le prestazioni (anche se era scontato che fosse così).

Questa quindi è la quarta della serie, ne ho fatta una per i 160, una per gli 80, una per i 40 e una per i 30, devo dire che non mi hanno deluso, soprattutto perchè , una volta realizzate le bobine sono semplici da installare e se dotate di mast in vetroresina diventano anche portatili e montabili rapidamente.

Recentemente Guido, ik2bcp mi ha informato che questo tipo di antenne sono in produzione, e le commercializza n6bt :
http://www.n6bt.com/n6bt-Bravo-1.htm
anche se le sue sono multibanda.

Concludo dicendo che non è tanto interessante la costruzione i 40 o 30 metri, dove si riesce ancora a costruire antenne di prestazioni più elevate di questa, ma diventa interessante poter avere un dipolo verticale omnidirezionale per gli 80 o per i 160 metri dove, costruirne uno full diventa un pochetto più problematico.
Dopo si sa.. la mente viaggia e sognando praterie sconfinante ti verrebbe anche voglia di metterne in fase 4 e provare a vedere che effetto che fa... in definitiva non si avranno le prestazioni di 4 gp ma non si hanno nemmeno centinaia di radiali da stendere...
Se qualcuno di voi vuol provare mi faccia sapere...

bobine per i 40 metri con hairpin :



Bobine per i 40 m, smembrate e con 4 coccodrilli fatte funzionare per i 30 m.



l'antenna vista da sotto si vede anche l'isolatore fatto con 3 passaggi di rg58 su alcune ferriti.



e l'antenna , più o meno tutta:



ed infine le quote e i diagrammi di eznec:



73 Marco.








Modificato da - IK2CLB in Data 07/03/2012 23:52:23

 Firma di IK2CLB 
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
A. Einstein

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~ Città: Botticino  ~  Messaggi: 2690  ~  Membro dal: 01/10/2011  ~  Ultima visita: 14/11/2024

IU2OZG

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 08/03/2012 : 00:16:34  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IU2OZG Invia a IU2OZG un Messaggio Privato
Messaggio di IK2CLB

Ciao,
Non che servisse un' altra idea per un dipolo Raccorciato per i 40 metri, ce ne sono a centinaia in rete, solo che questo dipolo verticale è stato costruito appositamente per verificarne la funzionalità, comparandolo ad un' altro dipolo verticale commerciale, nel mio caso , una verticale R7000 crushcraft.
Non tanto per verificare quest' ultima, che, sinceramente giudico un' ottima antenna multibanda che ha un buon rendimento anche sulle due bande più basse, i 30 e i 40 metri, ma per capire se questo tipo di antenna accorciata non è il solito carico fittizio buono per irradiare RF ovunque meno dove serve.

L' antenna nasce da uno spunto di un' articolo trovato da ik2bcp sul libro "hf antenna for all locations" scritto da G6XN, Les Moxon ( l'inventore della moxon), si tratta di un dipolo verticale, e di due " radiali" orizzontali che non sono altro che un carico capacitivo alla base che compensa il braccio inferiore del dipolo. L'analisi tecnica e questa:
ik2bcp ha scritto:


praticamente, si tratta di un dipolo verticale in cui la metà superiore è lunga un quarto d'onda fisici o meno (nel qual caso servirà una bobina per compensare la retttanza capacitiva), e la metà inferiore è formata da un cappello capacitivo formato da due elementi contrapposti a 180° (in modo da non farli irradiare) della stessa lunghezza, che dev'essere minore di un quarto d'onda, con un'altra bobina per compensare l'ulteriore reattanza capacitiva.
La trasformazione dell'impedenza, da un basso valore a 50 ohm, lo ottieni mediante una bobinetta che fa da Hairpin.

Alcune info sull' argomento le potete trovare qui:
http://www.arifidenza.it/forum/topi...rms=,gronda,
http://www.arifidenza.it/forum/topi...rms=,gronda,

nella mia realizzazione, ho volutamente costruito lo stilo verticale non più lungo di 1/8 d' onda, poichè le altre versioni da me realizzate, per gli 80 e i 160 metri hanno uno stilo verticale di una lunghezza elettricamente simile a questa, e volevo capire quali erano le effettive prestazioni.
Al vertice dello stilo verticale c'è un piccolo cappello capacitivo a croce fatto con 2 bacchette di alluminio da un metro l'una, uno stilo verticale da 5 metri ricavato da una vecchia ringo cb, poi c'è una bobina da 3,3 uH e in serie una da 9,7 uH e poi due radiali sorretti da due canne da pesca della lunghezza di 4 metri, un' hairpin da 1,2 uH ( di partenza ma poi modificato per ottenere l'impedenza di 50 ohm), e infine un isolatore di linea autocostruito che funge da balun 1:1.
Il polo caldo del cavo va collegato alla base dell' induttanza da 3,3 uH, e la calza va collegata all' inizio della bobina da 9,7 uH e l'hairpin va in parallelo a calza e polo caldo.
Ho messo delle figure esplicative per capire come è collegata, la taratura non è semplice, io l'ho fatta con un Minivna trovando la xs e la xc spostando i punti di collegamento sulle spire delle bobine, e poi ho cercato di abbassare le stazionarie agendo sull' hairpin.
la larghezza di banda è di 120 khz circa, rimanendo in un range di swr 1:1,8.
messa appunto, l' ho provata per qualche mese, comparandola con la r 7000 che è posta alla stessa altezza da terra , circa 12 metri, e lontana circa 20 metri.
Ovviamente si tratta di prove empiriche perchè fatte in condizioni troppo variabili, con degli oggetti, quali il traliccio per esempio, che potrebbero aver influenzato una delle due. In sostanza su segnali di breve distanza sono pressochè uguali nel rendimento, in certe situazioni vince la r7000 in altre il dipolo verticale, ma nella maggioranaza delle situazioni si equivalgono, solo una volta ho notato un' incremento stabile del dipolo corto, su un segnale dx, si trattava di un californiano che arrivava via lunga, era nettamente più forte e più chiaro che con la r7000, è evidente che non hanno lo stesso lobo di radiazione.

In teoria questa antenna è omnidirezionale, e ha degli angoli piuttosto bassi ( come quelli di un dipolo verticale ovvio) pur non essendo necessario avere un buon piano di terra. Va considerato che la lunghezza fisica è quella di un dipolo dei 20 metri, quindi si può facilmente dedurre che vi siano perdite notevoli a causa del dimezzamento della lunghezza piena.

Finite le prove in 40 ho volutamente ( già lo avevo preventivato ) convertito l'antenna per la banda dei 30 metri, perchè ero curioso di sapere se, ad una maggior lunghezza ( elettrica) dello stilo verticale, corrispondeva un rendimento maggiore e se si di quanto.

Non disponendo più del minivna ho fatto la taratura ad occhio e , per causa di un' altra zona del corpo che non è l'occhio ma molto più giù, ho trovato quasi subito l'adattamento migliore, qui però non ho il valore delle bobine, perchè per misurarle le dovrei togliere.
Ed in effetti l'antenna ha una resa maggiore, è spesso migliore della R7000 a volte anche molto migliore, su certi segnali si equivale, ma non è mai sotto ( mentre in 40 a volte lo era).
Quindi una maggior lunghezza dello stilo verticale aumenta le prestazioni (anche se era scontato che fosse così).

Questa quindi è la quarta della serie, ne ho fatta una per i 160, una per gli 80, una per i 40 e una per i 30, devo dire che non mi hanno deluso, soprattutto perchè , una volta realizzate le bobine sono semplici da installare e se dotate di mast in vetroresina diventano anche portatili e montabili rapidamente.

Recentemente Guido, ik2bcp mi ha informato che questo tipo di antenne sono in produzione, e le commercializza n6bt :
http://www.n6bt.com/n6bt-Bravo-1.htm
anche se le sue sono multibanda.

Concludo dicendo che non è tanto interessante la costruzione i 40 o 30 metri, dove si riesce ancora a costruire antenne di prestazioni più elevate di questa, ma diventa interessante poter avere un dipolo verticale omnidirezionale per gli 80 o per i 160 metri dove, costruirne uno full diventa un pochetto più problematico.
Dopo si sa.. la mente viaggia e sognando praterie sconfinante ti verrebbe anche voglia di metterne in fase 4 e provare a vedere che effetto che fa... in definitiva non si avranno le prestazioni di 4 gp ma non si hanno nemmeno centinaia di radiali da stendere...
Se qualcuno di voi vuol provare mi faccia sapere...

bobine per i 40 metri con hairpin :



Bobine per i 40 m, smembrate e con 4 coccodrilli fatte funzionare per i 30 m.



l'antenna vista da sotto si vede anche l'isolatore fatto con 3 passaggi di rg58 su alcune ferriti.



e l'antenna , più o meno tutta:



ed infine le quote e i diagrammi di eznec:



73 Marco.

Complimenti bell'articolo e bella realizzazione! Lo stesso non potrebbe funzionare come Dipolo verticale per gli 80 e una Gp per i 160? Certo non avrebbe tanto senso.... poiche occorrerebbe mettere un bel po di radiali per i 160...oppure quel dipolino verticale caricato eguaglia o supera una GP 1/4 d'onda?
Cosa ne pensi di utilizzare un carico lineare per limitare le perdite introdotte dalle induttanze?








  Firma di IU2OZG 
Davide Bellanca
(Ex IT9DFI)

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Pavia  ~ Città: Bascapè  ~  Messaggi: 422  ~  Membro dal: 15/12/2010  ~  Ultima visita: 26/02/2022 Torna all'inizio della Pagina

IK2CLB

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 08/03/2012 : 00:48:18  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK2CLB Invia a IK2CLB un Messaggio Privato
ciao IT9Dfi
Grazie,
si , si potrebbe fare un dipolo verticale, per esempio lungo 10 metri per la banda degli 80, e poi farlo funzionare come gp per i 40 commutando le bobine e andando diretti, ma avremo una gp con due soli radiali anche se sollevati da terra.
il discorso di utilizzo di tale antenna è l'evidente necessità di non avere radiali pur mantenendo una buona omnidirezionalità unita ad un basso angolo di radiazione, certo, mai pari ad una gp con un efficiente piano di terra, però con la prerogativa di un più semplice e veloce montaggio.
per il carico lineare si, ci sarebbero alcune difficoltà meccaniche, io ho messo un cappello capacitivo piccolino , se messo più grande aumenterebbe l'efficienza dell' antenna, diminuendo l'induttanza alla base, Come vedi le bobine non sono enormi, magari si potrebbero fare meglio con un efficienza migliore, io ho adottato un compromesso di facile realizzazione e di facile taratura, ma se uno decide di farla e mantenerla stabile e fissa nel tempo può calcolare le bobine per la minor perdita.








Modificato da - IK2CLB in data 08/03/2012 00:53:21

  Firma di IK2CLB 
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
A. Einstein

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~ Città: Botticino  ~  Messaggi: 2690  ~  Membro dal: 01/10/2011  ~  Ultima visita: 14/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

IU2OZG

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 08/03/2012 : 00:51:13  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IU2OZG Invia a IU2OZG un Messaggio Privato
IK2CLB ha scritto:

ciao IT9Dfi
Grazie,
si , si potrebbe fare un dipolo verticale, per esempio lungo 10 metri per la banda degli 80, e poi farlo funzionare come gp per i 40 commutando le bobine e andando diretti, ma avremo una gp con due soli radiali anche se sollevati da terra.
il discorso di utilizzo di tale antenna è l'evidente necessità di non avere radiali pur mantenendo una buona omnidirezionalità unita ad un basso angolo di radiazione, certo, mai pari ad una gp con un efficiente piano di terra, però con la prerogativa di un più semplice e veloce montaggio.

Mi ero gia risposto da solo!
Ma cosa ne pensi di mettere il carico lineare al posto delle due induttanze?








  Firma di IU2OZG 
Davide Bellanca
(Ex IT9DFI)

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Pavia  ~ Città: Bascapè  ~  Messaggi: 422  ~  Membro dal: 15/12/2010  ~  Ultima visita: 26/02/2022 Torna all'inizio della Pagina

IK2CLB

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 08/03/2012 : 00:55:17  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK2CLB Invia a IK2CLB un Messaggio Privato
mi sono accorto di non averti risposto alla seconda domanda e l'ho aggiunta in un secondo momento..







  Firma di IK2CLB 
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
A. Einstein

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~ Città: Botticino  ~  Messaggi: 2690  ~  Membro dal: 01/10/2011  ~  Ultima visita: 14/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

ik2bcp

oltre 500 messaggi sul Forum


Inserito il - 08/03/2012 : 01:25:55  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ik2bcp Invia a ik2bcp un Messaggio Privato
it9dfi ha scritto:
Cosa ne pensi di utilizzare un carico lineare per limitare le perdite introdotte dalle induttanze?

Che il carico lineare abbia minori perdite (maggiore Q) di una bobina ben fatta, è uno dei tanti falsi miti...
Piuttosto che mettere un carico lineare, meglio costruire una bobina con un conduttore di diametro maggiore e di dimensioni maggiori.
73 de Guido, ik2bcp

P.S. Il carico lineare non è altro che uno stub di lunghezza elettrica minore di un quarto d'onda, la cui reattanza è data dalla formuletta: Xl = Z linea x tan(lunghezza elettrica linea)
Ad esempio, un ottavo d'onda elettrico (45° o pigreco quarti) di una linea con impedenza di 100 ohm, equivale ad una rettanza di 100 ohm (poichè la tangente di 45° o pigreco quarti è uguale a 1)








  Firma di ik2bcp 
Sezione ARI di Brescia

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~ Città: Flero  ~  Messaggi: 668  ~  Membro dal: 04/09/2006  ~  Ultima visita: 17/12/2024 Torna all'inizio della Pagina

IZ1NGW

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 08/03/2012 : 12:47:59  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IZ1NGW  Clicca sul telefono per chiamare con Skype  IZ1NGW Invia a IZ1NGW un Messaggio Privato
.... ma se invece del cappello capacitivo con 4 barrette da 1m dalla punta tiravi due fili da 3,5m a V invertita forse riuscivi ad eliminare l'induttanza sullo stilo radiante di 5m e aumentavi un po' la resa ...... ovviamente parlo dei 40m !



Immagine:

21,46 KB

(il disegno e' solo x farmi capire ..... questa e' una GP)
Se fosse fattibile in questa maniera e effettivamente rendesse di piu' rispetto alla soluzione del cappello capacitivo piccolo diventerebbe piu' appetibile per le gamme basse ...... mettendo 4 fili da 8m sempre su uno stilo radiante di 5 si lavora in 80m decentemente.



Immagine:

22,02 KB








Modificato da - IZ1NGW in data 08/03/2012 12:59:41

  Firma di IZ1NGW 
Dario IZ1NGW - Borgaro (To)

https://www.bolognesi.net/it/ - Negozio online outdoor e accessori
https://iz1ngw.wixsite.com/my-site

 Regione Piemonte  ~ Prov.: Torino  ~ Città: Borgaro Torinese  ~  Messaggi: 2046  ~  Membro dal: 28/01/2008  ~  Ultima visita: Oggi Torna all'inizio della Pagina

IK2CLB

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 08/03/2012 : 13:11:30  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK2CLB Invia a IK2CLB un Messaggio Privato
ma se invece del cappello capacitivo con 4 barrette da 1m dalla punta tiravi due fili da 3,5m a V invertita forse riuscivi ad eliminare l'induttanza sullo stilo radiante di 5m e aumentavi un po' la resa

le bacchette sono due da un metro, quindi 4 lati da 0,5 metri.
si la resa sarebbe stata maggiore con cappello più grande, ma l'obbiettivo non era quello, ho specificato che volevo vedere come si comportava un' antenna di dimensioni ridotte fatta in questo modo, allora ci mettevo 10 metri di stilo e finita li...

Grazie per il contributo.








  Firma di IK2CLB 
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
A. Einstein

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~ Città: Botticino  ~  Messaggi: 2690  ~  Membro dal: 01/10/2011  ~  Ultima visita: 14/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

IU2OZG

oltre 100 messaggi sul Forum


Inserito il - 13/03/2012 : 21:54:52  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IU2OZG Invia a IU2OZG un Messaggio Privato
ik2bcp ha scritto:

it9dfi ha scritto:
Cosa ne pensi di utilizzare un carico lineare per limitare le perdite introdotte dalle induttanze?

Che il carico lineare abbia minori perdite (maggiore Q) di una bobina ben fatta, è uno dei tanti falsi miti...
Piuttosto che mettere un carico lineare, meglio costruire una bobina con un conduttore di diametro maggiore e di dimensioni maggiori.
73 de Guido, ik2bcp

P.S. Il carico lineare non è altro che uno stub di lunghezza elettrica minore di un quarto d'onda, la cui reattanza è data dalla formuletta: Xl = Z linea x tan(lunghezza elettrica linea)
Ad esempio, un ottavo d'onda elettrico (45° o pigreco quarti) di una linea con impedenza di 100 ohm, equivale ad una rettanza di 100 ohm (poichè la tangente di 45° o pigreco quarti è uguale a 1)


Se le cose stanno come dici tu si "risparmiano" complicanze meccaniche...
grazie per la spiegazione!








  Firma di IU2OZG 
Davide Bellanca
(Ex IT9DFI)

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Pavia  ~ Città: Bascapè  ~  Messaggi: 422  ~  Membro dal: 15/12/2010  ~  Ultima visita: 26/02/2022 Torna all'inizio della Pagina

IK2CLB

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 15/03/2012 : 11:54:42  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK2CLB Invia a IK2CLB un Messaggio Privato
Ho quasi esaurito lo spazio sul tetto ... qui si vede la distanza fra il dipolo verticale accorciato e la R7000 usata per " compararne" le prestazioni. in mezzo c'è un palo con sopra una quadribanda che potrebbe influenzare l'una o l'altra, quindi le comparazioni ho cercato di farle a sud dove il palo è marginale.









  Firma di IK2CLB 
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
A. Einstein

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~ Città: Botticino  ~  Messaggi: 2690  ~  Membro dal: 01/10/2011  ~  Ultima visita: 14/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

IK2CLB

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 26/03/2012 : 23:24:23  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK2CLB Invia a IK2CLB un Messaggio Privato
fatto un paio di foto al dipolo verticale dei 160 metri, e a quello per gli 80, che è anche quello che è possibile usare in portatile, e li si vede smontato:

160


80










  Firma di IK2CLB 
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
A. Einstein

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~ Città: Botticino  ~  Messaggi: 2690  ~  Membro dal: 01/10/2011  ~  Ultima visita: 14/11/2024 Torna all'inizio della Pagina

IK2CLB

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 04/04/2012 : 14:07:53  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IK2CLB Invia a IK2CLB un Messaggio Privato
inserisco la tabella delle misure dei tre dipoli che ho costruito.

La taratura viene effettuata spostando le prese sulle bobine.

é necessario un balun 1:1, anche in choke, col cavo 50 ohm.

L' hairpin va modificato per l'impedenza di 50 ohm ( stazionarie minime) mentre la risonanza va trovata agendo sulle bobine 1 e 3 spostando il ponticello per trovare la risonanza ( xc e xs) esatta.

Ho inserito queste misure sotto esplicita richiesta di alcuni utenti, l'antenna lascia molto spazio alla fantasia di chi la costruisce, quindi le misure indicate sono quelle che ho usato io per gli spazi che avevo, Variando la lunghezza dello stilo verticale, oppure dei " radiali " alla base varierà anche l' induttanza delle bobine,con questi dati, usando un programma di simulazione tipo Eznec o mmana-gal, si ha una base di partenza per calcolare con esattezza l' antenna per le esigenze di ognuno.





73








  Firma di IK2CLB 
Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
A. Einstein

 Regione Lombardia  ~ Prov.: Brescia  ~ Città: Botticino  ~  Messaggi: 2690  ~  Membro dal: 01/10/2011  ~  Ultima visita: 14/11/2024 Torna all'inizio della Pagina
  Discussione  
  Bookmark this Topic  
| Altri..
 
Vai a:

Arifidenza.it | Attività  - ARI Fidenza | Home La Sezione - ARI Fidenza
Questa pagina è stata generata in 0,25 secondi.