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Evento Enigma

 

“ENIGMA” TRA NOI

La Spezia, 15 Marzo 2011

 

Nella elegante cornice del Circolo Ufficiali della Marina Militare , splendido palazzo liberty situato nell’area dell’Arsenale Militare Marittimo di La Spezia , ha avuto luogo una serata-evento dedicata alla celebre macchina cifrante “Enigma”, utilizzata per le comunicazioni durante la seconda guerra mondiale.

 

Immagini degli  eleganti ambienti  interni del Circolo Ufficiali di La Spezia

 

L’evento e’ stato organizzato con la sapiente regia di Bruno Grassi, IK1WVG , che ha avuto il grande merito di coordinare efficacemente tutte le entita’ coinvolte nel progetto :

 

-         Le autorita’ militari : Ammiraglio Teja e i Comandanti Tricarico e Stifani , che hanno fortemente voluto e sostenuto l’evento ;  il Tenente di Vascello Fabrizio Viotti .

 

-         l’Associazione “Rover Joe” (www.roverjoe.com) di Alberto Campanini , IZ4LWV, proprietario di alcuni esemplari dell’Enigma .

 

-         la Sezione di Fidenza (PR) dell’A.R.I. - Associazione Radioamatori Italiani (www.arifidenza.it ), della quale Alberto e’ socio , rappresentata dal Presidente Cristiano Cornini, IW4CLV.

 

 A sinistra: la macchina cifrante “Enigma”  ; a destra, apparati radio utilizzati per lo spionaggio.

 

L’evento ha avuto inizio alle ore 18 , nella Sala Conferenze , dove erano in mostra alcuni esemplari dell’ Enigma, oltre ad alcuni apparati radio utilizzati per spionaggio (abilmente mimetizzati in valigie ed altri contenitori) . A fare gli onori di casa , in rappresentanza della Marina Militare, il Tenente di Vascello Fabrizio Viotti , che ha salutato i presenti con una breve introduzione e con un caloroso ringraziamento a tutti i convenuti.

 

 

La parola e’ poi passata a Bruno Grassi , IK1WVG ,  con una analisi delle vicende storiche riguardanti la macchina cifrante , precedute da alcune riflessioni .

Citiamo testualmente un significativo passaggio, estratto dalla traccia del suo discorso :

 

“ La  macchina “Enigma” e la sua storia inducono alla riflessione sulla reciproca influenza tra Uomini e Cose nel Tuttuno di cui facciamo parte. Lungi dall’essere  solo un modesto dispositivo elettromeccanico coinvolto negli sforzi della difesa e della guerra, Enigma è anche straordinaria testimone e in qualche modo attuale protagonista dell’Umana Vicenda.

 

Pensata e costruita per limitare e precludere l’accesso alle informazioni, è possibile dimostrare come una singolare nemesi storica l’abbia trasformata da macchina ostativa in elemento propulsivo dell’inimmaginabile diffusione della libertà di comunicazione e della disponibilità del sapere cui oggi assistiamo. Il racconto dell’intera vicenda, non ancora oggi terminata, può suscitare quindi il nostalgico interesse delle Generazioni Mature, ma dire molto, e di molto utile, anche alle Nuove. In modo insospettabile!!!

 

Non ricordo quando questo interesse per l’oggetto sia comparso in me; certamente appena nato si è trovato nella numerosa compagnia delle cose che affollano il mio animo di tecnico appassionato e sensibile al Bello in generale. Il Bello inteso come quanto universalmente accettato e custodito come tale nei musei d’Arte. Ma anche come quello, meno appariscente, presente in molte realizzazioni dell’Uomo Tecnologico…. “

 

LINK : BREVE FILMATO DELL’INTRODUZIONE DI  BRUNO GRASSI

 

Terminato l’intervento , Alberto Campanini IZ4LWV ha illustrato il funzionamento del dispositivo. La spiegazione e’stata resa maggiormente comprensibile grazie ad una serie di diapositive proiettate durante il discorso, e soprattutto dall’utilizzo “dal vivo” di una delle macchine “Enigma” , della quale Alberto  ha mostrato le varie parti disassemblate, suscitando lo stupore e l’ammirazione dei presenti. Al pubblico e’ stato anche distribuito un DVD  frutto della sintesi di vari documentari filmati riguardanti l’oggetto e le sue vicende storiche.

 

Nella foto di sinistra : Bruno IK1WVG e Alberto IZ4LWV ; a destra Alberto spiega i rotori dell’Enigma

 

LINK : BREVE FILMATO DELLA RELAZIONE DI ALBERTO CAMPANINI

LINK : PRESENTAZIONE POWERPOINT DELLA RELAZIONE

 

Al termine Alberto e Bruno hanno risposto alle numerose domande dei presenti .

 

 

Tra il pubblico, oltre ai rappresentanti della Marina Militare, vi erano personalita’ operanti nell’ambito di industrie elettroniche locali e nazionali, nel CNR, in Finmeccanica (Fincantieri), nel Polo Universitario (Pisa e Genova), oltre ad alcuni  Presidi di Istituti superiori, funzionari della ASL e  ricercatori operanti in ambito NATO. Da non dimenticare la folta rappresentanza di radioamatori locali , guidati dal Presidente della Sezione ARI di La Spezia, Giuliano Sandal I1SAF .

 

La serata si e’ conclusa con una cena informale presso il Ristorante del Circolo Ufficiali.

 

 

 

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