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Discussione

IW5EJ

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 13/12/2018 : 15:32:35
Ciao a tutti, essendo ancora inesperto, chiedo gentilmente a chiunque possa rispondermi, se esiste qualche radio non troppo costosa che permette di fare radioascolto sulle frequenze locali che ricevo nella mia zona, senza fare grosse programmazioni , in grado solo di "decifrare quei rumori digitali " senza troppi passaggi macchinosi ne iscrizioni varie, solo per capire se le trasmissioni in modo digitale siano o meno un campo di mio interesse . Ringrazio chiunque possa darmi una dritta su quale radio ( anche solo ricevitore,importante che non sia troppo costosa ) poter usare e come poterlo fare ( sempre se è una cosa possibile ovviamente ) . 73,Alessandro iw5ej
Modificato da - IW5EJ in Data 13/12/2018 15:44:40


Regione Toscana ~ Prov.: Arezzo ~ Città: arezzo ~ Messaggi: 202 ~ Membro dal: 04/10/2005 ~ Ultima visita: 09/06/2023

IN3ECI

oltre 3000 messaggi sul Forum

Nota:

Inserito il - 13/12/2018 : 15:43:40

Messaggio di IW5EJ

Ciao a tutti, essendo ancora inesperto, chiedo gentilmente a chiunque possa rispondermi, se esiste qualche radio non troppo costosa che permette di fare radioascolto sulle frequenze locali che ricevo nella mia zona, senza fare grosse programmazioni e soprattutto senza creare nessun id dmr o c4fm, solo per capire se le trasmissioni in modo digitale siano o meno un campo di mio interesse . Ringrazio chiunque possa darmi una dritta su quale radio ( anche solo ricevitore,importante che non sia troppo costosa ) poter usare e come poterlo fare ( sempre se è una cosa possibile ovviamente ) . 73,Alessandro iw5ej

mah. in digitale si dicono le stesse cose (e qui stendiamo un velo pietosissimo) dell'analogico.
A parità di sciocchezze descritte da interminabili serie di "zero e di "uno" , il bello, rispetto all'analogico, è che si possono collegare radioamatori di tutto il mondo con un palmare (conoscendo le lingue ovviamente); però se ne conosci almeno un paio puoi ampliare i tuoi orizzonti. Io bazzico spesso su ruote o room tedesche o inglesi molto più che italiane. Si può conoscere l'opinione di una platea maggiore su un determinato argomento. Ritengo che sia questo l'unico vero valore aggiunto del digitale sull'analogico.
E' come leggere solo pagine internet in italiano invece che anche in altre lingue. Hai maggiori fonti di informazione.

In C4FM non serve nessun ID. Basta avere una radio apposita ed accenderla oltre che a un 250 euro circa, anche meno.
Mi sembra che in DSTAR e DMR serva invece registrarsi da qualche parte per ottenere un ID . Da sapere quali sono le frequenze "locali" deduco che la tua zona sia Arezzo ? .ciao

Modificato da - IN3ECI in data 13/12/2018 16:00:13

Firma di IN3ECI

FT-817 + Dolomiti.. what else ? http://www.in3eci.it IQRP 834 http://aprs.fi/#!mt=roadmap&z=16&ca...00&tail=3600

...VOLEVO CHIEDERE UNA COSA A QUELLI CHE SANNO SEMPRE TUTTO:L'HO CHIUSA LA MACCHINA ??

Regione Trentino - Alto Adige ~ Prov.: Bolzano ~ Città: BOLZANO ~ Messaggi: 4491 ~ Membro dal: 27/09/2009 ~ Ultima visita: 10/06/2022

IW5EJ

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 13/12/2018 : 16:44:06
Ti ringrazio per l'ottima descrizione che rende molto l'idea di cosa potrei aspettarmi di trovare all'interno di questi segnali digitali, in ogni caso la mia domanda, più che a una descrizione del mondo digitale, era mirata più semplicemente a quale potrebbe essere un apparecchio in grado di convertire in voci quei fastidiosi rumori che da qualche anno si sentono in gran parte dei ripetitori , sia nei 2 metri che nei 70cm, dove una volta c'erano molti qso , spesso pieni di interessanti discussioni riguardanti sperimentazione e altre attività radioamatoriali, invece ora solo segnali altissimi con grandi fruscii digitali(spererei che all'interno di essi ci siano gli stessi interessanti qso...).Non avendo per ora la possibilità, nè il tempo di cimentarmi in programmazioni o configurazioni varie, chiedevo semplicemente se qualcuno sa dell'esistenza di una radio non troppo costosa o qualsiasi altro apparecchio da collegare alle radio che ho già, in grado di decifrare semplicemente questi segnali, (solo per fare radioascolto)senza stare ore davanti a un pc con macchinose configurazioni.(possibilmente sapere anche se ci vuole una radio diversa per ogni modo digitale che sia dmr,c4fm,dstar,etc, o magari qualche tipo di ricevitore o software in grado di decifrarli tutti o alcuni..) Saluti a tutti
Modificato da - IW5EJ in data 13/12/2018 17:55:43


Regione Toscana ~ Prov.: Arezzo ~ Città: arezzo ~ Messaggi: 202 ~ Membro dal: 04/10/2005 ~ Ultima visita: 09/06/2023

IN3ECI

oltre 3000 messaggi sul Forum

Nota:

Inserito il - 14/12/2018 : 08:19:18

IW5EJ ha scritto:

Ti ringrazio per l'ottima descrizione che rende molto l'idea di cosa potrei aspettarmi di trovare all'interno di questi segnali digitali, in ogni caso la mia domanda, più che a una descrizione del mondo digitale, era mirata più semplicemente a quale potrebbe essere un apparecchio in grado di convertire in voci quei fastidiosi rumori (...)senza stare ore davanti a un pc con macchinose configurazioni.(possibilmente sapere anche se ci vuole una radio diversa per ogni modo digitale che sia dmr,c4fm,dstar,etc, o magari qualche tipo di ricevitore o software in grado di decifrarli tutti o alcuni..) Saluti a tutti

ciao. infatti.. senza voler creare un ID, l'unico metodo diretto possibile è utilizzare una radio. come detto, C4FM però decodifichi solo trasmissioni "scritte in C4FM" per poter decodificare gli altri standard devi avere radio apposite per ogni sistema oppure, se non ricordo male, in DMR ha la possibiltà di decodificare un pò tutto.. però non in immediato; ma devi comunque capirci qualcosa di informatica e "smanettare" con configurazioni firmware, cavetti vari ecc..

Niente decodifica tutto direttamente: un solo standard permette l'acquisto della radio ed il suo uso immediato ( ma limitato ad una sola lingua digitale delle tre presenti) gli altri due sistemi DSTAR e DMR hanno bisogno quantomeno di un ID e "smanettamento" leggero (DSTAR) oppure ID e "smanettamento" pesante (DMR), Più il sistema è rigido e blindato meno "smanettamento" occorre per far funzionare la radio; maggiormente il sistema è libero ed aperto più serve una personalizzazione per adattarlo alle proprie esigenze. Non si tratta di "modi digitali" dove è sufficiente avere una interfaccia e qualche software per decodificare un pò tutto. DSTAR DMR e C4FM sono trasmissioni radio simili a quelle della telefonia mobile; Ogni sistema ha la propria organizzazione e struttura per geestire la rete di terminali ad essa collegata. Ogni sistema ha una propria architettura specifica su come instradare i dati vocali, i messaggi oppure le immagini lungo i cavi di rete tra un ripetitore ed un altro. Ogni sistema accetta determinati protocolli per permettere l'aggancio di una radio alla propria rete.

il palmare che ti acquisterai per avere accesso alle trasmissioni digitali è solo una parte della radio, praticamente è un terminale di un computer: il "sistema" che ti permette di parlare o ascoltare trasmissioni DSTAR DMR o C4FM è composto da "radio" (terminale) nella stazione, specifico ripetitore a cui ti colleghi, specifica rete internet a cui il ripetitore si collega, specifici "ambienti" dove i vari utenti collegati con il proprio "terminale" radio dialogano tra loro..

Tra le altre disgrazie del digitale, non dimenticare che se attorno alla tua radio esistono solo ripetitori che irradiano lo standard "A" dovrai acquistare radio che necessariamente riescano ad decodifocare lo standard "A"; se appena acquistata la radio "A" il gestore del ponte si stufa , smonta il ripetitore "A" per passare al sistema "B" tu dovrai vendere la radio "A" ed acquistare la radio "B" oppure parlare in analogico fino a quando non verrà installato da qualcuno nelle vicinanze, un nuovo ripetitore per il sistema "A".

Modificato da - IN3ECI in data 14/12/2018 08:53:36

Firma di IN3ECI

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