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Autore

Discussione

ik3mlf

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 12/06/2018 : 19:40:55

Il glorioso KENWOOD TH25, fin dall'acquisto usato a Montichiari qualche hanno fa, alla modica cifra di 25 euro più batteria e caricabatteria (la famosa "ciabattina"), ha sempre avuto il difetto di perdere la memoria. Però ricaricandolo la recuperava per qualche tempo finchè un bel giorno l'ha persa per sempre.
Ora sostituire la batteria in tampone per le memorie e i vari settaggi (una CR2025) è impresa alquanto improba:

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ma soprattutto è difficile trovare quel tipo di batteria coi due elettrodi presaldati per cui nell'impossibilità mi sono adattato diversamente

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Ma anche questa soluzione si è rivelata presto insufficiente. Infatti, tenendo acceso l'apparato, tutto funzionava OK ma spegnendolo per alcune ore, es. la notte, al mattino aveva perso le memorie. La cosa è sempre più peggiorata nei successivi due cambi di batteria. Se lo si spegneva anche per pochi secondi alla riaccensione spariva tutto. Allora vuol dire che c'è qualche componente che manda in corto circuito la batteria scaricandola.
Dallo schema tratto dal manuale di servizio si vede che la batteria in tampone è collegata alla R3 e manda il suo positivo alla coppia di diodi D2 poi alla R 33 e dopo essere stata filtrata da C3 entro nel piedino 41 VDD dell'integrato IC2. Secondo la mia povera esperienza di elettronica (sono un ragioniere) il problema potrebbe essere provocato da C3, che essendo danneggiato o in corto fa scaricare la batteria:

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Nello schema elettrico c'è un punto "B" a destra in basso che si innesta nel socket al punto 2 ma che non va da nessuna parte.

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Chiedo quindi se la mia teoria è esatta o se, secondo voi, potrebbe esserci qualche altro inghippo che non ho considerato. Anche perchè potrebbe toccare fra poco agli altri due pezzi della collezione, il TH45 e il TH55.

Grazie anticipate e 73.

Modificato da - ik3mlf in Data 22/07/2018 10:26:52

Firma di ik3mlf

Gli esseri umani hanno bisogno della Terra per sopravvivere, ma la Terra può sopravvivere anche senza gli umani. (Telmo Pievani)

TUTTO CIO' CHE PUO' ACCADERE, ACCADE (Hugh Everett III°)

DUBIUM SAPIENTIAE INITIUM (Cartesio)

STO CON GUTENBERG NON CON ZUCKERBERG

Comprendere è saper rifare e ciò che si è compreso alla perfezione è ciò che si è fatto da soli. (IVAR EKELAND - Il migliore dei mondi possibili)

ALC IXH XAN (Jan Van Eyck)

Socio ARI dal 1977 - ex SWL I3-59031 - ex IW3EYG
OM dal 10/01/1983
Socio Sezione ARI di PADOVA 3501
Socio GQRP Club n. 6091
73 de
IK3MLF
Claudio
Padova

Regione Veneto ~ Prov.: Padova ~ Città: PADOVA (JN55WJ) ~ Messaggi: 577 ~ Membro dal: 28/12/2006 ~ Ultima visita: Oggi

IK6BLG

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 15/06/2018 : 18:33:01

Ciao, forse il problema potrebbe essere il blocco diodi D2, forse... Con alimentazione esterna collegata, la tensione di 5Volt tramite R4 ed R33 raggiunge il micro e lo alimenta: poichè la tensione di batteria è inferiore, D2 è interdetto e pertanto non fluisce corrente dalla 2025. Quando la tensione esterna viene a mancare, il lato basso di D2 conduce e la batteria si scarica.....via R4 e Via R33.Ho scoperto l'acqua calda

Ad apparato spento prova a mettere un multimetro digitale in serie alla batteria e misura l'assorbimento, tenendo conto che, con portata di 100microA fondo scala, non dovresti leggere nulla in quanto l'assorbimento è inferiore a qualche decimo di microA. Pulisci bene le piste con un pennellino intriso con dell'alcool isopropilico o diluente nitro, ad evitare che vi sia qualche anomalo assorbimento causato da sporcizia, residui di flussante tra i contatti.... Verifica anche che l'uscita di IC3 sia Low in mancanza di alimentazione e vada High con alimentazione esterna collegata
73. Valerio

Modificato da - IK6BLG in data 15/06/2018 22:59:49

Firma di IK6BLG

Sezione A.R.I. Pescara

Prov.: Chieti ~ Città: Chieti ~ Messaggi: 908 ~ Membro dal: 14/03/2007 ~ Ultima visita: 23/03/2024

ik3mlf

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 16/06/2018 : 01:00:31

IK6BLG ha scritto:

Ciao, forse il problema potrebbe essere il blocco diodi D2, forse... Con alimentazione esterna collegata, la tensione di 5Volt tramite R4 ed R33 raggiunge il micro e lo alimenta: poichè la tensione di batteria è inferiore, D2 è interdetto e pertanto non fluisce corrente dalla 2025. Quando la tensione esterna viene a mancare, il lato basso di D2 conduce e la batteria si scarica.....via R4 e Via R33.Ho scoperto l'acqua calda

Ad apparato spento prova a mettere un multimetro digitale in serie alla batteria e misura l'assorbimento, tenendo conto che, con portata di 100microA fondo scala, non dovresti leggere nulla in quanto l'assorbimento è inferiore a qualche decimo di microA. Pulisci bene le piste con un pennellino intriso con dell'alcool isopropilico o diluente nitro, ad evitare che vi sia qualche anomalo assorbimento causato da sporcizia, residui di flussante tra i contatti.... Verifica anche che l'uscita di IC3 sia Low in mancanza di alimentazione e vada High con alimentazione esterna collegata
73. Valerio

Grazie dei suggerimenti farò i tentativi e le misurazioni che dici.
Ti saprò dire.
Adesso devo capire perchè l'AT230 appena preso usato non accorda i 160 metri.
73

Firma di ik3mlf

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ik3mlf

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 22/07/2018 : 10:34:30

Messaggio di ik3mlf

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ma soprattutto è difficile trovare quel tipo di batteria coi due elettrodi presaldati per cui nell'impossibilità mi sono adattato diversamente

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Ma anche questa soluzione si è rivelata presto insufficiente. Infatti, tenendo acceso l'apparato, tutto funzionava OK ma spegnendolo per alcune ore, es. la notte, al mattino aveva perso le memorie. La cosa è sempre più peggiorata nei successivi due cambi di batteria. Se lo si spegneva anche per pochi secondi alla riaccensione spariva tutto. Allora vuol dire che c'è qualche componente che manda in corto circuito la batteria scaricandola.
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Nello schema elettrico c'è un punto "B" a destra in basso che si innesta nel socket al punto 2 ma che non va da nessuna parte.

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Chiedo quindi se la mia teoria è esatta o se, secondo voi, potrebbe esserci qualche altro inghippo che non ho considerato. Anche perchè potrebbe toccare fra poco agli altri due pezzi della collezione, il TH45 e il TH55.

Grazie anticipate e 73.

Come pensavo si trattava del condensatore C3 da 6,8microfarad e 6,3 volt. Al controllo con oculare da orefice ho notato che il positivo dello stesso era avvolto da una strana lanugine bianca. Rimosso il C3 l'ho sostituito con un 4,7 microfarad da 16 volt avente le medesime dimensioni. Sostituita per l'ennesima volta la batteria con una da PC portatili di quelle con i due fili rosso e nero, ora l'apparato funziona correttamente, perchè mantiene le memorie anche tenendolo spento per più di un giorno.
Ringrazio IK6BLG per le utili osservazioni.
73

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