ARI Fidenza

FORUM RADIOAMATORIALE - Testimonianza di un quasi vecchio OM I3MU

Sostieni il nostro lavoro. Per altri modi leggi FAQ

FORUM RADIOAMATORIALE

Nome Utente: Password:		Registrati
Salva Password
Password Dimenticata?

Home Portale Forum Contatti Weblog Regole Forum Registrati Discussioni Attive (656) Discussioni Recenti Discussioni senza risposta Sondaggi Attivi Cerca FAQ

Menù riservato agli utenti registrati - Registrati

Tutti i Forum Discussioni UHF e SUPERIORI Testimonianza di un quasi vecchio OM I3MU Qui c'è:
Tutti gli utenti possono inserire NUOVE discussioni in questo forum Tutti gli utenti possono rispondere in questo forum

| Altri..

Autore

Discussione

i3mu

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 10/08/2017 : 00:14:24

Non fatevi fuorviare non sono poi così vecchio ho appena 67 anni.
E' vero negli ultimi anni ho avuto altre cose di cui occuparmi per cui
le radio (numerose) hanno dormito beate.

Ma voi sapete che le vere passioni possono dormire, anche a lungo,
ma non muoiono mai. Poi improvvisamente si riaccendono.

Sebbene riesca decorosamente a comunicare in 4 lingue, la mia passione è la telegrafia.
Ultimamente ho operato con soddisfazione con il contest team 9RADIO
In passato, circa 20 fa, sono stato molto attivo nei contest ARI UHF-432Mhz, tutti
in portatile e da solo.

Principali località da cui ho operato, sia nel veneto che nelle Marche:

monte Toraro (VI) 1897m asl
campo/forte Molon (VI) 1853m
monte/forte Verena (VI) 2019m
monte/forte Campolongo (VI) 1720m
Monte Grappa 1775m

Montagana dei fiori(AP) monte Girella 1814m
Rifugio del Fargno (Bolognola) monti sibillini 1820m
Monte vettore (AP) 2476m
Cima Lepri (monti della Laga) 2445m
Campo Imperatore rifugio Duca degli Abruzzi 2388m

Apparechiature:
M2 enterprises 432-13WLA, 430-436 MHz (quasi 11m lunga)
ICOM IC-475H

I risultati sono stati decorosi:
per 3 anni 2°posto nei trofei ARI
nell'ultimo anno 3° posto sempre nei trofei ARI.

Non passi nella mente di nessuno che questa voglia essere una possibile auto celebrazione. I motivi per cui con tanta nostalgia ricordo quei tempi sono ben altri.

Il ricordo più vivo sono le notti stellate in alta montagna, rigorosamente in solitaria,
Quando si poteva vedere dall'alto la pianura con tutte le sue luci. Il cielo sereno, la pioggia, il vento, la nebbia, il freddo ed anche la neve.
Ho dormito ( si fa per dire ) poiché la notte era dedicata ai collegamenti in CW
comunque nelle poche ore di sonno sono sempre stato in pace sereno,
in grembo alla natura. Ho operato anche da tanti Forti storici della Grande Guerra
1915/1918, le rovine erano intorno a me e pensavo a tutti i poveri soldati
che avevano perso la vita proprio in quei forti. Se i loro spiriti erano
ancora lì, non ero per nulla intimorito ma li sentivo come presenze amiche anzi confortanti. La sensazione dominante era la grande pace che percepivo.

Comunque ci sono stati anche episodi, diciamo stimolanti. Un rapido cambio
di condizioni meteorologiche sul monte Vettore (2476m) vento, pioggia battente
e fulmini una epica discesa sotto la pioggia fino alla base a 1500m, l'acqua dalla schiena colava dai pantaloni e riempiva gli scarponi. Ma la più situazione più eccitante l'ho provata al rifugio del Fargno. verso le 21:00 sono stato avvolto dalle nuvole e si è alzato un vento impetuoso e sferzante, ho sganciato il cavo dell'antenna e l'ho lasciata girare libera come una banderuola. Il vento era così forte che sballottava la mia auto.
L'auto era ferma sul bordo di un precipizio. ovviamente la postazione più favorevole.
Immerso in un buio totale e profondo completamente solo e con la prima anima viva a 20Km.
Una notte di meditazione ed ho ringraziato di essere solo, se ci fosse stato
un altro radioamatore con me sarebbe andato nel panico. Pensavo: qualsiasi
cosa succede succederà solo a me. La bufera è durata dalle 21:00 alle 7:00 di mattina,
Tanto rapidamente la perturbazione era arrivata tanto rapidamente tutto è cessato,
ma io ero esausto, ho smontato tutto e mestamente sono tornato a casa.

Sapete, non ricordo questi avvenimenti con paura ma con eccitazione, essere stato
per una intera notte in braccio ad una natura furente e potente.

So bene che non solo stato l'unico a vivere queste forti esperienze, tutti quelli che hanno operato in portatile possono raccontare storie similari.

Questo e proprio il bello del portatile.

Non so se tornerò a fare contest in 432 ma sicuramente ricomprerò una tenda
e passerò qualche notte in alta montagna immerso nella natura.

Vi saluto e spero di non avervi annoiato

Srgio i3MU

Firma di i3mu

[ Socio ARI, Sezione di ASCOLI PICEN (AP) ] Locator: JN55RR
https://www.qrz.com/db/i3mu
----------------------------------------
“Un saggio non dice tutto quello che pensa ...
ma pensa a tutto quello che dice” (Aristotele)
Ci sono persone che amano rendere difficile il facile attraverso l'inutile !

Regione Veneto ~ Prov.: Vicenza ~ Città: Carre' ~ Messaggi: 556 ~ Membro dal: 17/11/2008 ~ Ultima visita: 03/05/2022

IZ1PNY

oltre 10000 messaggi sul Forum

Inserito il - 10/08/2017 : 07:35:50

Bel racconto.
Apprezzato molto, nella specie delle esperienze svolte da solo, sono cresciuto con questa idea, instradato da un vecchio O.M. nel 1973,
la radio, nel buio della cantina, voci da tutto il mondo, vfo a tutto andare...Trio Kenwood o Geloso e via.
Non è asocialità ne problemi di rapporti con il prossimo, è un credo di radiantismo, più consono e realizzato tra operatore e radio, pensiero e contatti super partes, rifuggendo dagli assembramenti che poi hanno poco di radio e molto di altro.

Grazie I3MU.

Firma di IZ1PNY

73' Carmelo
A.R.I. Milazzo(ME) IQ9MY/T10
IZ1PNY/5R8NY

Regione Piemonte ~ Prov.: Cuneo ~ Messaggi: 13482 ~ Membro dal: 28/01/2009 ~ Ultima visita: 28/01/2024

i1bpu

oltre 500 messaggi sul Forum

Nota:

Inserito il - 10/08/2017 : 11:21:04
Ciao Sergio, non sono bravo come te a scrivere ed esprimere le sensazioni che si provano a fare attività in portatile da singolo operatore. Le tue parole mi hanno fortemente emozionato, ho 64 anni e da quando ne avevo 13 faccio attività in portatile, sia singolo che multi operatore. Ogni volta al mio rientro a casa mi dico, " questa è l'ultima volta " per la felicità di mia moglie, ma poi...penso già al prossimo appuntamento! Grazie per avermi emozionato.... 73 de I1BPU Roberto


Regione Piemonte ~ Prov.: Vercelli ~ Città: Borgosesia ~ Messaggi: 532 ~ Membro dal: 25/12/2005 ~ Ultima visita: 13/02/2024

ik8nbe

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 10/08/2017 : 12:37:18
Ciao Sergio e tutti, portandoci a conoscenza delle tue esperienze, mi hai regalato emozioni, le stesse che mi assalgono quando vado (andavo) in portatile, prevalentemente sul Monte Taburno (BN) in una posizione a circa 1000-1100 mt. di altitudine. Però, a differenza di te, sono sempre andato in compagnia, la montagna, come hai potuto constatare di persona, nasconde sempre dei rischi e io non amo sfidare il pericolo. Sono sempre pronto ad andare, ma non trovo persone disponibili ad accompagnarmi, per questo da diverso tempo, se non sporadicamente, salgo su. Questa cosa non riesco a superarla ed è un limite a questa passione. Alcuni colleghi mi dicono che andare in portatile per fare attività sulle VHF & up è tempo perso, dicono che dal sud ci si trova comunque in posizione svantaggiata e con una popolazione radioamatoriale scarsa, che poco si dedica all'attività su queste frequenze in SSB per poter racimolare punteggio. Sarà, ma io ho sempre collegato (in genere nei contest sono su una media di oltre 50 per salire fino a 80-90 qso quando la propagazione ci mette il suo) ma il divertimento è tanto, nonostante le sudate, il mal di gola post contest. Certo, non si fa attività per vincere, ma il fatto di poter migliorare di volta in volta il proprio setup è stimolante, un pò come Roberto I1BPU che le prova tutte (le antenne). Ho iniziato la mia attività proprio in VHF, l'anno scorso ho riacquistato un rtx per i 2mt. SSB, il 991, che è andato a sostituire il 275H che vendetti qualche anno fa. Adesso ho programmato di andare in quota per il prossimo contest del 2-3 settembre, ma non ho ancora trovato compagni di avventura. Vedremo. Intanto inizio a fare qualche preparativo. Ad ascoltarci 'on the air', allora! 73' de Mik, IK8NBE.


Messaggi: 337 ~ Membro dal: 13/12/2004 ~ Ultima visita: 20/07/2023

iw2nod

oltre 500 messaggi sul Forum

Nota:

Inserito il - 10/08/2017 : 20:24:47

Già in emozione come poche dopo ogni gara ogni giornata in radio sulle montagne sempre un piacere molto grande .... io ho iniziato con il cb ad 8 ann i e ne ho 41 oramai ... 20 anni quasi nel.mondo radioamatoriale ma ogni volta e come fosse la prima 73 alla prossima iw2nod

Modificato da - iw2nod in data 10/08/2017 20:25:26

Firma di iw2nod

cogliati emanuele

Regione Lombardia ~ Prov.: Milano ~ Città: turbigo ~ Messaggi: 786 ~ Membro dal: 12/10/2005 ~ Ultima visita: 26/12/2023

IZ1TWC

oltre 1000 messaggi sul Forum

Inserito il - 28/09/2017 : 23:52:09
Bella storia, le v/u in portatile piacciono parecchio anche anche a me. Ed è vero che anche se ci si allontana dalla radio per svariate cause, prima o poi la mano sul vfo ci ritorna! Complimenti


Regione Piemonte ~ Prov.: Verbano-Cusio-Ossola ~ Messaggi: 1762 ~ Membro dal: 02/09/2012 ~ Ultima visita: 10/04/2024

IW1FQG

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 29/09/2017 : 18:00:16

Grazie Sergio per la testimonianza e per le emozioni che mi hai suscitato.
Ho un paio d'anni meno di te, ed esperienze simili. A inizio anno '70, con nominativo IW1ADX (sono stato uno dei primissimi IW qui in zona) usavo avventurarmi sul monte Montoso, JN34OS, per tentare collegamenti sui 23cm. L'apparato era un radar secondario APX-6, modificato per funzionare non a impulsi ma in AM secondo le istruzioni pubblicate su RR di aprile 1966 (se ricodo bene).
L'apparato era (è: l'ho ancora) ovviamente a valvole, alimentato dalla batteria dell'auto tramite un inverter fatto con 2 transistor 2N174. Assorbiva un po' meno di 5 ampere.
A fine giornata avevo sempre la betteria esaurita, e dovevo partire a spinta. Ci fu una volta che la Fiat 126 fu particolarmente restia ad avviarsi: la spinsi verso una sterrata in discesa, saltai a bordo, e via. Solo che neppure così volle saperne di mettersi in moto, e a forza di provare mi trovai in fondo alla sterrata, sull'orlo del burrone, mentre scendeva la notte .... paura!
Meno male che incontrai un pastore che mi diede una mano.

Firma di IW1FQG

73,

Ugo
IW1FQG
Sez. ARI Torino

Regione Piemonte ~ Prov.: Torino ~ Città: Torino ~ Messaggi: 889 ~ Membro dal: 09/12/2004 ~ Ultima visita: 10/11/2023

Discussione

| Altri..

Vai a:

Arifidenza.it | Attività - ARI Fidenza | Home

La Sezione - ARI Fidenza

Questa pagina è stata generata in 0,16 secondi.