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Rotori Prosistel... chi ne ha esperienza?

Stampato da: FORUM RADIOAMATORIALE
URL Discussione: http://www.arifidenza.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=195805
Stampato il: Oggi

Discussione:


Autore Discussione: iw4blg
Oggetto: Rotori Prosistel... chi ne ha esperienza?
Inserito il: 27/08/2012 21:25:12
Messaggio:

..tanto è inutile...

Risposte:


Autore Risposta: iv3guy
Inserita il: 27/08/2012 22:18:06
Messaggio:

stesso problema al potenziometro, che a causa di un foro per la fuoriuscita della condensa in realtà fa giusto il contrario.
Il problema nasce dal fatto che la flangia di supporto non lascia passare aria alla base del riduttore e l'acqua entra nel "vano" potenziometro
Sono sufficienti quattro spessori tipo rondelle per solevare la base e il problema non si dovrebbe ripresentare
per il potenziometro è un comune multigri a filo da 10k mi pare e si trova con facilità anche da chi vende materiale elettrico per automazioni
Di solito PHH e sempre disponibile hai provato sentirlo?
73 Livio


Autore Risposta: IZ3KLB
Inserita il: 27/08/2012 22:31:47
Messaggio:

Mi introduco in questa discussione in punta di piedi, non voglio essere causa di diverbi ulteriori, ma un paio di considerazioni vorrei farle: la M2 è un'antenna lunghissima, quindi il gioco del motoriduttore viene evidenziato enormemente in punta all'antenna, i motoriduttori che monta ProSistel, se non erro sono della Bolognese TSL http://www.tlsriduttori.it/ e la serie è la BC, quindi al massimo si potrebbe provare a sentire loro direttamente. Il probelma comunque potrebbe essere sulla chavetta di blocco albero, che non è esattamente accoppiata tra albero e la sede del riduttore.
Per quello che riguarda la tenuta stagna del rotore in genere, purtroppo, il rotore è costruito assemblando pezzi che non sono nati per questo lavoro specifico, al motoriduttore in questione viene applicato un albero su cui viene messa una "grondaia" para acqua, e poi viene saldata la piastra porta ganasce, (sempre se non erro, ma questo mi è parso prendendo in mano un 61 di un amico) il problema è che l'accoppiamento albero e chiavetta di blocco(vedi sopra) lascia trafilare umidità che si accumula alla base dove è allocato il potenziometro, sulle specifiche di installazione, sempre se ricordo bene, c'è ben specificato di lasciare un pò di luce tra base del riduttore e la piastra di supporto.
La soluzione potrebbe essere quella di trovare un potenziometro stagno, o evitere che passi acqua attraverso l'albero passante del motoriduttore.
La cosa chemi lascia sconcertato, dal tuo racconto, è che il titolare della ditta in questione, non abbia trovato una soluzione ai problemi da te elencati, anzi, mi sembra strano, visto che èsempre stato ben disponibile anche con chi ha preso dei suoi prodotti di seconda mano.
Ci si sente...


Autore Risposta: iw4blg
Inserita il: 28/08/2012 10:00:29
Messaggio:

...


Autore Risposta: IZ6CLZ
Inserita il: 28/08/2012 10:58:26
Messaggio:

Se vai su qrz vedrai la mia pagina e le mie antenne ho avuto sino a 2 mesi fa un Pst 2051
che in un primo momento montato senza spessori mi ha dato un problema al potenziometro poi capito il montaggio a regola d'arte ha girato le mie antenne anche a 40-50 kmh,ora ho montato x maggior sicurezza un PST 61 e va molto bene non noto gioco ma anche 4 gradi posizionata non al vento sarebbe normale.Consiglio di non girare mai le antenne con vento max 50kmh xchè in quella situazione possono verificarsi trombe d'aria o raffiche incredibili con conseguenze irrecuperabili x i tralicci se non tirantati bene.


Autore Risposta: IZ2IAM
Inserita il: 28/08/2012 11:25:48
Messaggio:

Ciao, anche io ho notato che i rotori del noto costruttore in zona 5 pesano il doppio e ciò è un indice.
Poi 4 gradi di gioco forse neanche il mio HAM IV li ha hi! Scherziamo?
In effetti ho letto in tantissimi post del problema al potenziometro e in foto si vede quel paraacqua sull'uscita del mast un pò ridicolo. E pensare che gli o-ring esistono da millenni.

Dopo questo post il mio giudizio su questi rotori che già era scarsino, è tendente a 0.

73 da Danilo IZ2IAM


Autore Risposta: ik2hkn
Inserita il: 28/08/2012 11:45:47
Messaggio:

Ciao
Analogo problema con un PST641D nuovo ... ho avuto da subito i problemi
con il potenziometro. Telefonato al rivenditore nel giro di un mese mi hanno sostituito il rotore.
Io per problemi di tempo, inc...ra e sfiducia ho installato un Yaesu G1000.
Il prosistel rivenduto ...

73 Ivano



Messaggio di iw4blg

Ciao a tutti,
durante le mie recenti ferie, sono tornato a visitare un bel gruppo di amici di un radioclub nordico che in passato ho frequentato per anni...
Purtroppo, la gioia del rivedersi è stata un poco rovinata dalla loro pessima esperienza con un prodotto italiano, che sotto vi racconto...

I "ragazzi" ad inizio anno sono partiti per un bel progetto, un sistema 4x21el. @ 144MHz.
Le antenne M2 che hanno scelto, vanno benissimo e sono veramente impressionanti quanto a qualità meccanica e performances di ascolto.

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I guai e non piccoli vengono dal rotore.
Vista la mole dell'impianto e per non "perder tempo su un oggetto ormai "commodity" hanno cercato sul mercato un rotore "robusto" trovando nel Prosistel PST61 specifiche dichiarate adeguate all'impiego.
Così, si sono vuotati le tasche e lo hanno comprato, montandolo in una robusta struttura e dotandolo di ampi reggispinta.
I problemi sono nati subito... il solo rotore aveva un gioco in uscita, misurato e riverificato di quasi 4°! Una vera enormità per un sistema a vite senza fine e di tal costo.
Comunque sono partiti ad usarlo, salvo che dopo solo 3 mesi il sistema era già in panne, causa "annegamento" del sensore di posizione del rotore.
Hanno contattato varie volte sia l'importatore locale sia il costruttore, ottenendo di averne un altro nel giro di un mese (speso fermi anzichè a far radio!).
Arrivato il nuovo, con non pochi sforzi lo hanno sostituito e... delusione.. lo stesso ampio gioco: 3,5°!
Nel giro di nemmeno un mese anche questo si è guastato, sempre per failure del sensore di posizione.
Così ora son fermi di nuovo, con un bellissimo sistema di antenne inusabile e 2 "rottami" di costosi rotore in terra..
Non vi ripeto o meglio traduco, i loro commenti, sul "prodotto italiano"...

Ci abbiamo guardato assieme ed in effetti mi pare molto scarso quanto a qualità:
- il sensore di posizione è un comune potenziometro
- la costruzione è tale da "convogliare" acqua sullo stesso
- la protezione IP è in generale scarsa
- il motoriduttore non ha nemmeno le registrazioni dell'accoppiamento fra le 2 ruote, così non puoi compensare i giochi, che sono in verità enormi!

Onestamente, non ho potuto che dar loro ragione..
Un vero peccato da italiano, ma non vedo come si possa assolvere un prodotto del genere.
Però io dico... sono loro "sfortunati" o sono proprio tutti così 'sti rotori?
Se avete consigli/suggerimenti, glieli giro volentieri...

Mny tnx!
73, Pierluigi



Autore Risposta: IZ6CLZ
Inserita il: 28/08/2012 12:00:40
Messaggio:

Dimenticavo il mio vecchio ma ancora ottimo 2051 è in garage toccare x credere.


Autore Risposta: ik5aco
Inserita il: 28/08/2012 12:03:02
Messaggio:

Salve a tutti
sara' che io sono la classica pecora nera nel gruppo di pecore bianche ma io ho un rotore PST61 dal 2003 su si un traliccio di 15mt e non ho mai dico mai avuto noie!!(sgrat sgrat sto facendo gli scongiuri!!) come potete vedere su qrz,com ho anche un bel parco antenne montate, sto in un posto dove tira il vento e viene la neve ma devo dire che ha sempre lavorato bene.
L' unica cosa che ho fatto , ma anche con i rotori precendenti, ho messo una camera d'aria a mo di protezione del motore sotto la flangia.
un saluto a tutti Giorgio ik5aco


Autore Risposta: iw8eel
Inserita il: 28/08/2012 13:08:53
Messaggio:

Siccome vivo in una zona molto ventosa ed il mio vecchio rotore non era proprio il massimo ho voluto prendere un rotore con le p...e per poter girare l'antenna che attualmente e' una mosley pro-67-c3. Per questo mi sono convinto per un pst61, ma purtroppo mi sono accorto che dopo poco tempo anche il mio potenziometro a cominciato a dare i numeri a cacchio, quindi da sostituire. La cosa che pero' mi preoccupa un attimino e' appunto il fatto che con vento non eccessivamente forte in diverse occasioni mi sono ritrovato l'antenna girata in posizione diversa da come l'avevo lasciata. Ora mi chiedo se il fatto che si giri da sola, col tempo si potrebbe rovinare il rotore?
73 Antonello iw8eel.


Autore Risposta: iv3yer
Inserita il: 28/08/2012 15:29:26
Messaggio:

ma qualcuno non dava la colpa alle antenne dinamiche,imputate di mille problemi???

Ho fatto bene io a cambiare un pst 71 nuovo con un UB-ONE ADESSO DORMO SONNI TRANQUILLI.!!!

73's luigi


Autore Risposta: i7phh
Inserita il: 28/08/2012 17:23:49
Messaggio:

Ciao Pierluigi,
pur non essendo mia abitudine replicare sul forum per cose inerenti l'azienda, credo sia opportuno dare alcune risposte o spiegare alcuni particolari che possono sembrare "strani". L'argomento è molto vasto e richiederebbe un libro, per cui cercherò di essere quanto più telegrafico possibile.

Partiamo dal presupposto che non esiste un articolo da chiunque prodotto che possa andare bene per tutto e per tutti. Per quanto un produttore si sforzi, non potrà mai coprire il 100% e non avrà mai un'efficienza per sempre del 100%. Una piccola percentuale di quell'articolo non soddisferà le aspettative, una piccola percentuale sarà soggetta ad anomalia o avaria. Una piccola percentuale di articoli riparati, ripresenterà prima o poi una anomalia. Purtroppo tutto questo è fisiologico e per quanto ci si sforzi di ridurlo, non sarà mai ZERO.
Qualche volta l'utilizzatore contribuisce ad incrementare tali percentuali.

Andiamo nel caso specifico, parlando di rotori di antenna.
Se li guardiamo bene, si nota che tutta la produzione mondiale è prevalentemente orientata per antenne HF e simili con cui si copre il 99% della richiesta di mercato e le cui tolleranze richieste sono mediamente entro l'1%. Praticamente nessuno offre prodotti, di serie, specifici per esigenze particolari o speciali quale impianti VHF ad altissime prestazioni o microonde. Tale mercato richiede prodotti con prestazioni di gran lunga superiori all'ordinario impiego, tanto che molti preferiscono autocostruire e pochi si rivolgono al mercato e quando lo fanno ordinano comunque prodotti con prestazioni specifiche che, almeno noi, quotiamo e costruiamo di volta in volta. Ovviamente lo facciamo quando l'utilizzatore ci prospetta le sue speciali esigenze.

Nel caso specifico degli amici OH, non abbiamo avuto alcun contatto con loro, abbiamo scoperto solo da poco tramite il nostro rivenditore che anche il secondo rotore, da noi inviato in garanzia, era destinato ad un sistema EME ad alte prestazioni. Le tue foto sono le prime informazioni veramente utili che fanno capire di che cosa hanno realmente bisogno. A saperlo prima sicuramente sarebbe andata diversamente. In quanto alla presenza di condensa nel vano potenziometro, sarebbe stato sufficiente seguire le indicazioni del manuale per prevenire tale fastidio. Tale condensa deriva dalla pioggia che stazionando sotto il rotore, non avendo via di drenaggio, evapora ed invade la camera del potenziometro. Per brevità ometto di descrivere tutte le ragioni di tale scelta invece che altra.

Purtroppo non è la prima volta che qualcuno acquista un prodotto da destinare ad impieghi particolari e non chiede prima a noi o ai nostri rivenditori, se tale articolo è o non è idoneo a tale uso. Chiaro che poi resta deluso.

Andiamo adesso su alcuni particolari tecnici a cui fai riferimento tipo la registrazione del gioco in un sistema a vite senza fine, pur esistendo sulla carta tale opzione ha dei costi così alti che nessun produttore di riduttori la adotta. Esistono soluzioni alternative con cui si possono raggiungere ottimi risultati a costi più ragionevoli.
Le soluzioni tecnologiche adottate nei nostri rotori, sono frutto di 20 anni di esperienza sul campo, 20 anni di collaborazione continua tra produttore ed utilizzatore, anni di ricerca continua in cui si è cercato e si cerca di mettere insieme qualità e prezzo. Un lavoro enorme grazie al quale i nostri prodotti si sono affermati nel mondo, non a caso essi vengono utilizzati, da diversi anni ormai, anche sulle navi della US Navy. Certamente non tutte le ciambelle riescono sempre con il giusto buco, ma quando accade siamo presenti e pronti. In questo caso specifico, serve allestire un rotore con caratteristiche particolari da installare come da manuale. Non si tratta di fortuna o sfortuna ma la cosa giusta al posto giusto.

Nella foto sotto, un sistema EME con 16 antenne che ha un beam di 1°, e che fa uso dello stesso tipo di rotore in versione speciale per microonde.
Lo stesso rotore viene impiegato anche per sistemi a microonde con parabole di 5m e beam di 0,5°.

Spero di aver soddisfatto qualche curiosità e se necessario, tempo permettendo, come molti sanno, sono sempre disponibile ad eventuali approfondimenti specifici

73
Gianni
i7phh


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Autore Risposta: IZ2JGB
Inserita il: 28/08/2012 17:36:29
Messaggio:

Ciao,

Se effettivamente ci sono dei problemi,
Perché inveire contro il produttore ?

Chiedete supporto, riportate le vostre esperienze
E migliorerete il prodotto. Sinceramente conosco
I prodotti Prosistel e non mi sembrano
Proprio così una porcata. Ok magari
Non sono il massimo della precisione
E certi aspetti sono da migliorare.

Pero ripeto . Se ci si lamenta e basta
Non si risolve nulla.

Conosco Vincenzo e ho avuto modo
Di apprezzare la qualita maniacale
Delle sue realizzazioni , ma come
Ben sapete tutto ha un evoluzione,
Nonostante la massima cura in fase
Di progetto.


73,
Giorgio


Autore Risposta: iz1lat
Inserita il: 28/08/2012 17:50:17
Messaggio:

iv3yer ha scritto:

ma qualcuno non dava la colpa alle antenne dinamiche,imputate di mille problemi???

Ho fatto bene io a cambiare un pst 71 nuovo con un UB-ONE ADESSO DORMO SONNI TRANQUILLI.!!!

73's luigi


quel qualcuno ero io, il topic al quale ti riferisci è questo: http://www.arifidenza.it/forum/topi...IC_ID=195331
Già l'altro giorno quando partecipai a quel topic, avevo l'impressione che tu non avessi capito il filo del mio discorso, ora ne ho la certezza...
che ti devo dì, interpreta il mio intervento come ti pare, me ne farò una ragione, anche perchè tanto non possiedo ne prodotti UB, tantomeno PST.

73 e buoni sonni tranquilli.

IZ1LAT
Claudio


Autore Risposta: iz5ebl
Inserita il: 28/08/2012 21:11:56
Messaggio:

i7phh ha scritto:

Ciao Pierluigi,
pur non essendo mia abitudine replicare sul forum per cose inerenti l'azienda, credo sia opportuno dare alcune risposte o spiegare alcuni particolari che possono sembrare "strani". L'argomento è molto vasto e richiederebbe un libro, per cui cercherò di essere quanto più telegrafico possibile.

Partiamo dal presupposto che non esiste un articolo da chiunque prodotto che possa andare bene per tutto e per tutti. Per quanto un produttore si sforzi, non potrà mai coprire il 100% e non avrà mai un'efficienza per sempre del 100%. Una piccola percentuale di quell'articolo non soddisferà le aspettative, una piccola percentuale sarà soggetta ad anomalia o avaria. Una piccola percentuale di articoli riparati, ripresenterà prima o poi una anomalia. Purtroppo tutto questo è fisiologico e per quanto ci si sforzi di ridurlo, non sarà mai ZERO.
Qualche volta l'utilizzatore contribuisce ad incrementare tali percentuali.

Andiamo nel caso specifico, parlando di rotori di antenna.
Se li guardiamo bene, si nota che tutta la produzione mondiale è prevalentemente orientata per antenne HF e simili con cui si copre il 99% della richiesta di mercato e le cui tolleranze richieste sono mediamente entro l'1%. Praticamente nessuno offre prodotti, di serie, specifici per esigenze particolari o speciali quale impianti VHF ad altissime prestazioni o microonde. Tale mercato richiede prodotti con prestazioni di gran lunga superiori all'ordinario impiego, tanto che molti preferiscono autocostruire e pochi si rivolgono al mercato e quando lo fanno ordinano comunque prodotti con prestazioni specifiche che, almeno noi, quotiamo e costruiamo di volta in volta. Ovviamente lo facciamo quando l'utilizzatore ci prospetta le sue speciali esigenze.

Nel caso specifico degli amici OH, non abbiamo avuto alcun contatto con loro, abbiamo scoperto solo da poco tramite il nostro rivenditore che anche il secondo rotore, da noi inviato in garanzia, era destinato ad un sistema EME ad alte prestazioni. Le tue foto sono le prime informazioni veramente utili che fanno capire di che cosa hanno realmente bisogno. A saperlo prima sicuramente sarebbe andata diversamente. In quanto alla presenza di condensa nel vano potenziometro, sarebbe stato sufficiente seguire le indicazioni del manuale per prevenire tale fastidio. Tale condensa deriva dalla pioggia che stazionando sotto il rotore, non avendo via di drenaggio, evapora ed invade la camera del potenziometro. Per brevità ometto di descrivere tutte le ragioni di tale scelta invece che altra.

Purtroppo non è la prima volta che qualcuno acquista un prodotto da destinare ad impieghi particolari e non chiede prima a noi o ai nostri rivenditori, se tale articolo è o non è idoneo a tale uso. Chiaro che poi resta deluso.

Andiamo adesso su alcuni particolari tecnici a cui fai riferimento tipo la registrazione del gioco in un sistema a vite senza fine, pur esistendo sulla carta tale opzione ha dei costi così alti che nessun produttore di riduttori la adotta. Esistono soluzioni alternative con cui si possono raggiungere ottimi risultati a costi più ragionevoli.
Le soluzioni tecnologiche adottate nei nostri rotori, sono frutto di 20 anni di esperienza sul campo, 20 anni di collaborazione continua tra produttore ed utilizzatore, anni di ricerca continua in cui si è cercato e si cerca di mettere insieme qualità e prezzo. Un lavoro enorme grazie al quale i nostri prodotti si sono affermati nel mondo, non a caso essi vengono utilizzati, da diversi anni ormai, anche sulle navi della US Navy. Certamente non tutte le ciambelle riescono sempre con il giusto buco, ma quando accade siamo presenti e pronti. In questo caso specifico, serve allestire un rotore con caratteristiche particolari da installare come da manuale. Non si tratta di fortuna o sfortuna ma la cosa giusta al posto giusto.

Nella foto sotto, un sistema EME con 16 antenne che ha un beam di 1°, e che fa uso dello stesso tipo di rotore in versione speciale per microonde.
Lo stesso rotore viene impiegato anche per sistemi a microonde con parabole di 5m e beam di 0,5°.

Spero di aver soddisfatto qualche curiosità e se necessario, tempo permettendo, come molti sanno, sono sempre disponibile ad eventuali approfondimenti specifici

73
Gianni
i7phh

Ciao GIANNI , sostanzialmente condivido quanto da te esposto , in particolar modo per il discorso inerente al gioco angolare dei rotori , i riduttori a VSF nascono per applica**ioni "povere" dove il gioco angolare non crea problemi , un riduttore VSF mediamente ha un gioco angolare che va da 10 a 20' , detto questo volevo chiederti una cosa , nel caso di applicazioni dove il gioco angolare deve essere ridotto che soluzioni adotti per fare ciò?





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Autore Risposta: iv3yer
Inserita il: 28/08/2012 21:12:05
Messaggio:

Non commento e ritengo l'intervento sterile perche non parliamo di
-potenza dichiarata dei rotori
-potenziometri (non encoder) che tutti sostituiscono
-acqua che entra senza problemi
-micromotorini

vi invito allora a visitare questo link credo sia molto chiaro e riassume tutti i problemi..

http://www.rogerhalstead.com/Gears.htm

Buona visione


Autore Risposta: IZ2JGB
Inserita il: 29/08/2012 09:53:27
Messaggio:

Io invece commento e penso che tu stia veramente esagerando.

Ok, hai avuto un probelma. come e' successo a tanti con tante
cose. Anche BMW e Mercedes si rompono. ma si riparano e si migliorano.

Il link che citi non ha nulla a che vedere con le versioni nuove,
e' ancora la versione con il motore AC e che non aveva neppure
il parapioggia.

Certo probabilmente ci si poteva pensare prima, ma tant'e che
tutte le ciambelle non riescono con il buco.

Quello che mi da fastidio, personalmente, e che nei tuoi diversi post
e' apparso un livore ingiustificato nei confronti del prodotto , che,
a mio avviso non merita.

Oltretutto e' palese che non hai la preparazione tecnica per giudicare
ma ti basi solamente sui fatti. Che i rotori di Gianni possano avere
dei problemi e' possibile come in tutti i prodotti. Probabilmente se
al posto di adirarti e cambiarlo ci avessi pensato sopra come
tutti quelli che non hanno la tua disponibilità economica fanno,
probabilmente il problema sarebbe stato risolto.

Non c'e abbastanza potenza ? probabilmente bastava chiedere
e sarebbe stato risolto con un motore piu potente.

Non penso che Prosistel dichiari dei dati cosi differenti e riesca a vendere
lo stesso agli americani, che tanto scemi non sono. Probabilmente
la tua applicazione richiede una coppia di spunto troppo elevata,
tutto li.

Concludo ricordandovi che io con la Prosistel non ho nessun interesse
economico, nonostante per lavoro vada su e giu dai tetti da tanti anni.
Mi sono preso la briga di scrivere queste 4 righe in sua difesa perche'
di carattere non amo chi parla a vanvera e sputa sentenze.


73,
Giorgio.


Autore Risposta: iw4blg
Inserita il: 29/08/2012 16:13:09
Messaggio:

i7phh ha scritto:

Ciao Pierluigi,
pur non essendo mia abitudine replicare sul forum per cose inerenti l'azienda, credo sia opportuno dare alcune risposte o spiegare alcuni particolari che possono sembrare "strani". L'argomento è molto vasto e richiederebbe un libro, per cui cercherò di essere quanto più telegrafico possibile.


Ciao Gianni e tutti,
premetto, non ho alcun interesse economico nella storia, nè i fatti raccontati e questa discussione muteranno la mia propensione all'acquisto o meno di un dato prodotto...
Non voglio far polemica, però due cose posso aggiungerle...


Nel caso specifico degli amici OH, non abbiamo avuto alcun contatto con loro, abbiamo scoperto solo da poco tramite il nostro rivenditore che anche il secondo rotore, da noi inviato in garanzia, era destinato ad un sistema EME ad alte prestazioni. Le tue foto sono le prime informazioni veramente utili che fanno capire di che cosa hanno realmente bisogno. A saperlo prima sicuramente sarebbe andata diversamente. In quanto alla presenza di condensa nel vano potenziometro, sarebbe stato sufficiente seguire le indicazioni del manuale per prevenire tale fastidio. Tale condensa deriva dalla pioggia che stazionando sotto il rotore, non avendo via di drenaggio, evapora ed invade la camera del potenziometro. Per brevità ometto di descrivere tutte le ragioni di tale scelta invece che altra.


Il problema per quel che ho visto da loro e per quello che è la mia esperienza diretta del paese non è tanto la "condensa" quanto la frequentissima esposizione a forti nubifragi, o la ricorperture di neve e ghiaccio che tende ad infiltrare "umidità" ovunque.
Comunque sia, un qualunque rotore d'antenna dovrebbe essere almeno IPx6 secondo me come base di partenza... ma se l'ambiente è un minimo ostile come il mercato NU.. un x7 è necessario ed atteso da tutti quelli che vi abitano...


Nella foto sotto, un sistema EME con 16 antenne che ha un beam di 1°, e che fa uso dello stesso tipo di rotore in versione speciale per microonde.
73
Gianni
i7phh


Onestamente non capisco da dove nasca il 1° di fascio del sistema in fotografia e provo a spiegare il mio fallibile punto di vista.
Se ben vedo è un array di 16x6 elementi.
A prescindere dalla frequenza del sistema, facciamo 2 conti "del salumiere".
Una 6 elmenti di buona e moderna fattura ha circa 12dBi di guadagno.
Se per semplificare un attimo, pensiamo che gli angoli a -3dB siano uguali, dal'eq. semplificata: BW= (52525/G)^0,5 torviamo che ogni antenna ha circa 57° di fascio... il chè per riprova va pure d'accordo coi dati dei principali costruttori. (G0ksc tanto per citare uno di quelli che fa tendenza oggi dichiara 56° per la sua 6LFA).
Bene... ne accoppio 16... dato che faccio EME non esagero con l'accoppiamento e cerco di tenere i lobi secondari bassi.. dicamo che ad ogni raddoppio ottengo 2,5dB?
Bene, il gruppo da 16, ne farà circa 22dBi quindi...
Riapplico la formula e ottengo BW=18°!
Che permette di fare ottimo traffico e avere un effetto "sharp" nel puntamento...ma siamo lontanissimi dai 1° prima citati.
Onestamente... 1° è dura... sono circa 47dB di gain.. sono circa 20m di parabola @1300MHZ, 4m di dish a 10GHz!

Ho sbagliato io i conti.. o quel sistema non ha affatto 1° di fascio???

Buonaserata a tutti!
73, Pierluigi

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Autore Risposta: IK7JTF
Inserita il: 29/08/2012 16:23:28
Messaggio:

IZ2JGB ha scritto:

Io invece commento e penso che tu stia veramente esagerando.

Ok, hai avuto un probelma. come e' successo a tanti con tante
cose. Anche BMW e Mercedes si rompono. ma si riparano e si migliorano.

Il link che citi non ha nulla a che vedere con le versioni nuove,
e' ancora la versione con il motore AC e che non aveva neppure
il parapioggia.

Certo probabilmente ci si poteva pensare prima, ma tant'e che
tutte le ciambelle non riescono con il buco.

Quello che mi da fastidio, personalmente, e che nei tuoi diversi post
e' apparso un livore ingiustificato nei confronti del prodotto , che,
a mio avviso non merita.

Oltretutto e' palese che non hai la preparazione tecnica per giudicare
ma ti basi solamente sui fatti. Che i rotori di Gianni possano avere
dei problemi e' possibile come in tutti i prodotti. Probabilmente se
al posto di adirarti e cambiarlo ci avessi pensato sopra come
tutti quelli che non hanno la tua disponibilità economica fanno,
probabilmente il problema sarebbe stato risolto.

Non c'e abbastanza potenza ? probabilmente bastava chiedere
e sarebbe stato risolto con un motore piu potente.

Non penso che Prosistel dichiari dei dati cosi differenti e riesca a vendere
lo stesso agli americani, che tanto scemi non sono. Probabilmente
la tua applicazione richiede una coppia di spunto troppo elevata,
tutto li.

Concludo ricordandovi che io con la Prosistel non ho nessun interesse
economico, nonostante per lavoro vada su e giu dai tetti da tanti anni.
Mi sono preso la briga di scrivere queste 4 righe in sua difesa perche'
di carattere non amo chi parla a vanvera e sputa sentenze.


73,
Giorgio.


Giorgio a volte i soldi danno alla testa, poi mettono anche post che dire fanno ridere è poco, alla faccia dell'umiltà è fratellanza.


Autore Risposta: IZ5FCY
Inserita il: 29/08/2012 17:58:49
Messaggio:

Peccato sapere queste cose !!!!
Avevo sempre considerato i rotori Prosistel come i "Collins" del settore...


Autore Risposta: IZ2JGB
Inserita il: 29/08/2012 18:19:18
Messaggio:

Anche i collins hanno i loro problemi .. e non per sentito dire.

73,
Giorgio.


Autore Risposta: IZ3KLB
Inserita il: 29/08/2012 18:20:58
Messaggio:

Se come mi hai detto il problema è sulle tolleranze dell'albero motore/chiavetta e se le hai solo li, il problema è risolvibilissimo, creando una chiavetta ad tolleranza minore, o facendoti mandare un albero nuovo fatto apposta per ridurre il gioco.
Per l'infiltrazione d'acqua, l'ideale ed economico è il riempire di grasso sotto il para acqua, e mettere 4 rondelline per spessorare il rotore dalla piastra, dalle foto non sembrano esserci.
Se invece il gioco è tra vite senza fine e ingranaggio di forza, beh c'è poco da fare, ma un rimedio vecchio come il cucco sarebbe quello di cambiare l'olio, metterne uno più denso e aggiungere della segatura media, non è una bella cosa, ma lo si faceva nei vecchi cambi Fiat per ridurre i rumori e togliere i giochi. Io non lo farei...


iw4blg ha scritto:

Ciao e grazie a tutti per i commenti.
KLB, penso che tu abbia messo il "dito nella piaga" centrando le "root cause" dei problemi evidenziati.
Acqua che si infila lungo l'albero e gioco fra albero e sede.
Il gioco di 4° si nota sicuramente tanto per via delle belle antenne, ma lo hanno e abbiamo misurato sul portapalo direttamente, con tecnica laser e quindi è proprio li...

Ho ricevuto altri commenti da colleghi che non hanno piacere di postare qua, ma che sono altrettanto "delusi" dal prodotto...

Tutti confermano di aver ricevuto cortese assistenza ed ascolto dal costruttore (bene), ma per chi ha dovuto ad esempio cambiare 2-4 volte il potenziometro in un anno o come gli amici il rotore completo in 3 mesi .. anche se glieli hanno sempre mandati in garanzia.. ha significato comunque un fermo impianto e lavori talora onerosi di manutenzione.. ed il perenne sospetto di avere un impianto non affidabile che magari ti pianta nel mezzo del contest!

Quello che ora paralizza il radioclub è il "panico" di aver magari a breve una soluzione, spendere una follia per montare il tutto a 22m (il traliccio è pronto, ma serve una bella gru per arrivarci) e poi, magari dopo poche settimane avere il sistema bloccato per una banalità... e dopo.. chi paga k€ per titar giù tutto per magari 10€ di un potenziometro?

Sicuramente la protezione IP non è delle migliori, così come immagino che il clima in Puglia dove nasce il rotore non sia quello di SM dove piove e talora diluvia e nevica 400 giorni all'anno.. e questo compliche ancora di più le cose...

La cosa che mi lascia in effetti + sorpreso (e la stessa cosa pensano i miei amici SM) è che questi difetti sarebbero comprensibili su una soluzione arrangiata, domestica, prototipale/preserie... su un prodotto commerciale, da anni sul mercato invece... boh..

Rimane il fatto che la vedo dura "modificare" per gli amici SM un rotore quasi nuovo per farlo diventare un "heavy duty" soddisfacente per il loro Wx e QTH... proverò cmq a passare i vari consigli e considerazioni che raccolgo qua..
Ho anche pensato ad un altro costruttore italiano (zona 5) da consigliare loro per "fare pace" col nosto paese.. non ne ho esperienza diretta ma a pari specifiche pesa circa il doppio e questo già ci fa riflettere...

Altrri consigli sono benvenuti!

Grazie a tutti
73, Pierluigi


Autore Risposta: IW0GVG
Inserita il: 29/08/2012 18:51:21
Messaggio:

Sono un Cliente Prosistel.
Ho acquistato un rotore mod. PST 641D.
Il meccanismo ruota una dinamica U.B. 2 elementi con una piccola antenna per U/VHF.
E' un prodotto di alta qualità che soddisfa moltissimi Colleghi O.M. nel Mondo.
Anche l'esercito U.S.A...
Comprendo poco la discussione perchè questo genere di lamentele devono essere rivolte direttamente al Fornitore.
Peraltro persona squisita e disponibile.
Questi interventi possono innescare tutta una serie di malintesi e tensioni provocando in primo luogo un danno d'immagine al Vendor in un momento non proprio esaltante per il Ns.mercato.

Grazie e ciao

Giovanni


Autore Risposta: ik3umz
Inserita il: 29/08/2012 18:53:56
Messaggio:

Se permettete ,dico anche me la mia.
un anno fa circa ho avuto anch'io problemi con il mio Prosistel dovuti alla infiltrazione d'acqua sul potenziometro multigiri.
Mandato al produttore mi è stato riparato gratuitamente sostituendo una guarnizione .
Io l'ho installato nella gabbia motore con 4 distanziatori da 1 cm alla base , in modo che l'acqua defluisca .
E' logico che non ha una risoluzione molta alta .ma per antenne HF grado più, grado meno non fa molta differenza.
Ora il rotore funziona benissimo senza più problemi ed ha sopportato tempeste e burrasche senza una piega .
73
de IK3UMZ

Foto con le antenne

Immagine:

188,55 KB

Dimenticavo....il prossimo rotore sarà senza ombra di dubbio un'altro Prosistel !


Autore Risposta: ik4isq
Inserita il: 29/08/2012 19:40:06
Messaggio:

Ai tempi in cui montavo antenne, cioè fino a 3 anni fa quando ho scoperto mio malgrado i misteri del nervo sciatico, di rotori Prosistel ho impestato la mia zona.

Nella loro robusta semplicità ho trovato un rapporto prezzo/prestazioni decisamente superiore ai rotori che usano un motorino da girarrosto e un treno infinito di ingranaggi nel rapporto di riduzione. Certo funzionano anche loro, ma questi mi sono sembrati e mi sembrano meglio.
Problemi di annegamento del potenziometro ne ho avuti pochissimi, forse grazie a un montaggio abbastanza accurato.

Per BLG vorrei dire che i tuoi amici sono come si dice a Bologna dei Pisquani, ovvero dei polli se pensano di ruotare un array che pretende una precisione angolare elevata con un rotore generico da HF.

La meccanica di precisione esiste, come esistono encoder assoluti o incrementali in grado di risolvere frazioni di grado.
Però per la stragrande maggioranza degli usi generici sarebbero un costo inutile.

Poi se invece devi girare le antenne del Fucino o la parabola del Radiotelescopio di Medicina, allora vanno bene.

Forse, visto che sei ferrato in aritmetica e in tecnologia, potevi dar loro qualche suggerimento in anticipo , compreso quello di non sospendere la base del traliccio su dei tirafondi di barra filettata magari per metterlo in bolla.

All the best de IK4ISQ - Carlo Bianconi - Maukko +8


Autore Risposta: iz5dkj
Inserita il: 29/08/2012 20:43:48
Messaggio:

Premetto che il mio parco antenne i signori sopra lo ruoterebbero
anche con il bischero ma intanto il mio pst61 è sù dal 2005
e non ho mai avuto problemi.


Autore Risposta: iw4blg
Inserita il: 29/08/2012 20:50:29
Messaggio:

ik4isq ha scritto:


Per BLG vorrei dire che i tuoi amici sono come si dice a Bologna dei Pisquani, ovvero dei polli se pensano di ruotare un array che pretende una precisione angolare elevata con un rotore generico da HF.


Carlo,
mi sembrava si stesse parlando di rotori.. non di pisquani...prima di fare apprezzamente "poco simpatici" su persone che non si conoscono, varrebbe la pena pensarci credo. Non mi pare di aver fatto nei mei post commenti su persona alcuna o sbaglio????


Forse, visto che sei ferrato in aritmetica e in tecnologia, potevi dar loro qualche suggerimento in anticipo , compreso quello di non sospendere la base del traliccio su dei tirafondi di barra filettata magari per metterlo in bolla.
All the best de IK4ISQ - Carlo Bianconi - Maukko +8


Questa ironia, onestamene te la potevi risparmiare... oppure potevi provare che sbagliavo e dimostrare che 16x6el fanno un fascio di 1°! Non me ne sarei certo avuto a male e avrei imparato qualcosa....

Quanto poi alla base del traliccio... quello che è in foto è il "muletto" (alla faccia!) che usano per le messe a punto dei vari sistemi... i tralicci "veri" hanno ben altre basi... certo diverse dalle nostre ma non per questo, nel loro ambiente, meno adeguate. Il posto dove è situato il radioclub non lascia spazio alla minima improvvisazione!
Quindi, pochi consigli da dare loro su quello...
Immagine:

159,39 KB

Questo detto, ognuno la pensi come vuole, ci mancherebbe... per me non cambia nulla.. non ho vantaggi nè interessi.. gli amici rimangono tali e la radio pure...
Per coloro che vorrebbero che certe discussioni rimanessero confinate fra cliente e fornitore... mi vien da pensare che questo forum è pieno, per fortuna, di persone che si scambiano pareri, opinioni, giudizi, consigli sui 1000 oggetti comprati con gioa o con pena dai tanti produttori che ci offrono materiale.. Poi ognuno alla fine magari la pensa come prima.. e va bene così....

Buoni rotori a tutti quindi!
73, Pierluigi



Autore Risposta: iw1qn
Inserita il: 30/08/2012 01:57:26
Messaggio:

IW0GVG ha scritto:

Sono un Cliente Prosistel.
Ho acquistato un rotore mod. PST 641D.
Il meccanismo ruota una dinamica U.B. 2 elementi con una piccola antenna per U/VHF.
E' un prodotto di alta qualità che soddisfa moltissimi Colleghi O.M. nel Mondo.
Anche l'esercito U.S.A...
Comprendo poco la discussione perchè questo genere di lamentele devono essere rivolte direttamente al Fornitore.
Peraltro persona squisita e disponibile.
Questi interventi possono innescare tutta una serie di malintesi e tensioni provocando in primo luogo un danno d'immagine al Vendor in un momento non proprio esaltante per il Ns.mercato.

Grazie e ciao

Giovanni


Salutando tutti, concordo appieno quanto detto da Giovanni.
Quando comprai la 3 Elem SteppIR, contattai PHH e gli dissi che tipo di antenna volevo far girare e guardando i rotori ProSistel ero intenzionato a prendere il PST641D, Gianni mi disse di prendere il PST-2051D, che con la 3Elem SteppIR era meglio.
Mai avuto problemi, anche con ventop forte, e a Genova, essendo sul Mare il vento non manca mai.....

L' unico problema che ho avuto é stato dopo un temporale e il rotore misurava dei gradi a caso......
Contattato Gianni, mi ha fatto fare le prove del caso e dopo alcuni giorni mi ha mandato il Potenziometro con tutta la procedura da eseguire per la sostituzione.
Cambiato il potenziometro e tutto funziona alla perfezione da anni.
Naturalmente i miei cavi che vanno al rotore sono dimensionati corettamente come sezione, o meglio sono sovvradimensionati.
Ciao FEDE.


Autore Risposta: ik0iol
Inserita il: 30/08/2012 07:48:13
Messaggio:

Io ho un PST 61D con sopra un must da 6 metri formato da una canna da un pollice e mezzo che rinforza internamente una canna da due pollici, sono normali tubi zincati per acqua.

Nel must trovano posizione una 2 elementi per i 40 + 2 elementi per i 30 ed una Step 3 elementi. Dunque un bel carico...

Al di la di qualche problema iniziale sul potenziometro, che ha trovato "soluzione" senza che facessi nulla...il sistema ha sinora retto a diverse tempeste.

Lo riacquisterei.


Autore Risposta: iz7cdb
Inserita il: 30/08/2012 09:51:15
Messaggio:

PST2051D installato nel febbraio 2005 e da allora mai smontato per nessun genere di problemi.
Ruota allegramente una 0b11-3 (anche con discreti venti di scirocco).


Autore Risposta: iv3epo
Inserita il: 30/08/2012 10:25:22
Messaggio:

Ciao, a parte che Carlo non mi pare abbia scritto niente di offensivo, in fondo la parola Pisquani fa sorridere...bah..c'è gente molto suscettibile su questo forum; comunque al di là di un problema iniziale di assemblaggio con il mio 2051D che il buon Gianni ha risolto tranquillamente con spese a suo carico senza nessun problema, il mio (installato un anno fa) regge tranquillamente un sistema con UB-50 che ha tenuto un "borino" intorno ai 100 Km. qualche mese fa.
Dalle nostre parti si dice che c'è vento dagli 80 km in su....prima è una leggera brezza !!
Credo che ogni sistema abbia dei margini di miglioramento e gli errori ci sono sempre, ma la serietà di un'azienda è nel porvi rimedio subito.
Prosistel non è certamente immune da errori, però come dice il buon Carlo, il rapporto qualità-prezzo è più che accettabile.
Se no, telefoniamo alla Danieli di Buttrio e ci facciamo fare un progetto su misura per le nostre esigenze.....costa "leggermente" di più, ma almeno siamo sicuri al 100%.
73' de Pisquano Yure IV3EPO


Autore Risposta: ik1yda
Inserita il: 30/08/2012 11:27:02
Messaggio:

Io dico solo che di rotori di produttori italiani (a cui va comunque il mio plauso per l'impegno) rotti ne ho visti parecchi, di rotori Yaesu anche modelli potenti molto meno...
A mio modestissimo parere l'affidabilità dei prodotti italiani lascia spesso,spessissimo per non dire sempre a desiderare.


Autore Risposta: iw2fnd
Inserita il: 30/08/2012 11:45:05
Messaggio:

Quoto ciò che dice Carlo salvo il termine "Pisquano" che sostituirei con superficiale o sprovveduto o inesperto ecc...
Anch'io ho dovuto sostituire il potenziometro ma per usura dopo almeno 8 anni di uso frenetico; prima in VHF ed UHF e poi (dopo il 2005) in HF.
Il rotore ha gioco ma è ampiamente inferiore alla precisione necessaria sia in UHF che in HF (non ho mai avuto QSB da gioco con i miei corrispondenti nè in UHF nè in HF).
Personalmente ritengo la ditta Pro.Sis.Tel una ditta seria ed il suo titolare, Gianni, una persona corretta che ci tiene al prodotto ed alla soddisfazione del cliente. Credo che anche in questo stia già facendo la sua parte nel prodigarsi per risolvere il problema. Ne sono sicuro, anche se non ho rapporti recenti.

Infine, vorrei gettare un pò di acqua, sul fuoco ricordando a TUTTI la vicenda ECO Antenne dove TUTTI sparavano sul pianista per poi rimpiangerne la musica quando la ditta ha chiuso i battenti.

'73 de iw2fnd Lucio


Autore Risposta: ik1yda
Inserita il: 03/02/2013 13:02:01
Messaggio:

Ripeto la mia esperienza e ci aggiungo quelle di svariati amici, i rotori yaesu sono i più affidabili.


Autore Risposta: iz0aeg
Inserita il: 03/02/2013 13:06:14
Messaggio:

Ciao a tutti , ritengo i rotori Prosistel degli ottimi rotori con una precisa assistenza.

Poi tutto si può rompere e statisticamente su centinaia di rotori venduti l'anno qualcosa può succedere.

Credo che con una telefonata a Gianni tutto si risolve.

73 Fabrizio


Autore Risposta: IW3INQ
Inserita il: 03/02/2013 13:46:17
Messaggio:

La mia esperienza è di pochi giorni fa .....

Posso dire che meccanicamente sono fatti bene ....

Elettronicamente il control box è molto complesso, quello che ho fatto è prendere il telefono e chiamare il produttore ...
Ho avuto il piacere di parlare con il tecnico e risolvere il problema telefonicamente ....

L'unica cosa che forse si può recriminare che non è facile la calibrazione del control box, la procedura è disponibile in lingua Inglese nel cd che viene fornito con il rotore.


"Ma ripeto che l'assistenza telefonica fa assaporare il profumo ITALIANO disponibilità al 100% ...."



Saluti Alex


Autore Risposta: IZ2JGB
Inserita il: 03/02/2013 20:33:38
Messaggio:

ik1yda ha scritto:

Ripeto la mia esperienza e ci aggiungo quelle di svariati amici, i rotori yaesu sono i più affidabili.


Sono due cose non direttamente comparabili.

Vai a chiedere ad un possessore di Ferrari o Lamborghini se sono affidabili..


E' ovvio che un prodotto artigianale come il prosistel possa aver
problemi. ma di certo ha le prestazioni che gli altri non hanno.

Prova a mettere certi array HF sotto uno yaesu, poi me la vieni a dire
come lo trovi dopo una tempesta.


73,
Giorgio.


Autore Risposta: iw4emv
Inserita il: 04/02/2013 14:55:09
Messaggio:

è spiacevole leggere cose assolutamente inesatte ed ingiuste: i rotori Prosistel rappresentano in termini di rapporto qualità/prezzo il "non plus ultra" che il mercato possa offrire. Voler "demolire" un nome...per un potenziometro(!) è una cosa letteralmente vergognosa, ancor più se consideriamo che questa ditta è un raro esempio di imprenditoria italiana sopravvissuta all'assalto cinese.
Per la cronaca il mio pst 2051 ha fatto ruotare per mesi una Tennadyne T8 (se non sapete di cosa sto parlando: http://www.tennadyne.com/images/WD4CWE.JPG) nel rigido clima piacentino (neve, ghiaccio, pioggia) senza mai procurarmi alcun problema...
pax et bonum


Autore Risposta: iz0cbb
Inserita il: 04/02/2013 18:27:34
Messaggio:

Salve
io sono 6 anni che ho un PST 61, prima girava una 2 elemti per i 40 con dipolo rotativo per gli 80. In questo momento gira una Cubex 2 elementi in 40 e 4 sulle altre bande. Ho avuto problemi con il potenziometro, ho spedito il rotore alla ditta e mi è stato rispedito sistemato, verniciato e SENZA PAGARE.
Credo che nulla sia esente da problemi, ma non mi sembra che la situazione sia così drammatica, quando si rompe il 7700 della ICOM allora dovremmo andare a prendere a calci il direttore dell' azienda, visto il valore dell' oggetto!!!
Per quanto riguarda YER, ho capito che non ogni occasione è buona per pubblicizzare i prodotti di un amico e non ci vedo neanche nulla di male nel farlo, però alla lunga poi diventi poco credibile. Sicuramente i rotori della UB saranno ottimi (non l' ho provato) ma quando ce ne saranno tantissimi nel mondo, come i prosistel, cominceranno ad avere anche loro qualche rottura, così come è normale che sia. Nel mio negozio vendiamo i meccanismi per i cancelli automatici e ti posso assicurare che si rompono anche quelli.
Lino


Autore Risposta: ik7fpv
Inserita il: 04/02/2013 18:57:43
Messaggio:

Il mio sistema attualmente è al limite con il Create RC5-1 ma appena potrò prenderò il pst 2051D senza ombra di dubbio.


Autore Risposta: iz4beh
Inserita il: 05/02/2013 07:19:11
Messaggio:

Non capisco perche' questo team, dopo aver costruito un sistema del genere, non ha pensato di farsi anche il rotore su misura per loro. Io sono andato in demolizione, ho recuperato 2 riduttori (ho trovato dei bonfiglioli) 1/40 E 1/80 provenienti da macchinari industriali, un motore trifase da 1/2 cavallo ed un inverter 220/380. Per la posizione ho montato un encoder calettato direttamente sull
albero che tiene il must. Il controller l'ho fatto io ma in rete se ne trovano ormani dozzine di progetti del genere. I vantaggi sono di aver un sistema preciso, senza giochi e che lo si conosce perfettamente in caso di problemi si sa subito dove intervenire e non ultimo, si spende decisamente meno che comprarne uno commerciale. Gli encoder sono montati dal 2005, mai nessun problema di lettura sebbene sono esposti senza protezioni. L'unico problema che ho avuto, si e' guastato l'attuatore dell'elevazione che devo sostituire a breve.


Autore Risposta: ik5hha
Inserita il: 05/02/2013 07:29:15
Messaggio:

GM !

A quanto mi risulta, Prosistel, ha cominciato ad abbandonare l'uso del
potenziometro a vantaggio dell'encoder.
Credo che i primi rotori, che adottano questa soluzione,
siano stati già consegnati.
'73 Luca ik5hha


Autore Risposta: ik0ozd
Inserita il: 05/02/2013 08:22:33
Messaggio:

Messaggio di iw4blg

..tanto è inutile...







non è vero il popolo silenzioso ascolta ...ehhmmmm legge
have a nice day


Autore Risposta: IZ2JGB
Inserita il: 05/02/2013 09:21:54
Messaggio:

Messaggio di iw4blg

..tanto è inutile...


Si certo, e' inutile parlare con chi non vuole ascoltare,
confontarsi e risolvere i problemi.


Autore Risposta: IZ2JGB
Inserita il: 05/02/2013 09:44:53
Messaggio:

Dunque,

giusto per argomentare un po la cosa tecnicamente come mi piace
fare eccovi un estratto dal catalogo Bonfiglioli.

http://www.tecnicaindustriale.it/pd...figlioli.pdf

La serie di riduttori in questione non e' speciale , si parla di riduttori
medio piccoli in esecuzione standard.

Il gioco angolare risulta essere pari a 20 primi, cioe meno di un grado.

Da li a leggere 4 gradi di gioco la vedo veramente difficile , a meno
che non ci sia qualcosa che non va nel montaggio.

Per il resto penso proprio che ci sia sempre da migliorare con la
critica costruttiva e tecnicamente preparata.


73,
Giorgio.


Autore Risposta: iz8epy
Inserita il: 05/02/2013 10:26:27
Messaggio:

Chi si avvicina per la prima volta a questo forum ha subito chiara una cosa.
Qui un articolo, inteso come prodotto e/o componete ham, qualunque esso sia, o si elogia all'ennesima potenza o la si disintegra senza nemmeno possibilità di replica. Senza parlare poi delle campagne "Ham politic" per questo o quell'articolo per amicizia, per simpatia o chissà perché. Comunque ben vengano le critiche che serviranno a Gianni PHH a migliorare, se ce ne fosse bisogno, i suoi articoli. La garanzia di funzionamento non la si può dare al 1000 x 1000 su articoli che stanno fuori alle intemperie giorno e notte. La possibilità che un pezzo si possa rompere? Al momento dell’acquisto deve essere messo in conto, nulla è eterno. L'importante che segue l'assistenza tecnica per risolvere il problema, e la stragrande maggioranza degli utilizzatori hanno confermato che l’assistenza è stata veloce e risolutiva. Quindi non scaldatevi, discutete pacificamente servirà al costruttore, produttore o come lo volete chiamare per migliorare un prodotto che di per sé ha già avuto test e feedback più che positivi.


Autore Risposta: IW0HPT
Inserita il: 05/02/2013 11:06:23
Messaggio:

IZ2JGB ha scritto:



Ok, hai avuto un probelma. come e' successo a tanti con tante
cose. Anche BMW e Mercedes si rompono. ma si riparano e si migliorano.



Se per questo pare che il 90% delle bmw serie 1 e81 ed e87 (o meglio i loro motori N47) abbiano addirittura UNA PROGETTAZIONE SBAGLIATA dell albero motore che in alcuni modelli prima si sente un rumorino...poi a lungo andare si spacca tutto..e la casa manda "comunicati" per questa cosa..ma richiami ufficiali e/o riparazioni sempre e comunque gratis perche un loro errore mica li fanno......


Ciò solo ed esclusivamente in risposta della questione bmw - mercedes (di certo non so come vanno le auto col marchio a 3 punte) non fate paragoni con cio che (magari) non avete sotto mano...e non mi invento io questa cosa, basta fare un googlata e/o visitare i forum di appassionati bmwisti

Tornando in topic anche io penso che qui sopra su certe cose o è tutto nero o è tutto bianco e vie di mezzo non ci sono purtroppo
73 cordiali


Autore Risposta: IZ2JGB
Inserita il: 05/02/2013 11:23:03
Messaggio:

Appunto.

però sparare a zero su qualcosa tanto per .. non e' corretto no ?

Soprattutto quando le argomentazioni sono quelle del sentito
dire che in un campo tecnico come il nostro lasciano il tempo che trovano.


73,
Giorgio.


Autore Risposta: i7phh
Inserita il: 05/02/2013 11:34:24
Messaggio:

Visto che a distanza di tempo l'argomento è ritornato in ballo, colgo l'occasione per aggiornarvi circa il rotore in OH land presunto difettoso.

Come dicevo nel mio precedente post, le foto pubblicate all'inizio ci hanno permesso di verificare che sia il primo che il secondo rotore inviato in sostituzione (a costo zero) non erano stati installati conformi alle istruzioni del manuale.
Poco prima delle feste abbiamo ricevuto entrambi i rotori e con nostra sorpresa, uno dei due non presentava alcuna avaria, l'altro a cui avevano anche sostituito il potenziometro, era disallineato, il che significa che hanno installato il potenziometro senza seguire le istruzioni di riallineamento.
Abbiamo riallineato e rinviato indietro a nostre spese uno dei due rotori, ed aspettiamo di sapere come andrà a finire. L'altro era nostro per cui lo abbiamo trattenuto. Abbiamo raccomandato di installarlo attenendosi al manuale, speriamo bene.
Tutto questo lavoro è stato eseguito in garanzia, con tempi di garanzia scaduti, abbiamo un rotore che era nuovo e adesso è diventato usato, ore di lavoro e costi di spedizioni che gravano sul bilancio aziendale per un problema nato da un uso errato del prodotto e da una carenza di comunicazione tra utilizzatore e produttore che ha capito dov'era il problema solo dalle foto di questo post.
Mi chiedo perchè l'amico OM che ha aperto il post, avendo avuto la fortuna di visitare il sito non abbia pensato di fare una telefonata mentre era lì e spiegare a noi cosa stava accadendo..... sicuramente avrebbe fatto un grosso favore, non dico all'azienda ma sicuramente ai suoi amici del team i quali gli sarebbero stati grati per sempre.

73
Gianni
i7phh



Autore Risposta: IZ2JGB
Inserita il: 05/02/2013 11:40:20
Messaggio:

Gianni,

la vostra disponibilità è come sempre esemplare.

Fatto sta che fa piu figo sparare a zero su di un forum e poi
ritirare le proprie lamentele che essere
collaborativi con un azienda che risolve i problemi, ecco la realtà.

73,
Giorgio.


Autore Risposta: i7phh
Inserita il: 05/02/2013 11:45:30
Messaggio:

ik1yda ha scritto:

Ripeto la mia esperienza e ci aggiungo quelle di svariati amici, i rotori yaesu sono i più affidabili.


A proposito di affidabilità......


http://www.arifidenza.it/forum/topi...IC_ID=208754

http://www.arifidenza.it/forum/topi...rotore,yaesu

http://www.arifidenza.it/forum/topi...rotore,yaesu



Autore Risposta: i7phh
Inserita il: 05/02/2013 12:11:12
Messaggio:

ik5hha ha scritto:

GM !

A quanto mi risulta, Prosistel, ha cominciato ad abbandonare l'uso del
potenziometro a vantaggio dell'encoder.
Credo che i primi rotori, che adottano questa soluzione,
siano stati già consegnati.
'73 Luca ik5hha



Prosistel ha commercializzato i primi rotori ad encoder sino dal 2005, riservandoli al solo mercato professionale. Da un paio di anni ha iniziato a commercializzarli anche nel mercato radioamatoriale, ma con molta prudenza.
Ad oggi il rateo di avarie ai sensori dei rotori usati nel settore professionale è praticamente 0, siamo al 2% nel settore radioamatoriale quasi tutte avarie indotte da errata installazione iniziale.
Da precisare che anche i rotori a potenziometro installati in impianti professionali hanno un tasso di avaria vicino a 0.
Probabilmente la cura ed il rispetto di tutte le normative elettriche adottate dai professionisti ed un miglior dimensionamento degli impianti consente loro una così elevata MTBF.
Al momento l'azienda non ha ancora deciso di dismettere il potenziometro per tutta una serie di ragioni che al momento non è possibile rendere pubbliche.
Il rateo di danneggiamenti dovuti a scariche elettriche/eletrostatiche è comunque molto basso, in rapporto alle molte migliaia di rotori presenti nel mercato. Purtroppo non esiste via per portare a zero tale tipo di problema che affligge tutti i costruttori di rotori e macchine elettriche anche autocostruite, esposte a tutto quello che può capitare su un palo o traliccio per molti anni.


Autore Risposta: iw4blg
Inserita il: 05/02/2013 12:47:20
Messaggio:

Salve a tutti,

non ho ritirato nulla di quanto a suo tempo comunicato, mi sono solo affrancato da una discussione che aveva deviato palesemente dal desiderato percorso tecnico e che ritenevo ormai esaurita.

Come detto io non ho nessun interesse nè economico nè di altra natura nella question trattata. Non compro rotori, non vendo rotori, non riparo rotori.
Di quelli che uso da anni (e non faccio volutamente nomi) sono contento e nulla più.
Il mio giudizio sui prodotti (non solo rotori) della casa chiamata in causa rimane inalterato a prescindere da questo episodio.


Se qui tanti hanno espresso il loro parere ed esperienza contro o a favore che fosse, molti di più lo hanno fatto privatamente, forse proprio per evitare di alimentare polemiche. Non riferirò pertanto il contenuto delle tante comunicazioni ricevute in merito.Credo giusto però ringraziarli da queste pagine.

Condivido che "SE fossi stato io il padrone" mai mi sarei affidato per un impianto simile ad un rotore commerciale, (salvo forse un produttore), ma avrei proceduto con una autocostruzione che permette di meglio dimensionare il tutto sulle specifiche e locali esigenze. Questo è un "SE", e come tale lascia il tempo che trova.

Non posso che rallegrarmi se la cosa ha trovato ora soluzione.
SE avessi fatto quanto "suggerito", "qualcuno" si sarebbe sentito telefonare alle ore 23.00 del 15 agosto..: o non rispondeva o, giustamente, si sarebbe un poco alterato.. In tutti e due i casi non avrebbe portato miglior frutto.
Quello che ho fatto, invece, è stato di suggerire loro di investire con maggior forza l'importatore locale del problema, che è il primo a doversi fare motore di una soluzione ed interfaccia verso il costruttore.

Chiudo e per sempre.. la stazione è una SM6 e non OH... un po' come dare del Laziale ad un tifoso della Roma...

73, Pierluigi


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