FORUM RADIOAMATORIALE - Collegamento audio out (cuffia) audio in (mic)
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Autore Discussione  

IU0BNG

oltre 1000 messaggi sul Forum


Inserito il - 02/09/2020 : 18:26:37  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IU0BNG Invia a IU0BNG un Messaggio Privato
Buongiorno.
Scusandomi se l'argomento fosse già stato trattato, volevo chiedere se è possibile collegare l'uscita audio di un apparato (per esempio l'uscita cuffie di un riproduttore audio, a cui vengono generalmente collegate cuffie a 32 ohm) direttamente all'entrata audio microfonica di una radio, dove se non sbaglio entra il microfono a 300 o 600 ohm.
A parte la correttezza dei collegamenti pin, che altre considerazioni bisogna fare per non danneggiare i due apparati, soprattutto la radio ed il suo ingresso microfono?
Grazie, immagino esistano già keyer vocali belli e fatti per trasmettere messaggi vocali preregistrati su apparecchi vintage che non possiedono, ma volevo provare un'autocostruzione.
Claudio




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I4YFC

oltre 2000 messaggi sul Forum



Inserito il - 02/09/2020 : 19:27:54  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I4YFC Invia a I4YFC un Messaggio Privato
Messaggio di IU0BNG

Buongiorno.
Scusandomi se l'argomento fosse già stato trattato, volevo chiedere se è possibile collegare l'uscita audio di un apparato (per esempio l'uscita cuffie di un riproduttore audio, a cui vengono generalmente collegate cuffie a 32 ohm) direttamente all'entrata audio microfonica di una radio, dove se non sbaglio entra il microfono a 300 o 600 ohm.
A parte la correttezza dei collegamenti pin, che altre considerazioni bisogna fare per non danneggiare i due apparati, soprattutto la radio ed il suo ingresso microfono?
Grazie, immagino esistano già keyer vocali belli e fatti per trasmettere messaggi vocali preregistrati su apparecchi vintage che non possiedono, ma volevo provare un'autocostruzione.
Claudio


L'uscita audio da una presa per cuffia oltre ad avere una impedenza molto bassa ha pure un livello abbastanza alto che nella migliore delle ipotesi non é mai meno 0,5V ma può anche essere di più.
Invece l'ingresso per un microfono dinamico di 600 ohm ha una sensibilità di frazioni di mV (0,1 - 0.2 mV) per cui verrebbe totalmente saturato con un effetto distorsivo spaventoso.
Per poter accoppiare l'uscita con l'ingresso occorre quindi interporre un partitore resistivo che attenui almeno 60 dB facendo eventualmente poi delle prove per tentativi fino ad individuare i valori ottimali delle resistenze in funzione dei livelli di uscita e di ingresso.

Un problema simile me lo aveva sottoposto un amico che voleva collegare l'uscita cuffia di una radio commerciale ad un magnetofono Geloso che disponeva solo di ingresso per microfono dinamico da 700 ohm e sul quale voleva registrare musica direttamente dalla radio senza usare né il microfono (come si faceva una volta) né oarticolari accessori peraltro ormai introvabili e che una volta la Geloso forniva.

Abbiamo risolto il problema con un semplice partitore a P-greco formato da due resistenze da 1K (le gambe del P-greco) connesse tra di loro con una resistenza da 0,5M (la testa del P-greco) ottenendo appunto una attenuazione di circa 60dB.

Il risultato era eccellente e non si notavano né ronzii né distorsioni.




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i4YFC - Fabrizio
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IU0BNG

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Inserito il - 02/09/2020 : 20:17:41  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IU0BNG Invia a IU0BNG un Messaggio Privato
Grazie Fabrizio. Chiarissimo.
Claudio




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i3mdu

oltre 500 messaggi sul Forum



Inserito il - 02/09/2020 : 21:51:42  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di i3mdu Invia a i3mdu un Messaggio Privato
....o in alternativa ti procuri una vecchia radiolina a transistor fuori uso e recuperi il trasformatorino d' uscita, di solito erano circa 1000ohm/8ohm, penso potrebbe andare, magari mettendoci un trimmerino per regolare il livello.
Buone prove ed esperimenti
73
Mike mdu




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I4YFC

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Inserito il - 03/09/2020 : 01:08:36  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I4YFC Invia a I4YFC un Messaggio Privato
i3mdu ha scritto:

....o in alternativa ti procuri una vecchia radiolina a transistor fuori uso e recuperi il trasformatorino d' uscita, di solito erano circa 1000ohm/8ohm, penso potrebbe andare, magari mettendoci un trimmerino per regolare il livello.
Buone prove ed esperimenti
73
Mike mdu


In effetti gli "accoppiatori" che faceva la Geloso e che servivano per registrare dall'altoparlante di una radio o un televisore entrando in un ingresso microfonico adottavano proprio questo accorgimento, infatti al loro interno c'era un piccolo trasformatore.

Va però detto che tale soluzione aveva la principale motivazione nell'isolare galvanicamente tra loro gli apparecchi in quanto all'epoca c'erano radio e/o televisori spesso alimentati con autotrasformatori o addirittura senza trasformatore, coi telai in tensione.
E anche i primi registratori Geloso come il G255 avevano il telaio sotto tensione perché alimentati da un autotrasformatore.

Oggi questi problemi non esistono più e gli apparecchi sono isolati dalla rete anche per ragioni di rispondenza alle più elementari normative italiane, europee e mondiali.

Utilizzare un trasformatore come dici é senz'altro una buona idea (a patto di avere una radiolina da sbudellare e di essere disposti a farlo) anche se dal punto di vista della fedeltà ovviamente non é il top dell'HIFI per cui andrà sicuramente bene se usato per una radio trasmittente dove la gamma di risposta é limitata a 2,5khz ma meno bene se usata per trasferimenti audio in alta fedeltà.
In questo caso un banale partitore resistivo andrà sicuramente meglio, oltre a costare poco visto che si può fare con 3 resistenze (senza dover sbudellare una radiolina....)




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IU0BNG

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Inserito il - 03/09/2020 : 09:24:44  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IU0BNG Invia a IU0BNG un Messaggio Privato
Grazie ancora delle risposte.
L'idea dell'accoppiatore mi piace molto, ma non saprei se poi riuscirei ad estrapolarlo dalla radiolina. C'è qualche altro modo per averlo? Ci sono circuiti già fatti che poi dovrei solo saldare ai pin dei connettori cuffia e jack microfonico?
Claudio




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I4YFC

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Inserito il - 04/09/2020 : 00:03:35  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I4YFC Invia a I4YFC un Messaggio Privato
IU0BNG ha scritto:

Grazie ancora delle risposte.
L'idea dell'accoppiatore mi piace molto, ma non saprei se poi riuscirei ad estrapolarlo dalla radiolina. C'è qualche altro modo per averlo? Ci sono circuiti già fatti che poi dovrei solo saldare ai pin dei connettori cuffia e jack microfonico?
Claudio

Gli accoppiatori Geloso erano dei barilotti neri al cui interno c'erano dei piccoli trasformatori con vari rapporti di trasformazione a seconda che fossero destinati a magnetofoni con ingresso per micro piezo ad alta impedenza (i modelli a valvole) o per quelli più recenti a bassa impedenza (700 ohm) transistorizzati.
Da una parte avevano il classico Jack Geloso da 5 mm e dall'altra 2 coccodrilli per pinzare i morsetti degli altoparlanti da cui veniva prelevato il segnale.

Rispetto alla "tradizionale" modalità di mettere il microfono davanti alla sorgente audio (e pregare tutti di star zitti...) il vantaggio era notevole (per l'epoca) in quanto la gente poteva parlare tranquillamente e la qualità audio era decisamente migliore (anche se parlare di HIFI era un .... insulto) però c'era uno svantaggio e precisamente che non si potevano fare registrazioni in silenzio in quanto l'altoparlante doveva "funzionare" ed inoltre la regolazione del volume influenzava anche la registrazione.

Inoltre, specie nei televisori anni 60 questi accoppiatori induttivi captavano un pò di tutto specialmente i classici ronzii che non mancavano mai nei televisori di quell'epoca.

Comunque io bazzico spesso nei mercatini ma di questi accoppiatori non ne ho mai visti perché erano accessori venduti come optionals e difficilmente gli acquirenti dei magnetofoni se li procuravano anche perché il loro utilizzo richiedeva di dover smontare il posteriore delle radio o dei televisori per andarsi ad attaccare ai fili degli altoparlanti, operazione non alla portata del normale utente a meno di non farsela fare da un tecnico.

Purtroppo la Geloso (e questo é uno dei tanti motivi che ne ha in parte determinato la sua chiusura causa scelte tecniche discutibili e/o obsolete) ha sempre optato per soluzioni "fuori dal coro" e non conformi alle norme DIN che già dagli anni 50 invece tutti i costruttori europei applicavano, per cui mentre sui registratori Philips, Grundig, Telefunken ecc. ecc. non mancavano mai le classiche spine IN-OUT a norme DIN (pentapolari), la Geloso continuava a insistere coi suoi jack strani di 5 mm assolutamente introvabili (li faceva solo lei), salvo poi negli ultimi modelli fine anni 60 iniziare a montare i connettori DIN ma con configurazioni assurde assolutamente incompatibili con lo standard DIN che invece aveva unificato Input e Output così:

2 = massa
1+4 = input L+R
3+5 = output L+R

Scusate se ho divagato dall'argomento iniziale ma mi piaceva spiegare come funzionavano questi strani accoppiatori.




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i4YFC - Fabrizio
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IU0BNG

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Inserito il - 04/09/2020 : 00:07:52  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IU0BNG Invia a IU0BNG un Messaggio Privato
Interessantissimo Fabrizio! Grazie ancora



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I1WSM

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Inserito il - 04/09/2020 : 08:58:24  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di I1WSM  Clicca sul telefono per chiamare con Skype  I1WSM Invia a I1WSM un Messaggio Privato
IU0BNG ha scritto:

Grazie ancora delle risposte.
L'idea dell'accoppiatore mi piace molto, ma non saprei se poi riuscirei ad estrapolarlo dalla radiolina. C'è qualche altro modo per averlo? Ci sono circuiti già fatti che poi dovrei solo saldare ai pin dei connettori cuffia e jack microfonico?
Claudio

Ciao Claudio, basta cercare in rete e si trova ( quasi ) tutto a volte con prezzi sproporzionati come questo:

https://www.audiokit.it/it/inoutdri...150-600.html

Nel caso tu volessi risparmiare qualcosa rispetto all’ oggetto di cui sopra, potresti cavartela brillantemente con soli tre componenti in croce: metti un trimmer da 47 Kohm verso la presa cuffia con un resistore da 470/560 ohm verso massa e un elettrolitico da 10 uF con il negativo verso la presa MIC. Ruotando il potenziometro ti sarà facile regolare il livello audio corretto per il tuo RTX.
saluti silvano




  Firma di I1WSM 
https://wsmradio.com


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IU0BNG

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Inserito il - 05/09/2020 : 14:19:57  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di IU0BNG Invia a IU0BNG un Messaggio Privato
Grazie Silvano



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